l presa carica di belga , e' nato un maschio, e ora son in dubbio se caricarla di una razza da latte per un domani fra 2/3anni rimpiazzarla o dargli di nuovo belga
Risposta facile. Vacca da latte, Viking Holstein o Viking Red, e tra due o tre anni la sostituisci e magari ti fa anche un litro o due di latte in più. Ma non ti porti in casa problemi di salute, vista la filosofia Viking nella genetica.
la savoiarda sta spopolando in valle daosta , anche se nn si arrampica come una PN valdaostana , pero fa molto più latte e meno guerreggiante nel pascoli
come docilità capita che mentre la mungi t lecchi come un vitello.....
Gentili signori, purtroppo la situazione di mercato è negativa per tutti...oggi la povertà di un mercato che abbassa la sua domanda, non consente di scaricare gli investimenti fatti o...che si dovrebbero fare sul costo dell'alimento finale. Questo turbine dura da anni...in altre parti de mondo le "nove" realtà di mercato, più ricche, fanno ulteriormente lievitare i prezzi su alcuni prodotti. La situazione "frizzante" del 2012 nel 2013 si è presto esaurita e di fatto il prezzo del Grana Padano è sceso del 2,91 % e del Parmigiano Reggiano del 5,77% ...era impensabile che in questo tragico contesto il prezzo del latte potesse continuare ad essere pagato oltre 44 €cent/litro. La problematica "costi" è un'altra dolente nota...i costi sono stati elevanti nello scorso anno con una media/anno per la soja fe superiore di oltre il 5% e di ben il 16% sul prezzo della medica e nella fine di questo 2014, fortunatamente, sembra che la soja fe stia calando finalmente il suo elevato costo. Speriamo che questa situazione perseveri. Comunque ad ogni variazione di prezzo la domanda è sempre quella...ci rientriamo ? sinceramente guardando e parlando con gli allevatori, sento che il numero medio di lattazioni non arriva a 2...che le rimonte sono "minimo" al 50% e spesso gli allevatori comprano animali, il parto concepimento supera nelle Holstein i 180 giorni sugli animali controllati. In questo contesto SI possiamo migliorare ! Poi mi rendo conto del...COME MIGLIORARE...COSA FARE...e spesso mi trovo allevatori che si beano di avere 150 giorni di parto/concepimento (meno della media nazionale) e troppo spesso allevatori che delegano la soluzione dei loro problemi di stalla ai sacchetti. Ecco...ulteriori problemi che si aggiungono. Gli alimentaristi, secondo me se e ripeto fortemente SE un collega è e lo deve essere un PROFESSIONISTA deve operare SEMPRE per il bene degli animali e degli allevatori. I mezzi che potrà utilizzare saranno quasi certamente quelli giusti e l'obiettivo verrà raggiunto. Ma prima di decidere i mezzi...l'alimentarista dovrà avere ben chiara la situazione d'allevamento...inclusa l PROFESSIONALITA' DELL'ALLEVATORE che per me è FONDAMENTALE. Già...la base di tutto non dimentichiamolo è e deve sempre essere l'ALLEVATORE ! Sui costi razione non entro nei termini...dare cifre senza conoscere SS ingerita e costi che vengono attribuiti agli alimenti, per me è come parlare del sesso degli angeli. Inoltre i costi/razione sono legati a "momenti produttivi" e quindi al rapporto con gli obiettivi preposti.
ovviamente non posso dire GIURO !!!! Ma le frodi a cui probabilmente ti riferisci e di cui "purtroppo" mi hai reso partecipe, sono la punta di un iceberg... soprattutto per il Grana Padano. Decisamente meno per il Parmigiano Reggiano... (ma non dico giuro). Ma questo...comunque non ha reso giustizia al mercato visto che percentualmente ha perso di più il PR
il brutto che e' coinvolta la Gdo , che dalla pubblicità si erge a paladina della qualità e del km zero soprattutto sui prodotti caseari, ma anche carne
quello che vedo che piano piano molti consumatori stanno cambiando idea , mentre altri si radicalizzano su altre posizioni