Ciao a tutti, sono da poco iscritto a questo forum, oggi apro questa discussione perchè il mondo della distillazione mi ha sempre affascinato, soprattutto quella della produzione del whisky e del rum.
Ultimamente ho fatto varie ricerche sul web per cercare di documentarmi il più possibile sulle procedure e tecniche di produzione del whisky, in quanto vorrei sperimentare in modo casalingo questa nobile arte.
La parte che credo abbia creato dubbi e perplessità un pò a tutti i distillatori home-made è quella relativa alla scelta del tipo di alambicco/distillatore da utilizzare.
Per cui eccomi qua con i miei dubbi e perplessità.....
- dato che nella distillazione del whisky si distilla solamente la parte liquida (al contrario delle grappe), è meglio un alambicco/distillatore a fiamma diretta o a bagnomaria?
- per quanto riguarda la forma della caldaia dell'alambicco/distillatore, meglio una forma della caldaia tipo fusto oppure di tipo ad ampolla?
- per quanto riguarda la forma dell'elmo e del collo di cigno, ho visto che ci sono alambicchi/distillatori che hanno il collo di cigno posizione orizzontale/obliqua ed altri in posizione verticale, quali differenze comporta nel distillato ottenuto? Idem l'elmo deve essere basso o alto?
- stavo pensando di acquistare un alambicco in rame da 50 litri identico a quello in foto, secondo voi è un acquisto errato per quello che dovrei farne io?
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- Alambicco in rame da 50 litri