ho capito grazie.. ma scusa se insisto con le domande... mettiamo come frutta melone.. oppure una qualunque.. la devo fare a pezzi oppure schiacciare e aggiungerci acqua ?? oppure la lascio cosi?? ancora quanto tempo ci vuole pe farla trasformare?? una settimana dieci giorni in un fusto di plastica tenuto in cantina ad esempio può andar bene????
Usi le frutta esattamente come useresti l' uva. Non aggiungi acqua e la torchi, frulli, schiacci ... come ti pare. Usa la plastica alimentare. La durata della fermentazione dipende dal lievito, dalla temperatura e dalla qualtita' di zuccheri. Se usi frutta acerba/fetente/marcia avrai un vino fetente ma a volte -non sempre- il distillato di un vino fetente e' buono (V. cognac che viene prodotto con vini agri). Come per fare il vino di uva. Stessa cosa. Maddmax
scusa Madmax..non mi sono spiegato.. Allora io metto la frutta in fermentazione.. aggiungo lieviti zuccheri ecc.. sino a qui ci sono.. Nel momento che devo distillare distillo tutto assieme anche le polpe oppure devo estrarre il succo come nel vino?? se devo estrarre il succo voi come fate?? come lo torchiate?? scusate se faccio mille domande ma è una materia nuova per me, e quelle piccole cose che per gli esperti sono normali per uno alle prime armi sono problemi che bloccano il lavoro..
Piu' la frutta viene spappazzata/torchiata/frullata/tritata/saccagnata ... , piu' efficiente e' la fermentazione e piu' precisa (taglio teste/code) la distillazione. Alla fine distilli il mescolone di frutta fermentata come fossero vinacce e vino mescolati insieme. Maddmax
io ho letto invece che distillando la birra non si corrono i rischi delle vinacce e del vino ..è vero?
dato che ho un bel po di birra vecchia mi suggerite qualche linea guida per distillarla?
ho a disposizione una pentola a pressione a cui collegare tramite tubi in silicone una serpentina inox da calare in un altro recipiente con acqua e ghiaccio ..