02/10/2008, 18:44
Sembra, secondo quanto sostengono alcuni luminari della buiatria, che la presenza di nitrati nella razione delle vacche, provocando la formazione di metaemoglobina nel sangue, componente a ridotta capacità di ossidazione-deossidazione, che causa una generale perdita di efficienza del metabolismo della vacca, possa indurre un certo calo nella percentuale di attecchimento degli embrioni pur permettendo il manifestarsi di calori abbastanza regolari ed evidenti. A voi risulta qualcosa?
Ora vado nella zona chimica a chiedere delucidazioni sui nitrati.
Bye
03/10/2008, 18:33
Proprio ad un incontro veterinario informale (cena) ho sentito di questo problema, ma la cosa sembra ancora più grave in quanto gli effetti dei nitrati, anche a bassi dosaggi, interferirebbero su diverse funzioni vitali dell'animale con disturbi ben più complessi, non sono riuscito a sapere di più perché su questi argomenti è in preparazione un convegno e questo è uno degli argomenti che sarà trattato, sinceramente non sono a conoscenza del come e del perché l'effetto sia tanto problematico, ma se so qualche cosa ti informo, ciao, saluti, Mario.