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fermentazione e bruciare la distillazione (prime armi)
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Plagueis
Iscritto il: 19/10/2016, 23:33 Messaggi: 8
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Buonasera a tutti, vi scrivo questo primon post per porvi il seguente quesito. Vorrei iniziare a distillare frutta per la prima volta dopo aver letto praticamente tutti post ho solo 2 dubbi:
1) fase di fermentazione, se distillassi ad esempio delle mele (maturazione media) dopo averle ridotte in poltiglia devo aggiungere acqua + zucchero o solo zucchero per aiutare la partenza della fermentazione? Se si in quali percentuali?
2) una volta che il prodotto e fermentato lo verso nell' alambicco che ha una griglia sul fondo (per distanziare dalla fiamma) per cui qualcosa cadrà sicuramente sotto attraverso i buchi trattandosi di poltiglia, in questo caso il prodotto non rischia di bruciarsi? Se si riempisse con dell'acqua fino alla griglia che problemi potrebbero nascere?
3) nel caso di mele i semi si possono lasciare, bisogna schiacciarli o vanno eliminati?
grazie a tutti per la risposta
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19/10/2016, 23:49 |
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Plagueis
Iscritto il: 19/10/2016, 23:33 Messaggi: 8
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Scusate forse sembrano banalità ma la cosa non mi è chiara e non vorrei rovinare tutto il lavoro alla fine.
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20/10/2016, 19:05 |
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supergiovane1
Iscritto il: 27/07/2012, 22:48 Messaggi: 506 Località: Verona
Formazione: faidateoffgrid
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Distillazione di frutta non che sono molto ferrato in materia. Comunque, quando metti a fermentare la frutta deve essere matura. Più zucchero contiene in se è meglio è per la produzione finale di alcol. Non aggiungere zucchero esterno, cioè, io non lo aggiungerei! (Ribadisco che con la frutta non ho esperienza) So che la fermentazione andrebbe fatta a temperßtura controllata e quindi non dovrebbe scaldarsi troppo la massa.
Distillazione. Il taglio è sempre la solita storia scritta in altre discussioni. Ma la distillazione vera e propria cambia qua. Sicuramente se fai fuoco diretto bruci la massa sul fondo e rovini il distillato. Sicuro al 100%. Devi fare una distillazione a bagnomaria. La grata non ti aiuta molto purtroppo.
Cosa vuol dire bagnomaria? Il tuo distillatore immerso in un pentolone più grande pieno di liquido.tu scaldi il pentolone e poi il liquido caldo a sua volta scalda l'alambicco. A livello casalingo è troppo brigoso a meno che tu non abbia un alambicco a doppia intercapedine che allora vai benissimo!
Al di là di tutto prova lo stesso a distillare e vedi che succede. Poi facci sapere la tua esperienza cosi tutti impariamo qualcosa di nuovo.
Se hai altre domande chiedi. Ciao, SG
P.S. I semi delle mele non dovrebbero esser dannosi. Le ciliegie sicuramente si! Mai distillare ciliegie con i semi. In ogni caso per evitare questi possibili problemi procedi così prima di far fermentare. Sminuzzi la tua frutta e la rendi poltiglia. A quel punto metti nel torchio da uva e spremi. Quello che ti esce è sicuramente privo di semi. Così ti eviti molti problemi.
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21/10/2016, 0:22 |
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Plagueis
Iscritto il: 19/10/2016, 23:33 Messaggi: 8
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Ciao Suergiovane1 grazie per la risposta purtroppo anche io o molti dubbi sul fatto che la grata non mi aiuti molto con il rischio di bruciare il tutto. Avrei 3 considerazioni teoriche da fare: 1) vedi passato di verdure: fin quando è liquido non succede nulla, quando incomincia a rapprendersi c'è il rischio che prenda di fumo, pertanto un idea potrebbe essere quella di aggiungere un po' di acqua al mosto, questo inciderebbe comunque sul grado alcoolico che comunque deve essere abbassato con acqua distillata. Per cui (ipoteticamente) metterla dopo o che arrivi per condensazione credo non sia un problema. 2) l'ideale per assurdo (mi spiace snaturare questa antica e tradizionale pratica) sarebbe usare un fornello ad induzione che cuoce solo il prodotto e non il recipiente. 3) l'idea del bagno maria non è male, il mio alambicco avrà 50cm di diamentro dovrebbe starmi all'interno di un pentolone da sagra per la pasta per intenderci fino a meta, potrei riempirlo d'acqua, distanziarlo leggermente al fondo del recipiente e cuocere scaldando l'acqua. Credi sia fattibile? Chiaro che non si avrebbe una temperatura uniforme in tutta la caldaia. Nota negativa di questo metodo credo sia il veloce controllo della temperatura l'acqua non scende velocemente come temperatura se dovessi innalzarla troppo!!! Potrei tentare un esperimento caricandolo solo di acqua e vedere se funziona tanto devo pulirlo.
