Ciao ragazzi, interessante sto forum!
Volevo chiedervi secondo voi qual'è la dieta ideale per una pezzata rossa austriaca... (che non ha la stazza di una p.r.tedesca) insomma non è sta gran bestia pesante e che esige una "buona" alimentazione! Tenendo presente che non ho a disposizione molto terreno da poter effettuare raccolto (3ha a prato stabile) e non sono molto propenso all'uso di mais ceroso, e considerando che nel periodo estivo per 100/120 giorni le vacche sono in alpeggio!.... Parlo di un allevamento di circa 20 vacche a stabulazione libera! ciao grazie!

E' simile alla Pezzata Rossa Italiana?
Ciao,
Marco

Ciao e grazie per i tuoi complimenti. Personalmente non credo esista una razione per un tipo di vacca o un altra... c'è un rispetto di quanto si ha a disposizione e di quanto si crede o si vuole fare. Per quanto mi riguarda, "se" non vuoi lavorare con il ceroso tieni presente che ci vogliono circa 7-8 Kg. di fieno (da dividere se vuoi o se ne hai tra medica e loiessa o prato stabile od entrambi). Poi sempre se non vuoi usare il mais ceroso ti consiglierei un chilogrammo e mezzo di polpe di barbabietola secche, e circa due chili - due chili e mezzo di farina di estrazione di soja, e 6-6,5 Kg di farine di cereali (mais ed orzo), e circa 500 gr. di sali minerali e vitamine. Questo più o meno "potrebbe" essere il mix. Moltiplicalo per i capi e per i giorni in cui non sono in alpeggio. Poi alcuni alimenti possono cambiare se utilizzi un fieno rispetto ad un altro.
Buon lavoro e spero di averti dato una mano d'aiuto... continua a seguirci ed a porre quesiti ed ad apportare la tua esperienza, questo fa del nostro forum un forum vivo ed interessante.

X MARCO: la pezzata austriaca generalmente è più piccola e più leggera di una pezzata tradizionale, e teoricamente è più frugale, ma nonostante ciò mantiene una buona produzione... x capirci ha la taglia della grigia e della rendena, forse leggermente + pesante di queste 2 razze, ha arti forti e pochi problemi gestionali e produce una decina di quintali di latte in più di queste 2 razze!! sono molto interessanti pure grigie e rendene, meglio le grigie, xò conti alla mano forse le rosse sono meglio!!

X ROBY: ed economicamente parlando a quanto ammonta circa il costo di una razione giornaliera?

Diventa abbastanza difficile dare delle cifre ... anche perchè nel tuo specifico caso non è il caso di investire parecchi soldi per produrre solo 15 litri di latte che andranno a diminuire, vista la naturale curva di lattazione. I costi alimentari oggi si aggirano attorno ai 5,00-5,40 €uro in caso di alimentazione con siilomais (usando i prezzi di mercato), per una buona lattifera, e di euro 4,40 - 5,00 per un animale che più o meno dovrebbe essere nelle tue condizioni. Ma diventa difficile anche perchè non so i reali prezzi della tua area sul fieno ad esempio e sul tipo di foraggio che vuoi/puoi usare. (loiessa,medica,pratostabile,paglia) questo determina poi i costi finali. Queste cifre sono un ... più o meno.

ciao a tutti
i costi alimentari che avete scritto, sono riferiti alla produzione fatta in azienda o comprando tutto fuori?
grazie

Chiedo scusa per la mia assenza determinata dalla mancanza di linea ADSL e di ... lavori extra determinati dalla stagione.
Dunque per gradi ... i costi di "alcuni" alimenti sono determinati dal mercato. Ad esempio la farina di mais (attorno a 0,27 €/kg ad oggi) la soja fe e tutto ciò che è mangime semplice o complementare prodotto dall'industria. Così è anche per i foraggi ... c'è un mercato ed a quello ci si attiene.
Quando si compongono le razioni io calcolo sempre il prezzo di mercato in quel momento.
Poi è naturale che "se" il fieno lo produco in casa avrò un costo più basso, e quindi un maggior reddito da dividere o sulla campagna o sulla trasformazione a latte o carne.
Io preferisco lasciare separate le cose per meglio comprendere l'incidenza dei costi. E' ovvio che nella composizione dei costi comparirà anche la manodopera per fare quel determinato prodotto che se sarà fatto in casa creerà un ulteriore reddito. Lo stesso discorso vale per l'ammortamento dei mezzi o l'affitto del terreno che io considero nel costo della materia finale

Alla fine della fiera la mia pezzata rossa quanto mi costa al giorno? ovvero quanto mi costa il suo litro di latte?
Presumo che essendo una vacca più rustica dovrebbe costarmi un po meno di una vacca frisona. La mia curiosità nascese dal prezzo del latte, se il latte mi viene pagato 0,40€/litro, quanto mi rimane in tasca?

Allora ... cerchiamo di fare un po' di chiarezza. Il Costo del tuo litro di latte è determinato dal costo della razione alimentare a cui vanno aggiunti altri costi che sono la sua rimonta, ed il costo manodopera per governarla e mungerla. I Costi di energia elettrica, il veterinario, i farmaci, la sua fecondazione ed un po' di ammortamenti (stalla-sala mungitura-eventuali altre macchine).
Fatta questa precisazione ... proseguiamo nel fare chiarezza. NON è assolutamente detto che una vacca "rustica" sia più conveniente di una frisona. Se per velocità di calcolo prendiamo la sola quota alimentare a produrre, una frisona "potrebbe" mangiare oggi attorno ai 5,50/6.00 €uro. Se calcoliamo una produzione di 28 litri di latte l'inci.denza alimentare sul litro latte prodotto è di € 0,20. Una razza rustica "potrebbe" accontentarsi di una spesa alimentare di € 4,50/5,00, ma produrrebbe 20/22 litri di latte (mediamente). L' incidenza del costo alimentare sarebbe quindi € 0,22 (mediamente), quindi più oneroso della Frisona.
Questo è ovviamente un esempio !!!
La convenienza di una razza rustica è nello sfruttamento delle aree marginali, nell'uso del pascolo in aree non coltivabili e nella sua spartanità negli ambienti ad essa destinata. Quindi il costo GLOBALE potrebbe scendere.
La Frisona è l'animale ad oggi più conveniente per la sua elevata capacità di trasformare l'alimento ingerito in latte. Ma ovviamente è anche ESTREMAMENTE ESIGENTE per poter rendere al top delle sue performance. Ma sa tranquillamente adattarsi anche alla spartanità tipica delle razze "rustiche" ma ovviamente non potrà mai far risaltare le sue doti produttive.
Come diceva il mio amico Grinto è come andare con un Ferrari a controllare l'irrigazione nei campi.

fin qui tutto recepito
morale della favola in pianura cosa conviene allevare? frisona o pezzata rossa? visto che i costi son quasi paralleli