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pantagruele
Iscritto il: 11/03/2020, 11:30 Messaggi: 892 Località: rimini
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la procedura l'avevo presa anni da un sito inglese sul "cider making", il problema è che , a distillare la purea anzichè il mosto limpido, temo che il calore possa attribuire sentori di bruciato o peggio, eventualmente posso spostare l'illimpidimento a fine fermentazione, quando la parte solida si è parzialmente separata
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31/07/2020, 22:14 |
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JeanGabin
Sez. Miscellanea
Iscritto il: 27/07/2011, 13:09 Messaggi: 29300 Località: Imperia
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Ma la parte solida la separi dopo la fermentazione e prima della distillazione, torchiando e aggiungendo il torchiato al liquido fermentato.
Ciao
_________________ Nella vita non esistono sfide, ma solo una sfida, quella con te stesso... "Gli esseri umani nascono con capacità diverse. Se sono liberi, non sono uguali. E se sono uguali, non sono liberi." Aleksandr Solženicyn
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01/08/2020, 9:33 |
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pantagruele
Iscritto il: 11/03/2020, 11:30 Messaggi: 892 Località: rimini
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Sì, come dicevo. Quest'anno sono in carica anche i meli, quasi quasi seleziono i frutti di pezzatura discreta per il consumo fresco e provo a fermentare il resto (i meli sono una ventina), alla peggio anche l'aceto di mele non è male
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01/08/2020, 11:36 |
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gattoezechiele
Iscritto il: 27/07/2020, 12:43 Messaggi: 32 Località: Roma
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Ci risiamo, Ho fatto messo 5kg di uva intera schiacciata a fermentare, mostimetro iniziale leggeva 12, dopo 3 gg è sceso a 4 ma lettura con alcolimetro mi da 0. Non è possibile mia moglie mi uccide se butto 5kg di uva presa al mercato!!! Eppure il profumo è di prosecco frizzanti o ma alcool zeroooo. Help!
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03/08/2020, 19:10 |
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pantagruele
Iscritto il: 11/03/2020, 11:30 Messaggi: 892 Località: rimini
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l'uva comprala da un contadino (e da vino, è più zuccherina), non so se l'alcoolometro funzioni su un mosto (sul distillato sì), non è che è lì il problema? C'è un densimetro pensato per i mosti fermentati, lo chiamano vinometro, non è molto preciso, ma, rispetto a un densimetro pensato per i distillati sicuramente è meglio
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03/08/2020, 20:34 |
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JeanGabin
Sez. Miscellanea
Iscritto il: 27/07/2011, 13:09 Messaggi: 29300 Località: Imperia
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_________________ Nella vita non esistono sfide, ma solo una sfida, quella con te stesso... "Gli esseri umani nascono con capacità diverse. Se sono liberi, non sono uguali. E se sono uguali, non sono liberi." Aleksandr Solženicyn
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03/08/2020, 22:08 |
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gattoezechiele
Iscritto il: 27/07/2020, 12:43 Messaggi: 32 Località: Roma
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@Panta mi metti il tarlo ma in realtà avevo fatto la prova dell'accendino mentre distillato e non sfiammava. Anche se spero che l'intuizione sia giusta. @GB, pastrocchio si ma un tutorial per newbie? Ho sterilizzato tutto questa volta, ho fermentato in casa anziché in cantina..... PIANGOOO
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03/08/2020, 22:42 |
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pantagruele
Iscritto il: 11/03/2020, 11:30 Messaggi: 892 Località: rimini
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Ricominciamo con le basi: non usare uva da tavola, l'uva da tavola ha acini croccanti e di grosse dimensioni, semi piccoli o inesistenti (apirena), talvolta aromatica, ma il grado zuccherino è generalmente basso, non è adatta a produrre alcool in quantità apprezzabile. Fermentazione, sai come si produceva il ginger ale? (bevanda analcoolica spumeggiante) Si faceva fermentare una miscela zuccherina con aromi per circa 24 (max 48) ore, poi si bloccava la fermentazione, il risultato era una bevanda frizzante, dissetante e non alcoolica (o con meno dell'1% di alcool, provato a farlo anch'io in casa). L'alcool inizia ad accumularsi solo successivamente, se lo zucchero è sufficiente. Cosa intendi per prova dell'accendino? Ho immagini di piccoli distillatori casalinghi che esplodono in faccia all'utente (e conseguente divorzio per muri imbrattati) Comunque JB ha ragione: con quei quantitativi e quella materia prima l'alcool ottenibile potrebbe essere non più di mezza tazzina da caffè e molto diluito alla prima "cotta" e il risultato della prima distillazione dovrebbe essere ridistillato per concentrarlo in maniera apprezzabile, poco proponibile. Prova a saltare uno step: parti con del vino sfuso del supermercato, rosso, che ha una gradazione più elevata, e vedi cosa riesci ad ottenere, se va tutto come deve, ricomincia a lavorare sulla fermentazione (magari quando rinfresca e la materia prima è disponibile in abbondanza), tutorial su come vinificare ne trovi in abbondanza sul web.
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04/08/2020, 3:44 |
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pantagruele
Iscritto il: 11/03/2020, 11:30 Messaggi: 892 Località: rimini
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Lapsus freudiano, parlando di distillati JG è diventato JB Chiedo venia
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04/08/2020, 10:42 |
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gattoezechiele
Iscritto il: 27/07/2020, 12:43 Messaggi: 32 Località: Roma
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colpa mia, sei venuto appresso a me che stavo ciuko ieri (invece adesso ) Cita: Cosa intendi per prova dell'accendino? tranquillo non sembra ma non sono folle come quelli che per vedere se c'è benzina nel serbatoio fanno luce con la fiamma ho messo una goccia nel cucchiaino e provato ad accendere ma non ha sfiammato. Cita: non so se l'alcoolometro funzioni su un mosto (sul distillato sì), non è che è lì il problema? Io sono fiducioso su questa intuizione.... meglio aver buttato 1 cesta di pesche dell'albero che 5kg di uva del fruttarolo Comunque comincio a pensare che la non_ino a 19 al litro non sia poi così cara!!
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04/08/2020, 10:59 |
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