Tunisia nuovo progetto

Ciao a tutti, mi chiamo Tiberio, è la prima volta che scrivo in un forum, siate percio' molto pazienti e comprensivi cn me.
In questo momento vi scrivo dalla Tunisia dove ho in atto un progetto di agricoltura e allevamento, con priorità alle mucche da latte. Tutto questo per me è nuovo, e le mie conoscenze sono puramente teoriche carpite visitando altre fattorie e parlando con chi ne sa piu' di me.
Ho notato che tra di voi ci sono molti esperti, e credo ne aprofittero' per sommergervi di domande:

a. ho intenzione di acquistare 10 ettari di terreno, che vorrei coltivare a sorgo, erba medica ed orzo, sono le colture giuste per l'alimentazione bovina? ( qui già coltivano orzo e grano con buoni risultati )
b. qual è la resa per ettaro con queste colture?
c. che cosa suggerite di coltivare per una giusta alimentazione ai bovini?
d. quale razza è piu' consona alla produzione del latte? Ho identificato nella frisona italiana quella che per me potrebbe essere la piu' giusta... è corretto? Qui viene già utilizzata
e. quanti chili di cibo consuma una mucca quotidianamente? e quanti litri di latte produce in media al giorno?
d. devo costruire una stalla ex-novo, come devo organizzarla?
e. considerando che la manodopera in loco è molto conveniente, è preferibile utilizzarla o utilizzare dei macchinari? e se si, quali?
f. volendo coltivare il foraggio, e avendo 10 ettari di terreno a disposizione, quanti capi bovini, posso acquistare per evitare di comprare mangime e soddisfare le loro esigenze all'interno del mio circuito?
g. quanto costa un bovino da latte?
h. converrebbe l'acquisto anche di un toro per la riproduzione?
i. quanto costa in Italia l'assistenza del veterinario?
l. quali sono le malattie che possono contrarre gli animali di questo genere?
m. quanti capi dovrei utilizzare per la produzione del latte e quanti per la riproduzione?
n. ho campionato dei terreni qui in loco, a chi potrei fare riferimento per le analisi degli stessi in Italia, possibilmente in Lombardia
o. ho compreso documentandomi, che esistono due tipologie di produzione di latte, la variante è la percentuale grassa, è corretto? e se si, quali sono i dettagli precisi di entrambe le produzioni, quali le destinazioni e se la differenza va inquadrata nella tipologia di animale o nella variazione del foraggio
p.sarebbe per me una grande cosa potermi confrontare con altre fattorie in Italia, possibilmente al nord, esiste questa possibilità?

Grazie per l'attenzione che mi avete riservato, scusate la prolissità, e buona giornata

Ci vuole un trattato per rispondere a tutte le tue domande.
Nessuna esperienza nel settore? Ricorda che, come in ogni campo, anche nel settore agricolo, in particolare in quello zootecnico, serve molto preparazione ed esperienza.
Ciao,
Marco

grazie per la tua considerazione, iniziavo a preoccuparmi perchè nessuno mi rispondeva.... capisco che le domande siano tante e spero che in futuro siano molte meno. E' vero cm in tutte le cose ci vuole esperienza e preparazione, nn sono solo in questo progetto ma cn persone che hanno maggiore esperienza di me, io sn di estrazione economica/commerciale, mi piacerebbe pero' evitare di basarmi solo su quelle degli altri, vorrei averne di mie assimilate magari da qualcuno al di fuori della mia cerchia...ti ringrazio comunque e se riuscissi a rispondere magari a qualche mio quesito, spero in futuro di poter essere d'aiuto anche io.
il buonsenso arriva dall'esperienza, ma l'esperienza la fai senza il buonsenso!
buona giornata e grazie ancora
Tiberio

Partire con un consiglio sulla tunisia , e' un po azzardato , oltre che essre tutto teorico.

quando uno pensa alla tunsisaa imamgina una landa di sabbia davanti al mare , piu che altro uno pensa a fare della verdura fuori stagione

10 ettari possono essere pochi o insufficenti dipende dalla molte variabili.
1) quanta irrigazione hai a disposizione?

la mia idea e' quella di produrre foraggio nel periodo che va grsssomodo da meta ottobre finoa inizio maggio , per sopperrire la siccita estiva.

l'irrigazione serverebbe nel periodo estivo solo a far sopravvivere l'erba medica alla siccita.

come colture , preferirei andare su colture autunno primaverili , e se il tempo accompaga perche non fare un mais cortissimo a semina fine febbraio e raccolto a fine giugno?

