03/11/2017, 14:57
Salve a tutti.
Lo scorso anno, dopo una lunga preparazione teorica con la lettura di testi e documentazione varia, ho distillato la mia prima grappa con vinacce dei miei vigneti. Profumatissima, limpida, tagliata da 83 a 90, mediamente 56 gradi, messa in botticella di rovere, risultato ottimo. Quest'anno stessa procedura, risultato grappa lattiginosa, sapore non gradevole, mediamente 45 gradi, una porcheria. Lo scorso anno le vinacce sono state lavorare due gg dopo la torchiatura, quest'anno per motivi diversi, sono rimaste nei recipienti di plastica per un paio di settimane, superficialmente ammuffita, venti centimetri sotto vinaccia profumata e in fermentazione...chi mi può aiutare a capire? Grazie
04/11/2017, 9:46
Non sono un grande esperto, ma leggendo qua e là ho saputo che la vinaccia, per essere conservata, la devi insilare, cioè pressare in modo da togliere aria e sigillare. La muffa è il peggior nemico della vinaccia, genera odori e trascina fenoli durante la distillazione. La bassa gradazione alcolica è forse dovuta ad una scarsa fermentazione, ma lascio ai più esperti il commento.