Carissimi eccomi qua e scusate il mio immenso ritardo. Oltre ai miei soliti problemi di connessione che "forse" saranno attenuati da qui in avanti,ed un gravoso impegno che mi ha portato lontano da questi lidi, dovrei essere rientrato alla base. Spero ! Mi siete davvero mancati.
Fatta questa doverosa premessa... Credo che la miglior razione sia quella che permetta il miglior benessere all'animale permettendogli la massima espressione delle performance produttive.
Per ottenere questa meravigliosa sinergia, si deve osservare attentamente i prodotti a disposizione ed abbinarli in modo che l'animale possa assimilarli al meglio. Secondo me vanno bene sia le razioni con che senza insilati a patto che si abbia l'accortezza e la coscienza di somministrarli in modo corretto.
La miscelazione deve essere un'armonia tra i vari componenti, e deve rispettare la fisiologia digestiva dell'animale. Un corretto apporto di fibre e di proteina e la giusta dose di energia, rispettando tempi di fermentazione e transiti ruminali. La corretta ricetta dipende sempre da cosa si ha davanti come alimenti... Come animale... Ma soprattutto come allevatore