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Subentro in attività già esistente
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Cantieri
Iscritto il: 30/04/2012, 21:42 Messaggi: 445 Località: Torino
Formazione: Edile
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Gegone80, mi sembra un pò complessa questa trattativa ! Perchè non proponi un contratto d' affitto d' azienda, magari un contratto che ti vincoli solo per un paio di anni, con opzione a fine del contratto di rilevare l' azienda recuperando i soldi che hai sborsato nei mesi del contratto d' affitto della Azienda ? In questo modo avresti il vantaggio di operare all' interno dell' Azienda e vedere come vanno le cose, nel frattempo ti tieni una porta aperta per una decisione successiva.
Un lato importante, sarebbe capire come mai vogliono cedere questa attività, forse non è il caso di guardare bene i bilanci di questa azienda e poi, se mai, fare un' offerta adeguata, poichè forse,si stà facendo una valutazione di macchinari e quant' altro non troppo equilibrata rispetto al reddito che può dare un' azienda di quel genere.
Poi tieni bene in mente, che oggi le aziende di qualsiasi settore se vengono messe in vendita valgono molto meno di ciò che dettano le varie quotazioni di mercato, magari si rifanno a dei prezzari (legati alle associazioni di settore, Camera Commercio ecc..."se un trattore vale 10, ti offrono 5"), i quali non sono in linea con la realtà che stà vivendo in questo momento l' economia del ns. Paese. Voglio dire che in questo momento chi ha la liquidità (quella vera e non quella virtuale) ha la possibilità di fare proposte che si allontanano molto dal reale valore dell' Azienda.
Credo comunque che di questi periodi, ti stai cercando una bella "gatta da pelare", certo, se te la senti di rimboccarti le maniche e accollarti un sacco di responsabilità e sacrifici, fai bene perseguire quell' obbiettivo, sono scelte di vita, le quali ognuno di noi persegue nel corso della sua vita e a seconda del momento che sta vivendo.
Pondera bene ciò che fai... Saluti !
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13/06/2013, 13:52 |
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piccolabresca
Iscritto il: 09/06/2013, 22:01 Messaggi: 196 Località: Sassalbo
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Vorrei riportare l'attenzione ad una grande diversità tra questo post dove Gegione espone un quesito su un problema in evoluzione e tanti altri post dove viene chiesto un nullaosta ad imbarcarsi in avventure complicate Gegione se ho capito non cerca un parere se fare o no ma un confronto per comprendere se vale o non vale quello che gli viene proposto e se ci potrà riuscire I dati mi sembra che siano in continua evoluzione pure per lui Purtroppo il confronto tra tipi di attività diverse sono confrontabili in contesti analoghi, l'estensiva in pianura padana sarebbe un suicidio l'intensiva dove i terreni non sono fertili o meccanizzabili idem Credo che bisognerebbe cercare se Gegione ci tiene aggiornati di ragionare sulle possibilità che quel tipo di attività ha di riuscire Condivido anche chi dice che il confronto vada fatto con soluzioni diverse nello stesso contesto e chiarisco 1200 pertiche in affitto e 600000 € quanto mi permettono di guadagnare? con 600000€ che azienda posso rilevare in proprietà e quanto ritorno posso avere? Certamente con la proprietà i soldi dell'affitto si trasformano in capitale e non sono a perdere,non mi pare poco
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13/06/2013, 13:53 |
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GEGIONE80
Iscritto il: 06/02/2012, 16:30 Messaggi: 13
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piccolabresca ha scritto: Vorrei riportare l'attenzione ad una grande diversità tra questo post dove Gegione espone un quesito su un problema in evoluzione e tanti altri post dove viene chiesto un nullaosta ad imbarcarsi in avventure complicate Gegione se ho capito non cerca un parere se fare o no ma un confronto per comprendere se vale o non vale quello che gli viene proposto e se ci potrà riuscire I dati mi sembra che siano in continua evoluzione pure per lui Purtroppo il confronto tra tipi di attività diverse sono confrontabili in contesti analoghi, l'estensiva in pianura padana sarebbe un suicidio l'intensiva dove i terreni non sono fertili o meccanizzabili idem Credo che bisognerebbe