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Re: Problemi vari in stalla

23/01/2014, 22:05

Fabiodio: non te la prendere ma sentendo il tuo ragionamento tutti quelli che sono sopra i 30l di media lavorano per niente? La longevità conta fino a un certo punto, nel senso che contano i litri di latte prodotti nell'intera vita della vacca. Le variabili come dico io sono infinite nelle stalle...dipende da stalla a stalla...chi ha tanta terra fa bene a fare come fai tu, chi ne ha poca e deve comprare molto deve spingere al massimo per avere meno bocche da sfamare. Una vacca da 7 qli che faccia 20 l o 40l di latte il suo fabbisogno per il proprio mantenimento corporeo è il medesimo.

Gianluca: pastone si e silomais no...questa non l'avevo mai sentita! :D
Quindi non ci sono cuccetta a sufficienza? Per i prodotti in commercio ce ne sono di tutti i tipi...da delle polveri assorbenti da usare nelle cuccette a prodotti liquidi da spruzzare per terra, sui muri ect.

Re: Problemi vari in stalla

24/01/2014, 17:27

Agri81, io credo che Fabio abbia fatto semplicemente la scelta di spingere meno per avere capi più sani (in quanto meno "spremuti") e più longevi. Scelta che si può permettere in quanto, trasformando il latte, penso che abbia un ritorno per ogni litro superiore a ciò che siamo abituati noi che non facciamo formaggio.
Concordo che il fabbisogno per il mantenimento è il medesimo, ma non cambia quello necessario per produrre latte? E da 20 ad oltre 30 la differenza non dovrebbe essere poca...
Più tardi chiedo il motivo della scelta relativa a pastone e silomais e te la comunicherò, così vediamo cosa ne pensi.
Confermo che purtroppo in questo momento non ci sono cuccette a sufficienza visto che dobbiamo dividere la stalla in 2, ma non per molto spero.
Tu quale di quei tipi di prodotti usi?

Re: Problemi vari in stalla

24/01/2014, 21:28

10 litri sono 5€ con il latte a 50cent, che attualmente tra qualità e iva bene o male li prendono quasi tutti nella pianura padana. Una razione "spinta" e una "soft" hanno 5€ di differenza con i prezzi attuali di foraggi/materie prime?
Sul fatto di spingere io la vedo in modo molto diverso. Se parliamo di vacche frisone, il ragionamento spingo o non spingo a mio parere nonha molto senso.
Le holstein pluripare per i primi 100gg di lattazione sono geneticamente portate a fare quantità di latte superiori ai 50l. Per queste produzioni, serve una quantità di energia enorme, ed ai foraggi di ottima qualità dobbiamo integrare buona parte con i concentrati. Se non lo facciamo la vacca continua a produrre tanto e va a mangiare tutte le sue riserve corporee, la sua genetica glielo impone, però non resta gravida, e deve rimandare la gravidanza a quando rimetterà su peso.
Sul fatto che non spingendo si hanno capi più longevi e sani è tutto da dimostrare....Che poi più sani cosa vuol dire? Come è da dimostrare che trasformarsi il proprio latte ci si guadagna. Trasformiamo 10qli di latte al giorno o 50/80? Il
caseificio è fatto alla meno peggio nel garage o sotto il portico o è tutto a norma? Il prodotto finito dove lo vendiamo? Quante persone lavorano in più oltre all'allevamento?

Per i prodotti sanificanti..io attualmente non uso nulla, calcola però che impagliamo le cuccette 2 volte al giorno con circa 4kg di paglia trinciata.

Re: Problemi vari in stalla

25/01/2014, 8:57

agri la mia osservazione non è ne un giudizio ne una critica rispetto a chi spinge di più. ognuno caso per caso fa le proprie scelte in base al territorio la stalla ecc. io nel mio piccolo ho fatto i conti della serva e mi sta bene così. per quanto riguarda il caseificio è uno stabilimento dedicato alla lavorazione del latte e non un portico come pensi, e non è uno scherzo, anche perché il nostro è un inquadramento a bollino europeo.

Re: Problemi vari in stalla

25/01/2014, 13:02

Se hai fatto i conti della serva il tuo latte trasformato in formaggio quanto vale mediamente?

Re: Problemi vari in stalla

25/01/2014, 21:47

per agri81 stai imbracciando un discorso sbagliato. il punto non è il fatto che io lavoro il latte, perché io lo considero in ingresso al mio caseificio come se lo acquistassi a 50 cent. io sostengo che per me la mia azienda, le mie risorse, la mia manodopera, i miei terreni, non mi conviene spingere perché dovrei acquistare tutto e non utilizzare il fieno che mi costa poco e ne ho in abbondanza. sono dentro ad un parco e alcune colture è difficile farle e ci sono dei vincoli. perché devo spingere quando con un buon fieno e pochi concentrati ottengo un buon latte?
il caseificio è un mio stabilimento che va per conto suo e lavora il mio latte considerandolo come se lo acquistassi sul mercato e da li deve guadagnare. il vantaggio? vengo da varie storie di fallimenti di altri caseifici e cosi almeno sono sicuro che il latte venga retribuito.
concordo che in alcune zone e con alcune terre conviene spingere al massimo, ma non è il mio caso.
Ultima modifica di grintosauro il 26/01/2014, 9:28, modificato 1 volta in totale.
Motivazione: nn facciamo sconti sull'eta dei forumisti
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