Io personalmente l'ho fatto, risolve molti problemi di spazio e puizia degli animali, agevola il parto, gestisce in modo estremamente economico terreni magari marginali evitando il rischio pioggia sul foraggio e altri particolari non trascurabili però: non confiderei troppo sulla soluzione di gravi problemi podali; necessita, a parer mio, comunque di un accesso quotidiano alla zona corsia di alimentazione per la distribuzione di integrazioni varie e trattamenti, ricorda che se devi correr dietro a una vacca con un siringone da 100 cc in mano questa non si fa intimidire da un recinto elttrico; necessita, se l'accesso in stalla è vincolato, di ampie zone d'ombra per il riparo dalla calura estiva; se vuoi sfruttare il pascolo è necessario garantirgli una decina di giorni di riposo tra una pascolata e l'altra.
qui abbaimo optato tutti per il pascolo meccanico , ma chi ha le fatrici piemontesi e' un altro sdiscorso , sopratutto quando hai i terni sparsi e saltelli da uno ad un altro
per noi va bene , perche fare ils econdo e terzo e quarto taglio non avrebbe senso , non irriogando di erba ne cresce poca, tolto il maggengo
ciao Grinto, cos'è il pasc. mecc.? ciao Trevor, dici allora che è fattibile? certo che bisogna avere 1 protezione x la miscelata..ma sai che risparmio in immobili ...parli di problemi podali gravi nn eliminabili... certo ,se poi partono delle istamine dal rumine x foraggi mal conserv. o eccessi di proteine nella razione... ma le manze cresciute sul terreno non hanno 1 crescita innaturale dello zoccolo come quando stanno x troppo tempo nell'umido ad es. Ci sono allev. che pareggiano le primipare appena 1 mese dopo il parto...il lavoro sulle manze e manzette si riduce...poi devi prevedere 1 punto in cui ci siano le trappole...penso,ma nn ne sono sicuro, che l'ASL nn permetta allevamenti senza la poss. di catturare gli anim.1 veterinario dice che è suff. poter blocc. gli anim. in fila indiana...comunque=nn capisco quali siano le difficoltà .sta di fatto che pochissimi lo fanno...ti prospetto una variante ancor + ardua= mangiatoia con tetto montata su 4 ruote ...riempita in azienda...trainata dal tratt...sposto il recinto da un campo all'altro...(lo vedo fare eh.. nn è che fantastico) ma sorge 1 probl.= la paura del furto di animali....dalle vostro parti si teme questo? poi...tt è relativo a un mio cliente hanno rubato 6 manze in azienda. nella bergamasca/cremasco sono spariti diversi trattori ...sempre in az. poi un'altra cosa Tremor = leggi a pag. 4, appena sotto le foto dei vitelli,la mia descriz. di 1 gabb. x vitelli appena nati... dimmi cosa ne pensi..ciao a tt.
trattore piu falciautocariccante , in tutta italia penso che in piemonte si concentra il 80% della produzione nazionale con 4 ditte su 5 nn faccio nomi , ma ce ne una a livellomondialeche fa anche rotoprese spandiletami elevatori asportaletame , carri miscelatori ...
@rob63 Una cosa alla volta, parto dalla fine che ricordo meglio eproseguo col resto: Non ho letto le risposte date in seguito al tuo messaggio perciò mi scuso se ripeto qualcosa o tutto. Il progetto della gabbia è senz'altro economico e funzionale, probabilmente la catena può dare qualche problema burocratico a livello di benessere animale ma se piove? La lettiera si inzuppa d'acqua e le bronchiti potrebbero dilagare. Per me potrebbe miglioirare con un sesto bancale che fa da pavimento e un buon strato di paglia per impedire che le zampe si incastrino tra le tavole. Il furto di bestiame nella mia zona non è un problema e, con l'anagrafe bovina aggiornata e regolarizzata e il valore del bestiame di oggi non lo percepisco come una mianccia particolarmente temibile. La mangiatoia semovente l'avevo ideata anch'io e, per i momenti di maggior affollamento ho realizzato una greppia mobile da spostare col caricatore del trattore. Pochi se la sentono di praticare soluzioni di questo tipo principalmente per il fatto che necessitano di un appezzamento di una certa consistenza lontano da abitazioni di vicini molesti e adiacente alla stalla ma tutti i miei colleghi, magari in maniera non continuativa, prima o poi hanno ceduto alla tentazione del terreno a pascolo per le manze o le vacche in asciutta ma, a conti fatti, poter costruire un ricovero dove gli animali sono sotto controllo costante forse è preferibile all'acquisto di qualche ettaro di terra che, in poco tempo, si trasformerebbe in un pantano a meno che non sia sufficientemente ampio. Il consiglio che mi sentirei di darti, da amico, ammesso che tu sia dotato del pezzo di terra giusto, è quello di provare senza investirci troppi soldi, con una leggera recinzione elettrica puoi cominciare a liberare qualche animale, godere della vista dei tuoi bovini al pascolo e pesare con mano i problemi che ti potranno dare, se la cosa ti convince poi rinforzerai il recinto, creerai i divisori, costruirai mangiatoie e quant'altro serve, io alla fine l'ho fatto anche se ora ho sospeso perchè nel pascolo ci ho dovuto accatastare la paglia.