cercare se Gegione ci tiene aggiornati di ragionare sulle possibilità che quel tipo di attività ha di riuscire Condivido anche chi dice che il confronto vada fatto con soluzioni diverse nello stesso contesto e chiarisco 1200 pertiche in affitto e 600000 € quanto mi permettono di guadagnare? con 600000€ che azienda posso rilevare in proprietà e quanto ritorno posso avere? Certamente con la proprietà i soldi dell'affitto si trasformano in capitale e non sono a perdere,non mi pare poco Grazie a tutti per le risposte e l'aiuto virtuale che mi state dando. Piccolabresca ha colto nel segno. Nel senso che sto cercando più che altro di capire se l'investimento che potrei andare a fare sia remunerativo oppure se è un suicidio. Allora aggiornamenti freschi freschi: venerdì ho parlato con il mio futuro socio e con l'ex affittuario. Abbiamo capito che l'investimento potrebbe anche ridursi a 500.000 ma abbiamo anche capito che non sarebbe certa la sua remuneratività e che l'impegno sarebbe notevole. Abbiamo quindi fatto prendere corpo all'opzione B che anche alcuni di voi mi hanno proprosto in questi post. Azienda piccola, allevamenti piccoli e alternativi, poca terra. Venerdì prossimo andremo a valutare la seguente azienda: subentro in affitto di cascina in lombardia con 550 pertiche di terreno, una stalla all'aperto e 6 box per bovini da carne, 1 capannone e un granaio. totale affitto annuo 30.000 euro circa. Il mio socio mi ha proposto questa idea: allevamento di limousine da carne (compro vitelli, li ingrasso e li rivendo ad un macello doc privato vicinissimo all'azienda), apicoltura (il mio socio è già apicoltore e avrebbe già 90 arnie attive), allevamento di suini per produzione di salumi nostrani vendita al dettaglio (una dozzina di maiali l'anno per intenderci), allevamento di lumache (che per me è una novità assoluta ma il mio socio dice che rende), coltivazione delle 550 pertiche a mais e orzo e vendita del prodotto eventuale in eccedenza. Allora l'investimento sarebbe notevolmente ridotto perchè dovremmo calcolare solo il subentro dell'affitto e l'acquisto di qualche macchinario. L'idea mi sembra già più fattibile della precedente. Ho dei dubbi sull'allevamento da carne fatto così. secondo me potrebbe essere redditizio se faccio nascere i vitelli, se li vado a comprare credo che difficilmento possa riuscire a guadagnarci, ma magari mi sbaglio. Ora, anche qui, si tratta di capre se c'è possibilità di tirarci fuori lo stipendio. Considerate che l'attività di apicultura è già avviata da due anni e che vorremmo portare il numero di arnie a 200. Per le altre fonti di guadagno (bovine da carne, limache e suini al dettaglio) non saprei. Un saluto Gegione
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17/06/2013, 12:15 |
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Contra
Iscritto il: 22/05/2010, 22:59 Messaggi: 1262 Località: Brescia
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stavolta niente bovini e niente mezzi però? sull' ingrasso mi sa che c' hai indovinato, sulle lumache dovresti fare un salto nella sezione qui sul forum e potresti trovare delle soluzioni
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17/06/2013, 12:27 |
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GEGIONE80
Iscritto il: 06/02/2012, 16:30 Messaggi: 13
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Contra ha scritto: stavolta niente bovini e niente mezzi però? sull' ingrasso mi sa che c' hai indovinato, sulle lumache dovresti fare un salto nella sezione qui sul forum e potresti trovare delle soluzioni C'ho indovinato in senso positivo oppure c'ho indovinato che se compro i vitelli invece di farli nascere non ci guadagno molto?
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17/06/2013, 18:29 |
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Contra
Iscritto il: 22/05/2010, 22:59 Messaggi: 1262 Località: Brescia
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Non si possono fare previsioni così senza dati. 550 pertiche sono 36 ettari circa no? A me la linea vacca vitello piace di più, e non sei obbligato ad ingrassare necessariamente, puoi vendere ad ingrassatori... i prezzi son quel che sono poi... I nuclei e concentrati costano, idem i vitelloni dalla francia. Argomento costi grinto ed aldo sapranno sicuramente risponderti. Il piano B mi pare più flessibile, 25000 euro al mese non sono i 18-19mila di prima...
