un termostato difettoso mi ha mandato a male una weiss

e' diventato un concentrato di banane.

ora invece di farci la solita gelatina, volevo darla ad un amico affinche' la distilli.

ora io non ho la piu' pallida idea di cio' che si puo' realizzare,

ce' una buona possibilita' di ottenere qualcosa di gradevole e che vada bevuto giovane?

se il distillato venisse imbottigliato con chips di legno potrei aspettarmi un similwhisky da discount o peggio?

Rieccomi qui , nonostante non ho avuto consigli, su come procedere, la cotta si e' svolta ugualmente, riporto la nostra esperienza solo allo scopo di condividere quest'ultima, non vuole essere assolutamente un consiglio o una ricetta, in quanto non abbiamo la conoscenza e l' esperienza per consigliare ad altri di ripetere la cosa, ma un punto di partenza o di lavoro per poter migliorare e magari aiutare altri con lo stesso distilllato.

La birra era una weiss con 50% malto di frumento e 50% malto d' orzo. Non carbonata!
E' stata distillata con mele pere prugne e pesche circa 15 lt
Il primo distillato era giallo, abbiamo imputato questo alla schiuma, poco dopo e' cominciato a fluire liquido
Raccolto un bicchierino e buttato via, abbiamo tirato circa un litro abbondante.
Inizialmente sembrava molto secco ( quasi un solvente) alla fine, molto meno alcolico ma molto piu' fruttato e profumato.
Il grado alcolico misurato era di 48*

Ora verra' splittato in quattro bottiglie e lasciato macerare con frutta o altro ancora da decidere.

Comunque, esperienza che non credo di ripetere un lavorone non indifferente e anche costoso far 50 lt di birra per realizzarci 4 lt di......" distillato?"

Chi sarà il primo a fare da cavia, facci sapere i risvolti

sicuramente sbaglio qualcosa! il primo è aver comprato un distillatore a fungo che ha un consumo di acqua esagerato rispetto al tradizionale!ora ho provato a riempirlo di più e il risultato è migliorato!
le 3 distillazioni intendo che ho ridistillato le code che avevano una graduazione bassa e le ho portate a 40° poi i cuori che da 40 sono arrivati a 60°
comunque ora il risultato è buono!
ora taglio filtro e metto in botte poi tra un anno si vedrà
grazie

A mio modo di vedere si distilla al birra per fare il whisky. Utilizzare la birra come base per fare un distillato di frutta e’ uno spreco di soldi il cui scopo mi sfugge. Per fare un distillato con la frutta converrebbe fermentare frutta, acqua ed, eventualmente zucchero e distillare.
Maddmax

Condivido pienamente, MA:

dalle nostre parti si dice "sto coi frati e zappo l'orto"
l'alambicco non e' mio e io sono quello dalla minor esperienza.

comunque difficile che ripetero' la cosa, comunque ho acceso l'entusiasmo ai compagni di merende, che abituati a distillare solo vino, si sono interessati

e mi spingono a provare di nuovo.
abbandono comunque l'utilizzo di solo malto d'orzo, e riprenderò a giocare/ sperimentare gelatinizzando il mais e tentare ammostamenti con malti diastatici.

anzi, molto probabilmente riaprirò qualche vecchio post per tentare con chi ne ha la conoscenza e la volonta' di provare l'utilizzo di grani non maltati.

PS:

se qualcuno vuole tentare di distillare birra
deve far molta attenzione alla carbonatazione, altrimenti si ritrova l'alambicco piantato sul soffitto.

salve scusate se intervengo , anche a me interessa moto l'argomento .. sino ad oggi ho distillato sempre vino grazie ai vostri preziosi consigli.. soprattutto di Maddmax.. Mi viene anche a me la curiosità di far fermentare altre frutte e provare la birra.. Però mi preoccupa il metilico .. Non ce un po di pericolo anche scartando un bel po di testa?? Bisognerebbe farlo analizzare.. Ho parlato da poco con un biologo che mi diceva che anche lui distilla e mi spiegava che queste in fermentazioni con frutte poco lavate a bucce sporche, possono creare alte dosi di metanolo se non controllate con cautela.. Invece nel mio caso che distillo il vino lui dice che il rischio e molto molto basso... voi che dite??

Ciao Andrea80, grazie per i ringraziamenti. Non c'e' nessunissima ragione per cui le altre frutta debbano generare fermentati piu' metanolici dell' uva. Se tuttavia ti rimane qualche motivo di apprensione, aggiungendo un buon inoculo di lieviti enologici, si risolve qualunque problema. Fermentare le prugne, le mele, i cocomeri, i lamponi o l' uva e' la stessa identica cosa.
Non so se sono stato chiaro e magari ripeto il concetto. Distillare la birra per fare whisky va bene. Fermentare la frutta da distillare va bene. Quello su cui non ero molto d' accordo era di distillare la frutta macerata nella birra perche', anche se il risultato dovrebbe assolutamene essere ottimo, il costo non lo giustifica.
Maddmax

Ciao Madmax.. si si assolutamente non mi riferivo alla tua risposta ma a quello che mi diceva il biologo- che oltretutto anche lui distilla per hobby.. mi ha messo un po di dubbi lui.. ma se dici che secondo te si può fare ci voglio provare.. i lieviti vanno bene quelli che usiamo anche per far partire i vini giusto?? Si puo avere una dose orientativa ad esempio per dieci kili di frutta mettiamo corbezzolo.. come mi devo comportare con lievito e zucchero.. grazie. .

Adesso ... sul "corbezzolo" mi trovi ... impreparato perche' e' forse l' unico frutto insieme al banano afghano che non ho mai fermentato ma per il resto ti garantisco che puoi fermentare tutta la frutta che vuoi per farne il "vino" ed eventualmente distillare tale vino di frutta per fare gli spiriti. I lieviti enologici vanno benissimo e puoi usarli come consigliato per il mosto d' uva. Per lo zucchero devi regolarti a naso: assaggia il mosto e mettici una quantita' di zucchero che lo porti ad un livello di dolcezza paragonabile a quello di un succo di frutta non zuccherato.
Non fermentare agrumi.
Maddmax