in effetti partire con prudenza è sempre sinonim. di saggezza...ho visto creare 1 collinetta di terriccio al centro del recinto x attenuare il probl. pantano..ma gli ampi spazi ci vogliono. per le gabbiette ti sbagli. non serve 1 bancale sul pavimento in quanto ti parlavo di 1 strato di ghiaia grassolana..su cui stendere abbond. paglia. nn solo l'acqua piovana ma nemm. l'urina ristagna. la catena nn crea probl. di benessere anim.=negli allev.di carne bianca si è sempre usata. guarda che queste gabbiette le ho viste in 1 grosso allev. i cui propietari sono propensi a sperim. sempre nuove soluz.=sono stati fra i primi in Italia a utilizz. carro unifeed e il cotone ad es. Con questa vitellaia hanno dato 1 bel taglio ai probl. del primo mese. ma come ho detto + volte la loro forza è che la zona in cui stazionavano le gabbiette veniva cambiato spesso... e poi, le gabbiette della foto (quelle sollevate da terra) possono portare aria fredda che arriva da sotto il vitello...l'altro sistema è + economico e efficente. ma anche questo pochissimo diffuso. Ne approfitto x sottoporre a tutti un'altra pratica poco diffusa ma x quello che vedo molto efficace. Parlo del reparto mungitura e in particolare dell'uso della carta a perdere per la pulizia dei capezzoli. L'alternativa è il procurarsi un certo numero di stracci di cotone ; di 1 lavatrice(la + economica) da mettere vicino alla sala mungit. ci sono poi 2 correnti di pensiero : chi ha 1 asciugatrice e chi 1 vaschetta con acqua +disinfettante da immergere i panni puliti per evitare la formaz. di carica batt. il risult finale è una diminuz. dei costi ; il panno pulisce molto bene . dalle vostre parti si usa?
ho visto in una grossa azienda (315 VACCHE IN LATTE CIRCA), che usavano appunto gli stracci per pulire i capezzoli delle vacche prima di mungere, uno straccio per vacca, un bel sistema a mio avviso, pulisce meglio e più in fretta che la carta. l'azienda si chiama ..., ed è anche un agriturismo, azienda didattica ecc
ciao Dondavi, è vero che pulisce meglio ;costa meno;togli molti rifiuti dall'azienda. Ma sono pochissimi a farlo... ti ricordi se hanno l'asciugatrice o se li conservano sotto disinfett.?
Carissimi buonasera ... un bel fermento questi giorni. Mi "sembra" che quell'azienda sia nel vicentino ... sbaglio ? Data la mia veneranda età ed i miei capelli bianchi... non ho capito una cosa, gli stracci, in stoffa, una volta usati vanno poi messi a lavare/disinfettare ? Quindi uno per vacca nel senso 315 vacche 315 salviette ? Scusate ... l' età ma non sono più così perspicace ... un robyvan vecchietto... Sulle asciugatrici ... non "credo" possano essere garanzia di disinfettamento... "CREDO" ! mentre inzupparli in secchi con acqua e disinfettante "potrebbe" avere un senso, ma dovremmo garantire una pulizia dal materiale organico, un tempo di contatto minimo necessario al disinfettante di "agire", e trovare un disinfettante idoneo e non agressivo... avendo infine cura di svuotare molto frequentemente il secchio con acqua e disinfettante, dopo qualche pulizia il disinfettante verrebbe certamente disattivato, ed infine credo tutti sappiano che "sarebbe" meglio NON USARE ACQUA nella pulizia della mammella. Non per placare i vostri entusiasmi ... certamente anche io "gradirei" eliminare la spesa carta, ma ... valutiamo.
Per le gabbiette daccordo, sugli stracci un po meno perchè son meno economici di quello che sembrano, tanto te ne serve una serie per la mattina e una serie per la sera, poi anche se appena inumiditi di disinfettante comportano un bel volume da portarsi dietro per due tre ore e da accantonare; inoltre il lavaggio ad alta temperatura lisa velocemente qualunque tessuto e il ricambio deve essere piuttosto veloce e tutti quelli a cui l'ho visto fare si erano dotati di una lavatrice professionale che non è precisamente quella da 300 euro che trovi da trony. Io preferisco la carta ma per chi ha cuccette non dovrebbe essere un problema, le vacche arrivano in sala praticamente perfette! Chi invece resiste con la lettiera come me......sich!