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17/06/2013, 18:47 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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boh... sinceramente gegione80 , non ce lo con te , e' che in 10anni tra vari forum , di 'sti sul seso degli angeli che sanno dia ria fritta , ne ho letti molti , alcune volte sono intervenuto , e qui come moderatore dovrei dire qualcosa ...
in genere se si tovano i muri non si tova la terra ( perche i propietari prima vendono la terra piu facile da paizzare , poicercano di speculare sui muri , sopratutto quando ci sono albergatori o ristoratori che voglino farci un agriturismo di facciata ).
a e pare sempre molto strano quando trovi tutti e due.., cioe sotto ce sempre la magagna nascondere i debiti di un attivita' non e' cosi difficile, magari ce sopra un ipoteca , oppure ce un pec sfavorevole ( aree industriali a 2 passi, ancora peggio residenziali , zone allagabile , intrappolata dentro svincolia utostradali , o di alta velocita ferroviaria..)
tralasciando le ipotesi , io penso sempre a una cosa: se voglio allevare bovini , dovrei fare in modo che nel medio periodo sia difficile mandarmi via , per cui cercherei piu che altro di avere la stalla la casa colonica e almeno 20mila mq attorno...
e gia li hai in mano un qualcosa x cui essere relativamente tranquillo , e nn ritorvarti pieno di debiti e uno sfatto a fine annata agraria..
poi e' vero se ti tolgono la terra , puoi sempre speculare un po sulle materie prime , barattare il letame (sempre piu cercato) con della apglia da imballare , o il quarto taglio di erba dei prati, cercare dei terreni irrigui x 3mesi dopo il grano dove una volta tolta la paglia ci puoi coltivare degli erbai estivi a patto di lasciarlo letamato e arato..
a volte i mangimi x la linea vacca vitello da carne , conviene comprarli ...piu che emttersi li a coltivare mais..
sopratutto in questi casi mai far vedere che tutto va bene , l'invidia e' sempre una brutta bestia.. low profile sempre..
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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17/06/2013, 19:53 |
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GEGIONE80
Iscritto il: 06/02/2012, 16:30 Messaggi: 13
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Lo so ragazzi. Non vi sto ancora dando dati certi perchè sono ancora anch'io in fase di controllo e ricerca.
Allora per quanto riguarda l'affitto, mi propongono un decennale da 30.000 annui. L'azienda è sana, perchè è quella dove vive e lavorava il papà del mio socio. Solo che a 70 anni vorrebbe andare in pensione e magari darci solo una mano quando avremo bisogno. Il contratto scade a fine 2013 e non vorremmo farci scappare il rinnovo. Il problema è che le aziende più grandi limitrofe sono molto interessate a ritirarla. Quindi di fronte alla proprietà dovremo presentarci con un progetto serio e redditizio che dia garanzie sul pagamento dell'affitto nei prossimi dieci anni altrimenti ci diranno "no grazie, affittiamo all'azienda vicina che ha 200 vacche da latte"
I proprietari sono un ente milanese che ha numerose aziende e terreni nella zona.
Non so se in questa sezione del forum posso ricavare informazione sulla redditività di un'allevamento di carne. Per quanto riguarda l'apicoltura il mio socio ha già una situazione contabile chiara sulla quale possiamo lavorare. Aumentando le attuali arnie avremmo un buon introito da un'attività che tutto sommato non comporta grandi sforzi in termini di ore lavoro e in termini di investimenti economici. Le api mangiano da sole, non devi fargli le unghie e il letto, ecc. ecc. Faremmo investimenti per il laboratorio e il reparto vendita. (venerdi' andiamo in coldiretti impresa giovani a discutere dei finanziamenti possibili).
Tornando alla carne, volevo capire quando mi rende pro capo la vendita di un bovino che ho ingrassato avendolo precedentemente acquistato. Con circa 550 pertiche riesco a produrre farina e fieno a sufficienza per un allevamento di 30 unità?
Il discorso lumache e suini al dettaglio lo considero attività complementare ma di questo studierò i costi e i ricavi nelle apposite sedi.
Come vedete sono ancora all'inizio del progetto, ma come potete capire tutto ruota attorno alla possibilità di reddito. Se con il progetto riesco a pagarmi l'affitto e tirarci fuori uno stipendio base per entrambe l'idea può avere senso, altrimenti no.
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18/06/2013, 10:23 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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non ho capito uan cosa
tu subentreresti al padre del tuo amico socio , comprandogli la meta( o il 51% o il 49%, ma la sostanza cambia poco) del valore delle vacche e delle attrezzature quindi.. E IN PIU pagheresti la meta del affitto dell'azienda agricola , e meta delle spese sia fisse che variabili , delle attrezzature o delle scorte vive? per cui la meta dell'affitto e' 30mila ?
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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18/06/2013, 13:56 |
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Contra
Iscritto il: 22/05/2010, 22:59 Messaggi: 1262 Località: Brescia
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Subentra in affitto all' azienda del padre del suo socio che o ha in affitto o lavora per conto dell' affittuario, di fatto continuerebbe un attività già avviata...
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18/06/2013, 14:37 |
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