integrazione razione vacca da latte

grinto, passa differenza tra il dire che un ambiente sterile sia inidoneo a forgiare buoni animali e dire che l'allevamento deve essere un equilibrio di batteri buoni conto quelli cattivi, mi sembra la pubblicità della valvenosta.
comunque io sono dell'idea che bisogna creare le condizioni per il contenimento della prolificazione batterica.
ciò si ottiene con: areazione massima degli ambienti, asportazione completa delle deiezioni e lettiere, pulizia di mangiatoia e abbeveratoi (quanti hanno gli abbeveratoi a livello costante con 5cm di foresta amazzonica sul fondo, con tanto di muschi e animali che la popolano).
poi se periodicamente fosse possibile una passata di disinfettante a tutta l'azienda o a degli ambienti.... meglio.
Un'altra cosa è importante secondo me: eliminare il ristagno di ammoniaca in stalla, in realtà sarebbe utile eliminare la formazione di ammoniaca se non sbaglio, ma mi aiuteranno i colleghi a tal proposito.
Ho visto stalle con alimentazioni molto proteiche e lettiere di paglia, avere il 100% degli animali con il naso colante, testa stile febbre leggera e orecchie idem per ecessivi ristagni di ammoniaca.
cosa significa ciò? presumo uno stato di sofferenza per gli animali.
Comunque quella delle gabbiette con il telo non mi piace proprio, a che serve la gabbietta se poi le unisci e le copri?
i ruminanti per natura possono sopportare temperature rigide in quanto il rumine (anche se non molto sviluppato in un giovane vitello) funge da camera di fermentazione, ciò come sappiamo produce calore, calore sufficente a mantenere la temperatura corretta a tutto il corpo.
ciao

X ricky, dovrebbero fare il vaccino o comunque il trattamento per i parassiti intestinali mi sembra, ma i vaccini..... bo, non saprei.
io appena arrivati quadrivalente e trattamento per i parassiti a tappeto, su tutti i capi, poi spesso anche un giro di antibiotico che sui capi sotto i 350kg (7-9 mesi) è quasi d'obligo.

bah io il vaccino ultimamente,come ho scritto anche nel topic dei vaccini, ho provato a farne senza.
invece mi sono trovato bene con il draxxin, antibiotico che ho usato come prevenzione
una passata di ***** è obbligatoria!

io ho selezionato molto chi mi rifornisce di svezzati ,poi con un pa passata di ***** e un qadrivlente si risolve il 90% dei casi , e certe volte anche senza.

poi una alimentazione corretta e' la migliore cura.

l'ideale sarebbe avere i terreni in pianura e la stalla in collina , l'aerazione e assicurata..

la stalla in collina credo sia una ottima cosa, si risparmia la nebbia almeno.

ciao Grintosauro, i clostridi probabilmente entravano nei tuoi animali con l'insilato sporco di terra o liquamato di recente. ma il probl. dell'inquinam. batterico ambientale è un altro : è quello che tu chiami prevaricaz. dei batt. buoni su quelli dannosi.Possiamo dirci che è difficile da applicare.ma non ignoriamone gli effetti.se ti potrà interessare vorrei parlarti di esperienze che ho raccolto.pulire a fondo grigliati,fosse e atrezzi lo consiglio in caso di malattie infettive conclamate( ti ricordi la PULMONERA?). NON SI TRATTA NEMMENO DI CREARE 1 AMBIENTE STERILE= LA STALLA NON è 1 SALA OPERATORIA.siamo nel campo della prevenzione .....ciao

rob63 su un punto concordiamo ...

il mio carattere porta molte volte a dire che tutto e' vero , quando e' falso il contrario , un modo come un altro per girare la frittata.

io mi domando come mai , piu di una volta mi son ritrovato per marghe e margari , in alta montagna dove l'igene era un otional , pero al di la di una passata di ***** , i vitelli nonavevano grandi probelmi sanitari , al di la di fare una integrazione nel mangime a parte diciamo leggermente meno spinto per 10 gg, per poi partire alla grande fino al finissaggio.

a questo punto mi viene il dubbio, e forse il livello di anticorpi accennato da robyvan , ne e' al conferma , che piu che la stalla in se stessa , bisognerebbe capire tutti i fattori che portano l'animale a migliorare le proprie difese.

un po come in campo umano ...

una malga è un ambiente più sano in linea di massima che in pianura, meno umidità, più ventilazione naturale e a dire il vero li i capi stanno pochi mesi all'anno, quindi si fa il vuoto per il resto del periodo. cerdo sia per quello che c'è meno carica batterica dannosa.
i vecchi dicono " vai in montagna a respirare aria "buona" ", non lo diranno proprio per niente!

si am uno perche sta meglio
al di l'a dell'aria , e' perche e' unsistema che rinforza le difese immuintaire
un po anche come mandare al pascolo le vacche in pianura , l'effetto e' simile

loro camminano , aumenta l'ossigenazione nel sangue , a la circolazione del sangue .

anche il midollo dentro le ossa ne risente bene e le difese sono al 100%

....purtroppo io non conosco la realtà delle malghe . sto a quello che dice Dondavi che tra l'altro ti ha risposto brillantemente.MI PIACEREBBE AVERE UN CONFRONTO SUI TANTI MODI DI FARE SBAGLIATI NELL'ALLEVAMENTO DELLA V. DA LATTE CHE PESANO SUL BILANCIO E SUL RISULTATO SOLO XCHè NON SONO MESSI IN DISCUSSIONE....SCEGLIENDO 1 ARGOMENTO PROVIAMO A METTERCI IN DISCUSSIONE....penso che sia un modo x utilizz. questo forum,giusto?