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Distillare.....cosa rischio?

19/11/2011, 19:18

C'è un limite minimo per distillare in casa senza che finanza o simili possano dirmi qualcosa?
Ovvero....posso farmi due bocce di grappa o distillati in genere,da scolare con gli amici senza problemi? quant'è il limite consentito?
Grazie! :mrgreen:

Re: Distillare.....cosa rischio?

19/11/2011, 19:44

Ciao,
sapevo di una proposta di legge che legittimava le produzioni familiari, ma non so se poi sia passata o meno.
Vediamo se c'è qualcuno aggiornato sulle normative :)

Re: Distillare.....cosa rischio?

19/11/2011, 20:08

forse ti riferisci alla proposta di legge della Lega che annoverava la distillazione tra gli elementi tipici di un territorio.... ma non so se è ufficiale nè so se vale per tutto il territorio nazionale........

Re: Distillare.....cosa rischio?

19/11/2011, 23:09

Esatto, quella :)

Re: Distillare.....cosa rischio?

20/11/2011, 0:10

la proposta non è passata, la possibilità di distillare sarebbe stata in ogni caso riservata alle aziende agricole.

credo che gli alambicchi sopra i 3 lt di capacità vadano denunciati.

è possibile distillare con alambicchi a tassa giornaliera; la procedura esatta non la so

Re: Distillare.....cosa rischio?

20/11/2011, 17:18

ho capito..... vado alla finanza e gli dico di lasciarmi stare in cambio di un boccione di grappa..........poi vediamo di farla decentemente!!! :mrgreen:

Re: Distillare.....cosa rischio?

22/11/2011, 10:20

è legale comprare l'attrezzatura ma non puoi usarla...............
“chiunque fabbrica clandestinamente alcol o bevande alcoliche è punito con la reclusione da 6 mesi a 3 anni e con la multa dal doppio al decuplo dell’imposta evasa, non inferiore in ogni caso a 15 milioni di lire”.

dallo stesso articolo riporto questo prezioso consiglio:
Perché la grappa è come un serpente: ha una testa e una coda. E come nel serpente è più pericolosa la testa. Se la coda infatti è più che altro un insieme di puzze varie, la testa è il concentrato di un vecchio amico del mondo enologico italiano: il metanolo. Che può portare alla cecità e anche alla morte se ingerito in grandi quantità.

Re: Distillare.....cosa rischio?

22/11/2011, 20:16

marco77 ha scritto:Perché la grappa è come un serpente: ha una testa e una coda. E come nel serpente è più pericolosa la testa. Se la coda infatti è più che altro un insieme di puzze varie, la testa è il concentrato di un vecchio amico del mondo enologico italiano: il metanolo.[/color]


no. è peggio ancora.

un ragionamento così va bene solo se hai un distillatore da laboratorio.

tagliando correttamente la testa, se la temperatura è salita gradatamente, elimini la parte con le componenti sgradevoli e che ha una maggiore percentuale di metilico.
non elimini tutto il metilico.
magari fosse così.

se le vinacce non sono diraspate sicuramente sfora.
se ci distilla assieme feccia fresca o vino andante, i valori medi probabilmente si abbassano

Re: Distillare.....cosa rischio?

23/11/2011, 19:13

marco77 ha scritto:è legale comprare l'attrezzatura ma non puoi usarla...............
“chiunque fabbrica clandestinamente alcol o bevande alcoliche è punito con la reclusione da 6 mesi a 3 anni e con la multa dal doppio al decuplo dell’imposta evasa, non inferiore in ogni caso a 15 milioni di lire”.

b]


bevande alcoliche?
vale lo stesso per il vino? :mrgreen:

Re: Distillare.....cosa rischio?

24/11/2011, 19:31

chiaramente non si riferisce al vino
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