Salve a tutti dopo i vostri preziosi consigli finalmente sono riuscito a costruirmi un alambicco e iniziare con le prime cotte... Durante la distillazione ho riscontrato alcuni problemi che mi hanno messo un attimo in difficoltà.. Il primo e che le temperature del termometro non coincidono con quelle che dovrebbero essere le varie fasi.. ossia ad esempio le prime gocce io le inizio a vedere quando il termometro mi segna 83-85 gradi.. quindi mi sfasa tutto e non riesco e fare un buon taglio delle teste e delle code seguendo appunto le temperature.. ora vi posto anche una foto del mio alambicco che non e chiarissima in quanto fatta con il telefonino. ma si vede chiaramente la posizione del termometro.. Con l'alambicco sto distillando vino di buona qualità e il livello del liquido sta nella saldatura che si vede chiara nella foto. secondo voi va bene la posizione del termometro?? nel complesso l'alambicco puo andare e ben costruito oppure c'e qualche accorgimento che dovrei fare?? Non avendo un riferimento ben preciso appunto con le temperature e considerando che ci stanno dentro 17 litri taglio il primo mezzo litro di testa.. e poi tengo il cuore sino a che esce alla gradazione di 40 gradi misurati col densimentro... Che mi dite?? Un'altro problema e che con lo stesso vino certe cotte danno odore che ho letto alcuni di voi definiscono odore di zolfo.. in altre però non esiste questo odore.. da cosa puo dipendere e se ce un modo per evitare questo????vi ringrazio ancora per i consigli...
A naso, quel condotto che collega la caldaia alla serpentina e' troppo sottile e lungo: in queste condizioni puo' darsi che i vapori si condensino troppo rapidamente gia' nel condotto intasandolo parzialmente il che potrebbe creare i problemi di cui parli. Considera che non ho dati oggettivi per dirti che e' cosi': e' un' opinion e" a naso". Il termometro mi sembra nel posto giusto. Se per "stesso vino" intendi stesso-stesso dalla stessa damigiana ... non ho idea dell' origine della puzza di zolfo. Se intendi "stessa possibile origine" puo' darsi che chi ti vende il vino ti stia dando cose diverse. Maddmax
Ciao Maddmax.. Grazie della risposta.. Allora il tubo e lungo si circa un metro e mezzo a metà si sfila pero . nel senso che ho creato un innesto simile a quello delle gronde e li controllo quando il termometro raggiunge la temperatura cosa esce.. ed effettivamente inizia a gocciare all'inizio da li, prima che passi nella serpentina.. pero questo solo all'inizio come la temperatura arriva a circa 88 ° allora esce vapore .. Il vino e di mia proprietà... per lo stesso intendo questo: oggi faccio una cotta prendendo il vino da quella damigiana. e la grappa esce buona-- il giorno seguente faccio un'altra cotta prendendo il vino sempre dalla stessa damigiana e la grappa puzza di uovo... tant'è che ho provato a ridistillare , si allevia un pò l'odore ma la grappa esce forte e perde molti aromi.. che già distillando il vino non sono il massimo rispetto alle vinacce... pensavo il problema potesse essere legato a qualche errore nelle temperature magari lasciando troppa coda ecc... e possibile che l'uva( quella la compro) sia trattata di zolfo appena prima di vendermela e magari in distillazione l'odore esce forte....
Non saprei che cosa dirti. Se lo zolfo fosse nell' uva che ti hanno venduto, lo troveresti in tutte le cotte. Puo' darsi che tu abbia dei composti solforati "nella zona delle code" e che, quando distilli bene, elimini mentre in cotte meno ben fatte ti scendono con l' etanolo. Prova a raccogliere frazioni piccole (1/5 litro) e snasale. A riunire fai sempre in tempo. A parte questo non saprei che altro consiglio darti.
Maddmax P.S. Stavo pensando che le sfasature del termometro potrebbero essere dovute al fatto che il corpo del termometro non e' isolato dal metallo della caldaia e quindo scalda la sonda oltre il limite effettivo della temperatura dei vapori
Si effettivamente prima di scrivere ci ho pensato molto anche io e non riuscivo e darmi soluzione... E possibile come dici tu che sull'uva ci siano residui di trattamenti e vien fuori in base al taglio perfetto delle code.. per il fatto del termometro dovrebbe avere due rondelle di plastica resistente alle alte temperature che tiene il metallo staccato dal corpo del termometro.. proverò ad aumentare quelle e tener ancora più staccato il termometro dal metallo.. e possibile che come dici il tubo che porta alla serpentina sia troppo lungo e la condensa avviene prima.. ora provo ad adottare un pò di accorgimenti e di modifiche.. poi vi faro sapere con la prossima cotta come va..... Grazie mille Maddmax
anche io uso mettere dell'olio nel pozzetto del termometro,e preferisco usare quello digitale con sonda a quello con lancetta perchè misura...."in tempo reale"
Bandito a te è mai capitato questo odore di zolfo con l'alambicco in rame?? Mi hanno detto che certe persone che hanno lo stesso problema con il vino lo travasano in una botte e lo mischiano con un pezzo di rame.. Perché lo stesso attira gli odori di zolfo.. Quindi mi hanno consigliato di ri distillare con alambicco in rame per far passare questo odore.. Stavo pensando se io facessi solo la serpentina in rame usando lo stesso alambicco cambierebbe qualcosa secondo voi????
sarebbe meglio tutto in rame,ma dovrebbe bastare solo la serpentina. gia' solo ridistillando quell'odore dovrebbe sparire,però anche il rame aiuta molto