prima di imbarcarsi prima farei dei saggi di coltivazione ,( per capire quanto risci a produrre , perche qui e' impossibile fare una ipotesi attendibile sulle quantita) magari allevando bovini locali , incrociandoli con la frisona isrealiana ( che presumo sia selezionata gia x le alte temeprature estive..) prima di partire importando bovini da chissa dove ,

la mie idee magari stramplate , partono da un idea di razionamento : fieno di erba medica + fieno loietto e altri + insilato di miglio+panico primo taglio ( poi magari fieno nel secondo se viene su bene il ricaccio) / alternato a un insilato di avena +mangime che ingegri l'energia e la proteina

sul fatto dei lavori il problema di fondo e': chi si prende la responsabilita' di un lavro fatto male?
cioe se tu sei inesperto , e quelli son delle volpi , stai sicuro che se qualcosa va storto e' colpa tua.

visto e considerato che arrivi da un espeirza commeciale ti giro al frittata con una domanda:

se al posto di smenarti a comprare al terra e farla lavorare a degli operai : contrattare gia un prodotto finito? una sorta di lavoro a cottimo visto che son paesi che accettano di alvorare cosi

io metto al terra e amteriali di consumo voi il lavoro ed ad avanzamento lavori i/accresciemnto io pago un tot alla semina , un tot alal amturazione il saldo in base ai quintlai prodotti..

oppure un tot x fieno imbalalto x ogni taglio

o un toto x litro di latte munto detratta la mortalita' qualcosa del genere

Salve tnt999. Il prezzo dei terreni irrigui a quanto si aggira per ettaro?
Poi volevo capire se il latte lo vorresti trasformare tu o darlo a lavorare a terzi, e per finire se c'è mercato!!!

ciao psiche,
il terreno, a seconda della zona, a seconda della presenza di pozzi già costruiti, a seconda della presenza o meno di costruzioni adibite a fattorie, vanno dai 5000 dinari ( pari a 2500 euro ) ai 20000 dinari ( pari a 10000 euro )
il latte avrei intenzione di venderlo direttamente all'ufficio del latte tunisino
per riguarda il mercato qui il latte lo importano dalla Turchia.... vedi tu.....
ciao

Pische, scusa ho erroneamente invertito le lettere del tuo nome... perdonami

scusa grintosauro ma non riesco a mandarti la risposta come posso fare ogni volta mi fa uscire dal blog e gia la terza volto che riscrivo tutto

Grintosauro buongiorno, e per la seconda volta riscrivo tutto cazzzzz la prima se l'è mangiata l'improvvisa disconnessione comunque:
a) anch'io pensavo la stessa cosa due anni fa poi sono rimasto stupito dalla fertilita del terreno e abbondanza d'acqua (non per niente ai tempi dei romani era considerato il granaio dell'impero)
b) come premesso, a seconda del terreno l'acqua è abbondante, dai 30 ai 70 metri esistono falde freatiche e fiumi sotterranei, considera che a 70 mt la pressione è talmente forte da portare l'acqua direttamente in superficie senza l'utilizzo di una pompa. Se non piovesse per 15 anni, le statistiche affermano che la Tunisia potrebbe essere autosufficiente. Il Governo Tunisino proibisce la trivellazione oltre ai 120 mt perchè si andrebbe ad intaccare un lago sotterraneo di acqua dolce considerato immenso. La Tunisia risulta comunque essere lo stato piu' ricco d'acqua del nord d'Africa.
c)ho visitato fattorie tunisine dove sono presenti la frisona italiana e la pezzata rossa, la produzione di latte da loro ottenuta è pari a 25 lt di latte al giorno, nutrendole con foraggio, integrato con mangimi, no erba medica, no erba. Mi informero' riguardo al tuo suggerimento in merito alla frisona israeliana
d) in aggiunta alle tue indicazioni sulle colture, ti farei presente che le temperature medie variano dai 40/45gradi d'estate, come da noi in Sicilia, ma con piu' acqua, e invece 12 gradi d'inverno, le piogge sono presenti da gennaio a marzo in maniera abbondante e comunque il territorio rimane sempre ventilato, confermi il tipo di coltura?
e) per quanto riguarda l'assunzione delle colpe....sono abituato in famiglia...))))
scherzi a parte, il mio start up iniziale non prevedeva l'acquisto di macchinari agricoli, ma, la lavorazione conto terzi, l'affitto di terreni coltivabili, e l'acquisto di 10ettari ca di terra per la costruzione della fattoria e un minimo garantito di produzione
f) quanto viene pagato il latte in Italia per litro? Mi dicono, 30/35 cent...confermi?
Ti ringrazio per l'aiuto, spero di ricevere tue presto e mi scuso per il ritardo con cui ti rispondo ma ero itinerante per le lande tunisine
A presto Tiberio

la tunisia la conoco veramente poco , so che ha avuto uan notevole influenza francese , come del resto l'lgeria e il ciad


per quanto riguarda il problemi alla invio delle risposte sul forum cnsiglio il mio metodoto aveno la connessione a singhiozzo di un adsl in crisi etilica.

selezionare tutta al risposta , copiarla e poi dar invio

se per caso nn funzionasse , disconnettere la connessione , riconnettesi quando l'adsl si degna di essere attiva fare un refresh(f5) e poi incollare e poi inviare..

in genere e' un po macchino ma evita di riscrivere 2 volte la risposta