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Re: l'incrocio tra le razze da latte migliora le performance

27/07/2010, 21:01

da una persona che segue il settore latte dalle tribune delle mostra zooecniche, come me, vorrei capire un cosa .

soldino stai dicendo che bisognerebbe fare un ranck99 intersecando piu razze , e nn solo al frisona?


cioe fare piu clsssificehe di tori ordinati per
La1° produzione totale
La 2° per % di proteina
La 3° per % di grasso
La 4°per kg di formaggio( K casena+grasso)prodotti in un anno
e la 5° per numero di lattazioni

alternando i dati di piu razze??

bella sfida..

Re: l'incrocio tra le razze da latte migliora le performance

28/07/2010, 14:08

Sarei curioso di sapere se incrociando una femmina esempio limousine ( che produce 6/10 lt latte)con un toro frisone o simmenthal, le figlie abbiano probabiltà di produrre una maggior quantità di latte.

Re: l'incrocio tra le razze da latte migliora le performance

28/07/2010, 21:41

Caro Andrea Certamente si. Il latte ha una grande trasmissibilità genetica, e migliora molto se usato su una "base genetca" non troppo ... lattifera.
Per Grinto ... Certamente i valori di un riproduttore e della sua base genetica, dovrebbero vertere maggiormente su dati produttivi (Produzione+Grasso+Proteine) e di longevità (Durata in stalla + alcuni caratteri morfologici es.: arti e piedi e mammella inclusa la sua sanità) personalmente aggiungerei la fertilità media delle figlie che non sarebbe poi male ;) . Gradirei un indice espresso in SOLDI ! com'era il vecchio INET che diceva quanti €uro in più "avrebbero" mediamente guadagnato le figlie di quel riproduttore.
Questa "potrebbe" essere la mia personale idea. Ci sarebbe un bello sconvolgimento no ? Personalmente credo comunque debba essere necessario per uscire dal sacco. E per arrivare a questo nuovo indice perchè NON pensare di "rinforzare" il sangue Frisone con alcune caratteristiche di qualche altra linea di sangue di altri ceppi Frisoni ? E perchè non di qualche altra razza ? "potrebbe" sembrare una bestemmia ! ma pensiamoci un attimo ...
Io personalmente odio gli zoo, ma senza gli zoo qualche specie animale sarebbe oggi estinta. Sugli show credo sarebbe meglio tornare alle origini. Vale a dire BASTA FIERE con vacche finte. Basta modelle che hanno poco a vedere con la vita da stalla. Torniamo a quando molti allevatori portavano "il proprio meglio" senza badare a tanti fronzoli. Ed oltre che valutare il "bello" sarebbe più opportuno valutare il "concreto" . Già perchè non dimentichiamo che viviamo di concreto e non di coccarde e foto appese in ufficio. Dopo uno o due anni nessuno si ricorda chi ha vinto la fiera ... ma una bestia da 13.000 Kg con titoli a posto e che fa un vitello l'anno BEH CHE BELLO RICORDARLA ... E RACCONTARLO AI NIPOTI. Quindi cercare di coniugare il CONCRETO al bello potrebbe essere bello spettacolo.

Re: l'incrocio tra le razze da latte migliora le performance

28/07/2010, 21:57

be reobyvan, mi sembra di ripercorrere l'esperienza fatta negli anni 90 quando vietarono la farina di carne nell'allevamneto delle ovaiole.

si apsso da uan gallina perfetta (2kg di taglia , che mangiava 100gr ) che sparava x 6 mesi 180uova , e con uan resa di 300 uova anno muta compresa.

appena tolta la farina dic arne , al gallina mal digeriva 120gr di mangime, con tutti i problemi metabolici

ora siamoa rrivato a una gallina di 2,4/2.6kg con dei consumi di 115gr , senza tanti indigesti nelle feci..( l'indigesto nelel feci in estate non e' il massimo dell'igene , oltre tutto fermenta e crea ammoniaca nell'aria..)

allora nelal frisonaquando si verifichera di nuovo quello che e' successo sulel ovaiole??

