Buongiorno a tutti, è il mio primo messaggio in questo forum, anche se vi seguo da molto tempo.
Da qualche anno mi diletto a distillare per uso privato vino con dentro semi di anice stellato e qualche altro frutto. (lo faccio con con alambicco da 30 litri in rame a serpentina)
Ne esce fuori un distillato di circa 40 gradi.
Questa volta, mi è uscito un distillato che è molto secco e l'odore dell'anice è molto presente (forse troppo). Mi piacerebbe ammorbidirlo un pò. (Sono un amante del gusto del cognac e dei rum)
Mi sta venendo la voglia di provare ad invecchiarlo 5/6 mesi in una piccola botte di rovere nuova. Pensate che posso provare a farlo? O c'è qualche contro indicazione secondo voi?
La paura principale è che partendo da 40% di alcol... facendolo invecchiare in botte si potrebbe abbassare di tanto la gradazione alcolica risultando alla fine troppo bassa?
Grazie a tutti per i consigli che mi darete e scusatemi per l'ignoranza
Allora vado subito a comprare una bella botte in rovere da 15 litri e proverò... Un'altra paura è che non so come potrà risultare dopo l'invecchiamento l'aroma dell'anice mista a quella del legno...
Quelli che fanno il cognac non credo che mettono aromi dentro al vino durante la distillazione. Io ci ho messo dell'anice e dei frutti.
Se ne hai solo 15 litri ti conviene prendere una botticella da 10 litri, la botte deve essere sempre piena, magari se hai bisogno di rabboccare? Chiaro che chi fa brandy e cognac non aromatizza con frutti o anice, ma aromatizza in botti di legno...
Si, avevo detto 15 litri, avevo considerato anche i rabbocchi. Ho 4-5 litri in più, 19-20 litri in totale. Dovrebbero bastare per una botte da 15 litri.
Farò questa prova e vi farò sapere. Spero che vadano d'accordo gli aromi...
baroreddu ha scritto:in botte dovresti mettere una grappa con gradazione piu alta, c'è da considerare la "parte degli angeli"
Spiegati meglio Baroreddu, che sono ignorante in materia, che è la "parte degli angeli"? Il distillato è brandy, o cognac, chiamalo come vuoi, presumo che cambi poco rispetto ad altri distillati...
è semplicemente quella parte di alcol che riesce ad evaporare attraverso i pori del legno ed è per questo motivo che la riduzione del grado alcolico si fa dopo l'invecchiamento del distillato ciao jean
ho fatto il mio primo brandy in botte di castagno da 5 litri ho imbottigliato dopo 10 mesi, gradazione iniziale 52 gradi finale 50° diluito ed imbottigliato a 44 gradi, la barrique di castagno è decisamente ignorante a tannino