facendo quattro conti sei sui 5 euro al giorno/capo come costo alimentazione.....o sbaglio? a fronte degli 8-9 ricavati dal latte.... contando rimonta,tasse,manutenzione ecc il letame rimane vero?

Con i prezzi attuali il costo alimentare capo/giorno è più o meno la metà del guadagno del latte, facendo 20 litri bisognerebbe essere attorno ai 4,5€.
Quello che fa la differenza secondo me non è tanto i tot qli con tot giorni di latazione, ma le gravidanze, il parto concepimento, il tasso di concepimento ect ect.
Meglio 50 qli di latte di media con 110gg di parto concepimento o 60qli con 200?
In america dicono che una vacca deve fare 2 parti all'anno, e direi che hanno ragione...

quando la durata della gravidanza sara' di 4mesi puoi avere 2 lattazioni l'anno

o meglio la matematica nn e' un opinione..
americani a parte , se riesci ad avere il pascolamento x l'asciutta hai gia un buon risparmio che tu faccia latte o carne comuqnue, oltre che cmq x gli animali quei 2/3mesi sono un periodo di vacanza dalla stalla..

calcoli alla mano a volte mi chiedo nelle zone non irrigue per di più se devi affittare , se sia più conveniente prodursi in casa il mais ,x granella o se nn sia più convenente fare foraggio con buona pace della direttiva nitrati..

Ne capisco poco di coltivazioni.perché dici che col foraggio non hai problemi di nitrati?

il discorso della direttiva nitrati verte su 2 punti principali , la prima e' dovuta dalla produzione di liquame letame , la seconda e' dalla concimazione di certe colture sia chimica che organica.

visto e considerato che non puoi coprire interamente il fabbisogno di azoto del mais con il letame , mentre in genere le foraggere , sfruttano a pieno il letame e e liquame senza aggiungere concimi azotati ( al limite un ternario a basso titolo di nella semina)

a volte mi chiedo se anche col mais a 20 euro al quintale , valga la pena , vista anche i danni da ungulati , affittare terreni x spandere ,non irrigui , comprare concimi azotati , per prduzioni sotto i 100q.li ettaro di granella secca.

cioe' se uno ha intenzione di allargare la stalla x tanti motivi, e' un po che sto rimuginando se con un erbaio autunno primaverile da insilare, loietto da fieno e magari a fine maggio seminare una soia, coi prezzi che ha la soya in questi ultimi anni , porti a casa più soldi che seminare mais .
al limite comprarlo sotto raccolto e oagizzarsi con dei silos x stoccarlo..

dopo tutto quanto costa produrre 600q.li di mais?


cioe avevo aperto gia una discussione in colt erbacee con questo dubbio..

chiuso discorso..

Grazie

Se scrivo parti e tu leggi lattazioni non è che sia colpa mia...
Se una vacca partorisce il primo gennaio, dopo 60 giorni la ingravido, il prossimo parto non lo farà nello stesso anno? La matematica non è un opinione ma un dato di fatto...
Il concetto è molto semplice...il latte viene dal parto. A parità di età del primo parto e a parità di età di macellazione farà più latte una vacca che ha fatto quattro parti o cinque?

Riguardo al pascolo dipende sempre da che vacche hai..prova a far fare l'asciutta al pascolo a una holstein di quarto o quinto parto che ha fatto 130qli sotto i 305gg e poi vediamo...lo fai se alla sera poi gli dai l'unifeed.

stiamo aprlando di pezzate rosse , nn di holstein

secondo: nn fare il gnugnu , avere un interparto di 11 mesi , non vuol dire avere 2 parti l'anno

avere 2 parti l'anno vuol dire che se a 24 mesi hai il primo a 48 mesi ha avuto 5parti...

Mi sembra ovvio che non fa 2 lattazioni...
Ripeto, il latte viene dal parto e non tenendo lunghe le lattazioni, a parità di vita farà più latte chi ha fatto più parti.

non è che ti confondi con le scrofe?
la matematica non è mai stata il mio forte ma, in questo caso, i conti non mi tornano proprio
che possa partorire due volte in un anno non vuol dire che una vacca possa fare due parti all'anno...