Buongiorno a tutti,
come sempre dopo mesi e mesi... rispunto sul forum. Ovvio che nessuno sentiva la mia mancanza ma... ribadisco, ritengo il forum un ottimo strumento per accrescere le proprie competenze in maniera meno "scolastica" ma con una maggiore varietà di vedute, grazie alla condivisione di esperienze "reali", fatto che oggi mi sembra quantomai importante.
Detto questo, rileggendo alcuni post che mi ero perso, non posso che quotare quanto detto da simonewww alcuni mesi fa:
simonewww ha scritto:le spese ci sono e sono tante ma con la buona volontà, i sacrifici,il lavoro, la passione e usando la testa ci si può riuscire secondo me!!!!
una cosa che non capisco in questo forum(qui e in altre discussioni l'ho notato), perchè non credete che una pezzata rossa linea latte possa avere 20 l/g di media!!!!????!!! qualcuno di voi li alleva o riporta quello che sente in giro?
per esperienza diretta le selezioni odierne arrivano e superano questa media,due sono le cose: o non conoscete questa razza o vi riferite alle selezioni di un decennio fà che erano più da carne che da latte e bene che facevano i 20 l li vedevi per
2 mesi e poi dimezzavano la produzione per il resto della lattazione. oggi ci sono capi da 30 e passa litri (alimentate come dio comanda ovviamente!|)
Capisco che l'allevatore di bovini da latte italiano vede tutto in BIANCO e NERO, ma forse, cambiando occhiali potrebbe vedere che ci sono altri interessanti colori al mondo.
Forse 20 anni fa la situazione era proprio quella lì, poco latte, lattazioni brevi, mammelle scadenti, parti difficili... ma quand'ero bambino io anche la tv era in bianco e nero, con lo schermo quasi tondo ed un'enorme cassa in legno in giro!
Adesso la tv la vedo a colori sul telefonino...
Anche in zootecnia abbiamo fatto un po' di progressi e bisognerebbe rendersene conto senza tanti preconcetti.
Scusate se mi dilungo ma voglio sgombrare il campo da errori ed orrori letti sul forum quindi riporto un po' di dati reali, senza riportare situazioni eccezionali per genetica e qualità manageriale degli allevatori, che non sono la media, come in tutte le razze, ma esistono.
In Germania (90% in Baviera) la produzione media delle 740.682 vacche Fleckvieh registrate è di 7.266kg di latte al 4,16% di grasso e 3,50% di proteine, quelle iscritte al Libro Genealogico producono 7.428kg latte al 4.16 % di grasso e 3.51 % di proteine. Quindi una produzione media di circa 24kg/giorno.
La francese Montbéliarde, sempre inclusa nel gruppo delle razze Simmental, 415.552 vacche registrate, produce 7.209kg di latte al 3,86 di grasso e 3,42% di proteine.
La Pezzata Rossa Italiana, che ha preso un po' di genetica da tutti i due ceppi precedenti, 41.272 vacche registrate, produce 6.530kg 3,86% grasso e 3,43% proteine.
(cercate i report sul sito ICAR
http://www.survey-icar.org/cow_survey/" target="_blank)
Alla produzione di latte si associa una buona (montbéliarde/pezzata rossa italiana) o ottima (fleckvieh) produzione di carne che rende gli animali non solo più efficienti dal punto di vista alimentare (razione con meno concentrati, migliore conversione dei foraggi) ma soprattutto gestionale (animali forti, longevi, fertili...).
Per non far sembrare "impressioni" anche queste cercherò dei dati ufficiali da postare, così possiamo discutere su qualcosa di concreto.
Proprio per la sua situazione "intermedia" questa razza può essere utilizzata con ottimi risultati in incrocio sia sulle razze da latte (toro incrociante), che sulle razze da carne (vacca incrociata).
Spero di non avervi annoiato
Buon lavoro
Medcow