Migliori razze o ibridi di vacche SUPERPRODUTTRICI di latte?

grintosauro ha scritto:nel discorso delle vacche blap , il discorso qualita un po traballa, secondo me

chiariamo una cosa. la qualita del latte inteso cme maggiore % di proteine e % di grasso , e' conseguenza di 2 scelte produttive.

1a genetica

2a alimentazione e gestione della mandria

una non esclude l'altra: puoi almentare al meglio una frisona , ma non arriverà mai ai livelli di qualita di una montbeilard!

sarebbe come pretendere da un frisoncino , ottenere delle rese in carne come un culard.

Su questo hai perfettamente ragione, Grinto . La genetica di ciascun animale è fondamentale per ottenere determinate caratteristiche nel prodotto che intendiamo lavorare (nel nostro caso in esame, il latte). Una gestione ottimale degli animali, poi, può solo migliorare ulteriormente ciò che di buono fornisce già Madre Natura .

All'uopo che discutiamo di vacche da latte più o meno SUPERPRODUTTIVE, seppure leggermente OT , gradirei chiedere ai più esperti tra voi se sapete cortesemente dirmi se, al momento dell'acquisto di nuovi capi di bovini per il mio allevamento, chi me li vende deve obbligatoriamente consegnarmi delle certificazioni medico-sanitarie che attestino lo stato di salute degli animali in questione, eventuali vaccinazioni effettuate ed altri dati medici indispensabili?

Se non volessero consegnarmi alcuna certificazione medica, è segno che non c'è da fidarsi, per cui meglio lasciar perdere per rivolgermi altrove?

Quali dati dovrebbe contenere la certificazione medico-sanitaria di cui sopra, per rispettare le eventuali leggi e normative previste in materia?

Mille grazie anticipate per i vostri preziosissimi consigli in merito!

per gli animali da vita sotto l'anno nn e' obbligatoria , per qulli sopr al'anno devonoa vere al certificazione dell asr di U.I. da tbc , brc, e ibr , leucosi quasto vale sia x il settore latte che carne .

in genre cmq la genealogia te la fai in casa , in casi eccezzionali compri fuori capi ,

puo capire un eccesso di vitelli maschi nati rispetto alle femmine , o un acquisti ultriore delle quote latte

grintosauro ha scritto:per gli animali da vita sotto l'anno nn e' obbligatoria , per qulli sopr al'anno devonoa vere al certificazione dell asr di U.I. da tbc , brc, e ibr , leucosi quasto vale sia x il settore latte che carne .

in genre cmq la genealogia te la fai in casa , in casi eccezzionali compri fuori capi ,

puo capire un eccesso di vitelli maschi nati rispetto alle femmine , o un acquisti ultriore delle quote latte

Perdonami Grinto, ma sei stato davvero molto telegrafico nella tua risposta e non ci ho capito granchè. Potresti, cortesemente, chiarirmi meglio quali documenti e/o certificazioni medico-veterinarie dovrebbe rilasciarmi - in rispetto delle normative di Legge vigenti - chi mi vende dei nuovi capi di bovini per la mia azienda? Mille grazie per l'aiuto e per la tua pazienza .

cosa vuoi comprare?

coniglilive ha scritto:cosa vuoi comprare?

Perchè me lo chiedi? La documentazione varia in base alle tipologie di bovini o è uguale per tutti? Comunque, per il momento, vorrei acquistare vacche da latte. In futuro, potrei prendere pure qualche toro per la rimonta interna l'azienda stessa.

fino al 31 12 2012 , per gli animali da vita , sul mod 4 , nel riquadro al fondo dove ci sono lE note che riguardano lo stato sanitario dell'animale DA VITA oltre i 12 mesi di etA'
, devono esserci gli estremi dell'ultimo risanamento , con le date e l'esito .

se dal risamaneto , e' passato piu di 2 mesi se non sbaglio, su quel animale devono tornare a rifare solo il prelievo del sangue , per gli esami del sangue , e una volta ottenuti i risultati( 7/10gg) viene redata il certificato stesso..


stessa sorte sono per el fattrici a fine carriera che vanno in un cnetro ingrasso x 6/7mesi ,
mentre se vanno direttamente al macello questa prassi e' inutile, ma devono essere autocertificati( dal 1/1/2013, prima doveva esserci al dichiarazione del vet curante) o l'assesnza di trattamneti nei 90gg prima del macello di cure antibiotiche , o avere un allegato con tutti i trattamenti fatti e i gg di sospenzionen.. come tutti gli altri capi al macello..

di certificati non ne capisco niente,ti chiedevo per curiosità che razza hai deciso di allevare

coniglilive ha scritto:di certificati non ne capisco niente,ti chiedevo per curiosità che razza hai deciso di allevare

Oh! Scusa, pensavo ti riferissi alle certificazioni medico-sanitarie che chiedevo. Beh, sto sondando il terreno per prendere capi di varie razze. Ad es., quasi certamente Frisona (probabilmente il ceppo allevato in Italia) e poi Bruna (ma valuterò pure Jersey, Pezzata Rossa e qualche altra razza da latte italiana o straniera). Vedremo .

Approfitto, inoltre, per ringraziare ancora il buon Grinto per le preziose notizie riportatemi .

indipendentemente dalla razza ti consiglio di allevarne una sola, anche se molti fanno il contrario

coniglilive ha scritto:indipendentemente dalla razza ti consiglio di allevarne una sola, anche se molti fanno il contrario

Solo una razza? Perchè? Se ne allevo diverse, potrei sopperire alle eventuali "carenze qualitative" che potrei riscontrare nel latte dei ceppi meno "nobili" (in proteine, ecc.), miscelandogli quello proteicamente più "ricco". Che ne pensi?