vorrei gettare le basi per una nuova discussione se mi è permesso....

sappiamo tutti che nell'allevamento intensivo della pianura padana l'alimento principale della razione è il silomais....ma se eliminassimo tale elemento e lo sostituissimo con.....????? cosa ne pensate....

Ciao Paolo74,
le nuove discussioni sono sempre ben accette, è vero la maggior parte degli allevatori usa il silomais come base della dieta, ma per esempio quelli che conferiscono latte per la produzione del Parmigiano Reggiano non fanno uso di insilati perché vietato dal disciplinare, usano un nucleo e poi tanti concentrati, con forti integrazioni vitaminiche e aminoacidiche, molto costose, ma indispensabili se si voglio mantenere produzioni di altissimo livello, soprattutto sotto l'aspetto quantitativo.
Quindi la sostituzione del silomais è già attuata in diverse aziende, quello con cui si sostituisce dipende dalla produzione che vogliamo realizzare.
Saluti Francesco

Caro Paolo 74, ritengo che sopprimere l'impiego del silomais porterebbe ad un rialzo dei costi di alimentazione che già non mi sembrano bassi rispetto al prezzo di vendita del latte alla stalla, sia perché le produzioni per ha sono alte, sia perché spesso ci permette il secondo raccolto, due buone ragioni. Personalmente non sono favorevole al suo uso nelle stalle del bestiame da carne, in particolare nel periodo di finissaggio, mentre nel settore latte, escludendo situazioni dove si potrebbero avere gonfiore tardivi dei formaggi come accennava il collega Francesco, non mi trova contrario. Il mais oggi è veramente una coltura che se ben attuata garantisce un numero di unità foraggere/ha veramente alte, il discorso si può approfondire, ciao, saluti, Mario.

BE mario da una parte hai ragione pero... non dimentichiamoci che produrre mais in campo è costoso!!
lo sai quale il problema è che noi allevatori quando facciamo i conti teniamo conto delle materie principali ma ci dimentichiamo pultroppo anche delle ore che dedichiamo...

riprendiamo il discorso del silomais pero.....è vero che il mais ha una buona resa per ha ..ma le malattie che ci portiamo in trincea ...i parasitari che abbiamo annaffiato durante il periodo...e il ph del silomais instabile ....

ora posso portare solo una mia piccola esperienza ...che puo dire tutto o niente ...di cui ho scelto di intraprendere due anni fa ..e che non me ne pento e che rifarei...
ELIMINARE IL SILOMAIS

le mie culture oggi sono triticale per la primavera ,sorgo da foraggio in due sfalci per l'estate..
cosa ho ottenuto ti posso dire per me tutto..
ti raccontero in seguito.....

Triticale e sorgo, insilati?, penso di si!, oppure somministrati freschi in razione, se è vera la seconda ipotesi come? usi il carro miscelatore?, ti posso chiedere se per il triticale usi un tipo particolare e quanto semi usi/ha e se hai mai provato a consociarlo con il grano tenero e poi insilare tutto; mentre per il sorgo, mi dici due sfalci, anche qui che tipo usi e lo irrighi nel qual caso perché solo due sfalci? come vedi sono curioso e ti ricordo, se possibile, manda un po' di foto del tuo bestiame con una breve descrizione, (razza, età, difetti, curiosità ... ) poi sulle ore che non si contano, è una regola mondiale di tutti gli agricoltori/allevatori del mondo, ciao, saluti Mario

per quanto riguarda il triticale usiamo una qualita francese molto bella e che produce una buona massa....questa sono te tipi di triticali mescolati insieme con una percentuale di frumento anche...utilizziamo anche del frumento che pero acquistiamo in campo dai vicini ...naturalmente trinciamo tutto in piedi fine e insiliamo....per qunto riguarda il sorgo visto che lo seminiamo verso la meta di maggio riusciamo soloa fare due sfaLCI l'anno scorso non lo bagnato perchè seminato al 10 di maggio aveva assimilato le pioggie dei primi giorni di giuno ad un altezza di quasi 70 cm immaggazinando acqua sufficente per arrivare alla raccolta.....quest'anno per il tempo un po capricccioso l'abbiamo seminato ai primi di giugno quindi è piovuto quando era piccolo e non ha immagazzinato acqua e abbiamo dovuto bagnarlo pero ci vuole meta acqua rispetto al mais.....se hai altre domande sono qui mario ciao

Grazie delle informazioni, ma ancora una domanda, in termini di produzioni, ovviamente indicativamente e riferite all'ettaro: quali sono le produzioni? mais insilato classe ...(quale classe usi normalmente?); triticale e sorgo? grazie, ciao Mario

VOlevo cavere un chiarimento

io per scelta non uso il silomais, ma allevo razze da carne che hanno altre esigenze.

volevo chiedere , eliminare l'insilato integrale di mais , o eliminare tutti gli insilati derivanti dalla coltivazione del mais, per cui anche il pastone di pannocchia , e il pastone di granella?

Salve a tutti anche noi nella nostra azienda usiamo triticale-grano insilato e sorgo da foraggio insilato oltre al silomais e pastone

Il triticale l'ho insilato anch'io l'anno passato, una bella pianta ma sulle vacche non mi ha dato nessuna soddisfazione. L'ho trovato ottimo per le manze, in pratica porti a casa una montagna di paglia tagliata fina, non è un gran che per i costi che ha. Quest'anno ho messo orzo per insilarlo e ottenere un po di amido in più, ma sto già pensando di lasciarlo seccare per usarne la farina e mettere un mais di secondo raccolto da insilare. Per me così si risparmia sui costi di raccolta dell'orzo e sugli scarti di conservazione. Ho trovato piuttosto difficoltoso comprimere la massa per l'isilamento.