se si opta per qualcosa a bagnomaria a livello hobbistico ci sono alcuni problemi da tenere in considerazione,
quando si arriva a temperature elevate 80-90 gradi, trasferire calore in modo adeguato può diventare impossibile
se si adopera acqua nella camicia esterna, l'acqua inizierà a bollire, mentre all'interno in calore non e abbastanza.
adoperare sostanze strane o (oli etc) o addirittura tossiche non è il massimo in un processo dove le uniche cose ammesse e sicure sono inox rame e teflon, massima pulizia e massima sicurezza,
a me distillare 20-22 litri di vino mi costa circa un kg di gpl e 2,5 - 3 ore di tempo
che si traduce in una mattinata o pomeriggio passati a distillare (cosa da tenere inconsiderazione),

trasferire calore a bagnomaria ha le sue leggi fisiche,
più i due liquidi si avvicinano alla stessa temperatura
più e difficile trasferire calore in modo adeguato,

in questo campo secondo il mio modesto parere meglio affidarsi a progetti stra-collaudati.
si può dire che è stato già "inventato tutto"

e per ultimo la distillazione non è tutto,
c'è anche la conservazione/invecchiamento del distillato,
e c'è il procurarsi la materia prima da distillare,

Grazie per i tuoi consigli, la base postata nella foto prima in rame è una buona occasione, quindi partirei da quella, poi vedrò come costruire la colonna,
se riesco a distillare vinacce, vino e un pò di birra sono già supercontento..

Ciao

Puoi spiegarmi questo: "saldatura di argento autorizzata" credo che ti riferisci al rame?

Ciao

sarà una saldatura in argentana

ti scrivo quello che ho capito io dalla lettura del forum https://homedistiller.org/forum/index.php" target="_blank" target="_blank
le uniche cose "autorizzate " sono inox, rame, saldatura argento, teflon come guarnizioni, e vetro,
tutto il resto è bandito
poi dipende uno cosa deve saldare, l'argento e per saldare il rame,
qui in italy consiglio l'inox (visto il costo scandaloso del rame )

se si ha un amico in grado di saldare l'inox
può essere relativamente economico avere un distillatore style bokakob

secondo me allontanarsi dalle costruzioni standard è deleterio
il rame all'interno della colonna è obbligatorio, purifica e toglie sapori/odore da solfiti,
il mio distillatore mi ha sorpreso sin dall'inizio di come distilla
tanto che gli ho dato il soprannome di macchina da guerra
metto poco piu di 20 litri di vino,
i primi 250 grammi di distillato li scarto (per modo di dire ma li tengo come alcol per pulizie o vaschetta tergicristalli auto diluito a 40%)
poi tengo tutto il distillato fino a che l'alcolometro non segna 80° alcolici, quello che viene dopo lo ri-distillo
mi ritrovo con circa 2 litri di distillato a oltre 90% alcol che diluito a 45% fa 4 litri circa.
Che dopo pochi giorni è già bevibile
un po forse è dovuto che distillo già vino ,
e per dirla tutta se avete alcool a 95° potete fare quello che più vi aggrada per uso personale,
come se fosse alcol alimentare

ripeto non seguire "idee proprie" in questo campo hanno già fatto/inventato tutto gli altri

Francamente non seguo le mie idee, ma visto che il vaso alla base era una buona occasione l'ho preso, per quanto riguarda il resto
se riesco vorrei crearlo tutto in rame, come quelli tradizionali, appena mi arriva il vaso con le dimensioni precise stilo un progetto, poi
vediamo cosa ne pensate, intanto due cose, la prima è che non ho fretta, il vino non va a male e la prossima vendemmia è tra un anno,
la seconda è che continuo a guardarmi in giro, vero che il rame costa caro, ma usato si può trovare a prezzi "corretti".
Ho visto la saldatura argentana, non mi pare difficile, ho già tutto, mi basta comprare gli elettrodi...
La colonna dritta non è complicata, più che altro è la testa della colonna, avessi qualche colpo di fortuna... chissà...
Grazie dei preziosi consigli.

Ciao

bhe..... io la mia l'ho detta poi sta a voi (o a te) scegliere personalmente all'inizio pure io volevo costruire
una specie di "nave spaziale alambicco" a bagnomaria ed ero quasi pronto a partire con la costruzione,
poi la continua lettura del forum homedistiller, ha iniziato a farmi venire i primi dubbi,

io non ho mai detto argentana ho detto saldatura d'argento autorizzata (uso alimentare ovviamente)

da un alambicco normale potrebbero passare troppi sapori (anche poco gradevoli)
mi pare che il cognac ha una doppia distillazione

anche se metti del buon vino a distillare in un alambicco tradizionale
verrà sempre fuori qualcosa di abbastanza IMBEVIBILE

sarebbe troppo bello che venisse fuori subito un distillato che con l'aggiunta di un po di caramello (per dargli colore) è simile a vecchia romagna, poi vedi che non è cosi

comunque sistemare quel vaso potrebbe essere un lavoraccio e dalla foto mi sembra pieno di buchi saldati,
spero di no

Perchè sei così pessimista? Mi sembra che ne vendano parecchi tradizionali in rame e di tutte le taglie, poi capisco quello che dici comunque...

Ciao

Si dai su quest'argomento ognuno a le sue idee, di sicuro fare prove (errori) che hanno già fatto gli altri
è da evitare,
io al momento la distillazione la divido in tre parti uguali

1) il prodotto da distillare (frutta grano vino zucchero etcc)
2) la distillazione
3) l'invecchiamento
sono tutti e tre importanti

e ancora più importante è la propria sicurezza,
vapori di alcol sono abbastanza inquietanti
oltre al fatto che alcol a 90° e benzina pura
con una fiamma nelle vicinanze un po di cautela ci vuole,
il luogo di distillazione sempre ben aerato,
non distillare mai niente con alcol superiore 40°
annacquare sempre,
e ripeto leggere molto sull'argomento,

mantieni il "silenzio" su quello che fai e buon divertimento

Se tutto va bene, sempre che vada bene, sarò pronto per l'anno prossimo...
una domanda stupida, ma il rame degli alambicchi, non è stagnato dentro?

Grazie

Ciao