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gattoezechiele
Iscritto il: 27/07/2020, 12:43 Messaggi: 32 Località: Roma
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Buongiorno a tutti, sono totalmente newbie del campo quindi non so se dirò enormi fesserie! ho tentato di far fermentare delle pesche noci, ho misurato col mostimetro la purea e mi dava 14° zuccherini, ho cominciato la fermentazione con un pizzico di lievito di birra fresco, i primi 2 giorni gorgoliava benissimo, poi si è fermata. Ho atteso comunque 15 giorni e allo scadere del tempo ho misurato il grado di alcool e ho ricevuto un bello 0 . Cosa ho sbagliato ? Possibile che sia evaporato? Altra domanda che non riesco a chiarire dai vari topic con pareri discordanti, la fermentazione va effettuata con o senza ossigeno? Grazie a chiunque possa darmi consigli
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27/07/2020, 12:57 |
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pantagruele
Iscritto il: 11/03/2020, 11:30 Messaggi: 892 Località: rimini
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Se vuoi produrre aceto ti serve l'ossigeno, altrimenti non è necessario (il saccharomyces cerevisiae ne fa a meno).
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27/07/2020, 18:31 |
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pantagruele
Iscritto il: 11/03/2020, 11:30 Messaggi: 892 Località: rimini
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L'alcool potrebbe essere evaporato, ma più probabilmente attaccato e scomposto da batteri
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27/07/2020, 18:36 |
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pantagruele
Iscritto il: 11/03/2020, 11:30 Messaggi: 892 Località: rimini
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La mia è un'opinione, magari qualche tecnico sarà più preciso.
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27/07/2020, 18:37 |
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pantagruele
Iscritto il: 11/03/2020, 11:30 Messaggi: 892 Località: rimini
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Per eliminare i batteri avversi alla fermentazione ci sono due modi (per una produzione domestica): uno richiede l'aggiunta di solfiti, seguiti a distanza di 12/24 ore da inoculazione di lieviti selezionati (e fermentazione senza contatto con aria ossigenata, basta un recipiente con gorgogliatore), l'altra il riscaldamento della massa fino a ebollizione, raffreddamento e inoculo di lieviti, i profumi vengono alterati ma, se come credo, intendi ottenere un distillato di frutta, non dovrebbe essere un problema.
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28/07/2020, 6:31 |
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gattoezechiele
Iscritto il: 27/07/2020, 12:43 Messaggi: 32 Località: Roma
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accidempoli i batteri ciuccia alcool proverò la via dell ebolizione Ma anche in caso di uva c'è lo stesso problema? si puo' bollire? in ultimo potrebbe aver influito il bidone di aceto a libera ossigenazione sullo stesso scaffale? Grazie a tutti dell'interessamento, vi seguo!
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28/07/2020, 9:49 |
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pantagruele
Iscritto il: 11/03/2020, 11:30 Messaggi: 892 Località: rimini
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Meglio non tenere negli stessi locali fermentatori per bevande alcooliche e acetiere i batteri che possono rovinare una bevanda ottenuta da fermentazione alcoolica non sopportano grosse quantità di alcool, ma qui stiamo parlando di pochi gradi zuccherini (e poco alcool). L'uva da vino ha molti zuccheri fermentescibili e sviluppa molto alcool, comunque, nella prima fase di fermentazione, quando la concentrazione di alcool è bassina, è a rischio anche il vino (da cui la solfitazione delle uve). La bollitura del mosto d'uva è uno dei modi con cui si ottiene un mosto sanificato, ti giochi tutti i profumi, il risultato sa inevitabilmente di "vino cotto", e non è prevista nella produzione di vino. Però esiste il "Vino Cotto" è un prodotto tradizionale delle Marche (ma non è propriamente vino) ottenuto facendo fermentare il mosto ridotto sul fuoco (con concentrazione di zuccheri e acidi), il risultato finale è molto alcoolico (sui 14°), può essere secco o dolce, da meditazione o da sbornia veloce, vedi tu (un mio conoscente doveva fare dei rilievi in aziende agricole marchigiane, mostrandosi accaldato, ad ogni cascina gli offrivano del Vino Cotto, è sopravvissuto a stento all'esperienza ). Se hai tante pesche perché non ti prepari un bellini? Ci vorrebbero le pesche bianche, ma pazienza, non è il caso di essere tanto sofistici con questo caldo )
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28/07/2020, 17:16 |
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gattoezechiele
Iscritto il: 27/07/2020, 12:43 Messaggi: 32 Località: Roma
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in realtà lo scopo finale è quello di far fare un giro sulla giostra di rame , quindi mi dispiacerebbe perdere i profumi ed i soliti sinceramente li detesto. Purtroppo era l'ultima cassetta di pesche ed ho cestinato tutto, niente bellini. A settembre riproverò con l'uva strizzata, magari la controllo tutti i giorni e appena vedo che comincia a perdere alcool.... vaporizzo! Grazie per le info
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28/07/2020, 19:15 |
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pantagruele
Iscritto il: 11/03/2020, 11:30 Messaggi: 892 Località: rimini
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Se la destinazione è il rame puoi sanificare riscaldando, tanto dovresti bollire il tutto dopo, non cambia niente, per quanto riguarda la frutta, le pesche in particolare, con una breve cottura sembra che i profumi si concentrino (presente le pesche sciroppate?)
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28/07/2020, 21:54 |
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gattoezechiele
Iscritto il: 27/07/2020, 12:43 Messaggi: 32 Località: Roma
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Grazzzzie! Ci proverò a brevissimo, stay tuned!!!
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28/07/2020, 22:01 |
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