Re: l'incrocio tra le razze da latte migliora le performance

29/07/2010, 0:45

... io stò mungendo una meticcia nata da vacca Frisona e toro Limousine ... ha la fisicità di un animale da carne ... forse a primo impatto potrebbe sembrare più una Angus ... una vacca veramente solida :) ... è completamente nera con poche maculature bianche ... ma ha una mammella di tutto rispetto ... non di rado è arrivata a produrre 50 litri al giorno ... ha una rusticità incredibile ... e una fertilità di tutto rispetto ... attualmente è al terzo parto ... e a breve la feconderò per l'ennesima volta ... per la prossima fecondazione ho in programma l'incrocio con l'Ayrshire canadese ... :) ... l'ultima gravidanza l'ha fatta con il Reggiano ... è nata una femmina ... staremo a vedere ;)

Re: l'incrocio tra le razze da latte migliora le performance

31/07/2010, 7:32

E' la dimostrazione palese che quello che conta è il singolo animale, la razza è praticamente nulla.
Anche quando uso un toro o vacca da carne, che in teoria di latte ne fa poco, se va a bilanciare l'altro riproduttore ottengo un buon animale e l'eterosi c'entra in minima parte, conta di più la costruzione fisica dell'animale stesso.

Re: l'incrocio tra le razze da latte migliora le performance

31/07/2010, 14:14

Cari colleghi e non... cerchiamo comunque di non "generalizzare" troppo. La razza di un animale porta con se delle caratteristiche intrinseche che ne determinano determinate caratteristiche. Se non fosse così come potremmo "incrociare" le varie razze con successo ? Quindi cerchiamo di non fare di tutte l'erbe un fascio e cerchiamo di rimanere nei confini dello scientifico e del testato. Le varie esperienze non fanno altro che "confermare" le cose anzi dette.
Che l'eterosi dia maggior forza al soggetto è un dato scientificamente provato anche da svariate esperienze pratiche. Ma parte comunque da solide conoscienze delle caratteristiche di ogni singola razza. L' evoluzione che io auspicherei per "rafforzare" la razza Frisona è quella di "permettere" l' ingresso di alcuni soggetti ad oggi NON considerati Frisoni puri ma che portino con se particolari caratteristiche che apporterebbero più vigore alla razza stessa. Una sorta di ... innesto.

Re: l'incrocio tra le razze da latte migliora le performance

31/07/2010, 15:31

cioe se uno seleziona bene una razza , riesce ad ottenere quello che gli altri ottengono con l'incrocio.

Re: l'incrocio tra le razze da latte migliora le performance

31/07/2010, 16:04

... chiaramente nessuno ha mai messo in dubbio quello che è già stato dimostrato e certificato ... quello che qui si vuol puntualizzare e far arrivare a chi legge ... è che a volte si può arrivare a certe soluzioni senza seguire la strada spianata... e questo va a vantaggio di chi in azienda fa scelte diverse dalla prassi comune ... o chi in stalla parte da basi che non sono la rampa di lancio di tutte le stalle ... dare la possibilità di riportare esperienze personali ... e anche opinioni personali ... "non ha prezzo" ... nessuno mette in dubbio se uno lavora bene sulla razza, anzi ... tanto di capello se riesce in questa soluzione ... io per primo difendo questo pensiero ... il fatto qui non stà nel mantenere in ottime condizioni una razza... il fatto è di arrivare a chi LAVORA sulla razza ... di ogni pensiero espresso sino ad ora da tutti ... bisogna estrapolare il meglio ... e si vede che il punto di incontro e la correttezza di pensiero li si trova sempre ... anche nel concetto espresso da Daniele80 ... quello che si deve portare a casa dai pensieri esposti sono tutti quei dettagli che un allevatore ... anche il più bravo ... o il più attento ... trascura... andando a correggere le varie traiettorie alla fine si riesce a fare centro ... il solo fatto di sentire che qualcuno condivide il mio pensiero sulla frisona ... non come razza problematica in tutto e per tutto ... ma in quanto razza che ha bisogno di essere rivalutata ... mi fa cambiare la visuale che nel tempo è diventata sempre più negativa che avevo nei confronti dei gestori della razza ... il fatto di leggere le parole di Robivan o Daniele80 od anche Grintosauro e sicuramente tanti altri che ora sono fuori ... fa sperare che ancora qualcuno di serio in campo zootecnico ci sia ... ;) ...

Re: l'incrocio tra le razze da latte migliora le performance

31/07/2010, 16:54

grazie del complimento , io dico l'occhio del pafdrone ingrassa il cavanno .

nessuno meglio di chi lavora con gli animali li conosce al meglio , tutto sta nel valutare quello che bisogna ancora fare , e non quello che si e' fatto.
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