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21/10/2016, 10:50 |
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supergiovane1
Iscritto il: 27/07/2012, 22:48 Messaggi: 506 Località: Verona
Formazione: faidateoffgrid
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Io proverei a fare il bagnomaria. L'induzione non saprei sinceramente, potresti provare e farci sapere come va.
Fuoco diretto lo escludo a priori, a mio avviso ovviamente.
Fai bagnomaria, preparati perché avrai problemi di tempistica sicuramente. L'acqua raggiunge 100 gradi quindi ora che scaldi l'alambicco ci vuole tempo. E la distillazione andrà per le lunghe penso. in questo modo sicuramente riesci a distillare correttamente. Ricorda il taglio di teste e code. SG
1- aggiungere acqua secondo me poco cambia però puoi provare e farci sapere 2- scritto sopra 3- acqua arriva a 100 non ti preoccupare che non bruci nulla
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21/10/2016, 14:39 |
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Plagueis
Iscritto il: 19/10/2016, 23:33 Messaggi: 8
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ok allora proverò così. Per il punto 3 intendevo dire durante il proceso di distillazione superati gli 80° di temperatura dicevo che è difficile stabilizzare la temperatura c'è il rischio che raggiunga i 100° molto velocemente. Comunque adesso mi metto all'opera e cerchero di aggiornarvi man mano che vado avanti.
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22/10/2016, 10:04 |
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baroreddu
Iscritto il: 06/02/2012, 17:30 Messaggi: 772 Località: provincia di sassari
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stai tranquillo, sin quando c'è alcol in caldaia non si raggiungono quelle temperature
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22/10/2016, 14:34 |
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Umbosky
Iscritto il: 26/12/2015, 18:04 Messaggi: 71
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1) se c e acqua non cambia nulla, bolle prima l etilico 2) l induzione scalda la pentola esattamente come il fuoco quindi non va bene lo stesso (ammesso che si trovi un alambicco che funziona ad induzione) 3) nessun rischio di bruciare nulla a bagno maria, se puoi fai cosi
Per inciso ci sono dei lieviti che ti aiutano a far partire la fermentazione della frutta, secondo me conviene usarli, una fermentazione spontanea mi sembra piu delicata da far partire correttamente
Poi facci sapere
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10/11/2016, 0:11 |
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Abbardente9
Iscritto il: 30/01/2017, 22:41 Messaggi: 13
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Ciao, mi sono inscritto ieri sul forum e ho appena letto questo argomento. Per quanto riguarda la fermentazione della frutta io ti consiglio di preparare il sidro (di qualsiasi frutta tu voglia farlo) utilizzando i succhi di frutta già pronti, quello classici che si trovano nei supermercati. Cerca però di prendere succhi che NON abbiano aggiunta di zuccheri, in pratica i succhi di frutta più naturali possibili. Questo perché la frutta come la mela ad esempio ha già il giusto contenuto di zuccheri che ti permettono di avere il giusto grado alcolico dopo essere fermentato. Facendo il sidro dal succo già pronto oltre il risparmio rischi di meno, sia duramente la fermentazione ( la frutta fresca è più facile che si deteriori/annerisca/marcisca), sia durante la distillazione perché stai andando a distillare succo (quindi liquido) e non un misto di polpa e succo che come avevi il dubbio tu potrebbe bruciarsi restando a contatto con il fondo della caldaia. Su internet comunque trovi molti di video che possono aiutarti per quanto riguarda la preparazione di sidro di mele, pere ecc... Spero di esserti di aiuto
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31/01/2017, 17:28 |
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