in piemonte era molto in voga l'essicazione nei gabbioni , perovi erano unaserie di problemi da trattare.
il primo era i volumi da trattare , o stimo nel doppio della granella, tra perdite di granella nella sfogliatrice , e nel riempimento del gabbione stesso ,

la seconda analisi che si ha nella "stagionatura" delle pannocchie sono gli attacchi dei colombi , e corvidi in genere, che nella parte esterna viene fino al 15% del totale.

terzo i topo da fogna , quelli e' piu difficile da controllare , perche le esche le lasciano dove sono avendo il mais da mangiare

quarto il problema delle muffe, se il mais viene raccolto con una umidita superiore al 35/40% nelle gabbie superiori a 90cm riscalda
terzo il problema delel larve che rodono i chicchi , che dal mese di maggio in poi , e' tutto uno sfarfallio...

in genere il mais e' secco verso gennaio , secco al punto di stoccarlo nei silos , e in genere i contoterzisti avevano delle trebbie Carra , e trebbeiavamo il mais

se tutto va bene , il mais su certi aspetti era superiore all'essicatoio , sopratutto se veniva usato sugli avicoli
sui bovini ho i miei fondati dubbi

qualcuno saprebbe dirmi quanto mais si produce in una coltivazione di 3000 mtr quadri con acqua a sufficienza?.(parlo solo dei chicchi di mais non della pianta). e poi volevo sapere che tipo di mais coltivate per l'allevamento...grazie.

30/35q.li

mais ibrido comune