Chiedo ai più esperti cosa pensano di questa situazione in una stalla di frisone.

Razione: 13kg di mangime al 22,5% di proteine (con 10% di cotone), 10,5kg di fieno (metà primo taglio e metà secondo taglio), 6kg di pastone integrale, 1kg di melasso.

Dati latte: grasso 3,58 e proteine 3,43

Dati razione in mangiatoia: proteine 15, amido 17

Produzione latte: circa 25/giorno (in frigo).

Secondo me siamo difronte ad un problema di acidosi, secondo l'alimentarista dell'azienda di mangimi no. Secondo me i dati della razione in mangiatoia non sono proprio il massimo, secondo l'alimentarista vanno benissimo. Secondo me la razione non è ottimale, secondo l'alimentarista si.
Sono io che vista la scarsa esperienza non capisco nulla oppure c'è qualche problema con l'azienda di mangimi?

Buonasera a tutti...questo quesito è abbastanza comune, più che per la situazione proposta che potrebbe essere abbastanza frequente, quanto nel conflitto in cui si trova un "ipotetico" allevatore. Da una parte l'alimentarista...che "probabilmente" è anche il fornitore del mangime. Dall'altra un altro fornitore...o un altro allevatore che dubita del lavoro dell'alimentarista.
In mezzo il povero allevatore che...non capisce (forse) o si diverte (forse) di questa situazione.
Per quanto mi riguarda e prima di scrivere oltre vorrei chiedere ma le bestie come stanno ? Come sono le condizioni generali delle bovine ? Sono magre ? Come sono le feci ? Stanno mangiando ? E...quanto stanno mangiando ? Come stanno mangiando ?
Se devo guardare la razione proposta qui sopra dal mio PC i numeri i FREDDI NUMERI i DISTANTI NUMERI recitano
SS 20,34% PG 19,31% FG 18,57% NDF 43,16 Amido 17,90%
Secondo il mio parere...questa razione non va assolutamente bene. Poi...parliamone se volete, ma NON DIMENTICHIAMO MAI DI GUARDARE LE BOVINE e... Di sentire cosa dice l'allevatore.

Le vacche non stanno bene, le fresche sono magre e quelle in la con la lattazione sono gonfie. Le cellule sono alte, circa 750.000 ma questo è dovuto anche a problemi di struttura che stiamo risolvendo. Riguardo alle feci non so risponderti subito, ma ti dirò qualcosa domani. Mangiano circa una razione al giorno e scelgono sempre.
L'allevatore si lamenta, ma non sa più a chi dar retta. Adesso un altro alimentarista consiglia una razione così: 6kg di pastone, 1 kg di soia, 10kg di fieno (5 primo taglio e 5 secondo taglio), 8 kg di mangime al 22% di proteine. Secondo lui "spurghiamo" le bestie risolvendo l'acidosi e poi rivediamo la razione per migliorare la produzione. Asserisce che oggi è meglio rallentare la produzione per far tornare in salute la mandria.


Andando sul generico mi rendo conto che l'allevatore molto spesso è tra l'incudine ed il martello e deve sperare di essersi affidato ad un professionista serio e disinteressato che faccia realmente i suoi interessi.

ciao Gianluca, credo che 13 kg di mangime per quella produzione sono troppi. a colpo d' occhio se gli animali sono magri, manca energia e il melasso non credo che riesca a compensare. lo conferma anche il gonfiore delle mammelle che potrebbe essere un eccesso di proteina. io inserirei in razione 5 kg di fieno di medica ( togliendo l' altro fieno ) e inserirei 3 o 4 kg mais di farina di mais, che accoppiata alla medica da un energia prontamente disponibile e abbasserei il mangime a 7 kg. ovviamente non prendere per oro colato le mie intuizioni ma come ti hanno già suggerito "guarda gli animali".
un test che puoi fare controlla il livello di azoto nel latte: se è troppo alto manchi di energia e hai troppa proteina, se è troppo basso è il caso contrario. sono dei stick- test che trovi nei negozi di veterinaria e costano una sciocchezza.
anche le modifiche eventuali alla razione sono da fare con cautela pian piano anche se a mio giudizio ci sono troppi concentrati. se vuoi mandami in privato ( la mia mail ce l' hai ) qualche foto.

Ciao Fabio, intanto grazie. L'urea supera il 36. Oggi faccio le foto e te le mando.

Buonasera, non amo fare diagnosi a distanza e tanto meno credo di avere poteri a distanza, considerando che non ho nemmeno poteri da vicino. La situazione psicologica...dell'allevatore non gioca certo a vostro favore. Come ho scritto prima non è in una grande situazione. Penso che se l'animale sceglie non si può fare un grande lavoro per ristabilire gli opportuni equilibri. Presumo che si possano trovare molti alimenti per tentare di aggiustare il tiro, ma credo che l'allevatore abbia quegli alimenti e quelli debba utilizzare. Quindi il mio consiglio è certamente quello di mettere a disposizione il fieno, direi a volontà. La somministrazione dei concentrati la effettuerei in almeno quattro tempi, mattina attorno alle 8,00/9,00 dopo la mungitura, alle 11,30/12,00, alle 15.00/16.00 ed alle 19,00/20.00. Dividendo i kg. Di mangime in modo esatto (ad esempio 10 kg : 4 = Kg. 2,5 a turno pasto). Sulla mescolanza a naso...senza avere qui con me il PC io somministrerei 6,5 kg. Di mangime e 3,5 Kg di farina di mais. Da quanto mi avete descritto le varie informazioni potrebbero essere contrastanti...di fatto potrebbe esserci una situazione di NON assorbimento degli alimenti determinato da una scarsa attività ruminale, determinato a sua volta da cadute ed innalzamenti di pH ruminale che determina..."confusione" tra gli equilibri della flora ruminale. Potremmo trovare quindi un po'di tutto. La mia idea è quella di far ripartire le funzioni ruminali. Ecco il fieno e gli auto tamponamenti determinati dalla abbondante salivazione. La somministrazione di mangime in quattro volte facilita il ripristino ruminale perché sia la quantità (divisa) che i tempi evitano bruche cadute di pH ed accerteremo che tutte le bovine mangino. Personalmente consiglierei di chiamare un veterinario che possa somministrare alcune sostanze in vena per aiutare il fegato e l'animale ad introitare energia immediatamente. In ultima analisi una robusta ed appropriata somministrazione di lievito VIVO ad un elevato dosaggio...(attenzione ai lieviti CHE SIANO BUONI) se non sono buoni hanno scarsissimi effetti. Per il dosaggio tenete presente che un buon lievito vivo dovrebbe essere somministrato mediamente dai 30 ai 50 grammi. Controllate il livello proteico che sia attorno al 40% e controllate che sia vivo guardando che nel cartellino siano riportate le UFC (Unità Formanti Colonie). Se la situazione non è DEVASTANTE le bovine dovrebbero riprendersi in una quindicina di giorni, dopo dovrete seguire a comportarvi più o meno così per altri 7/10 giorni per poi comporre la razione definitiva considerando maggiormente di effettuare tutte le manovre necessarie ad evitare che l'animale scelga.
Dire di più a distanza...diventa dura e scarsamente professionale. Probabilmente potrei essere più d'aiuto guardando la situazione...tenetemi informato...ed in bocca al lupo.

Provo ad inserire qualche foto.

Al momento ci siamo affidati a due professionisti della zona, un agronomo ed un alimentarista, che hanno variato la razione in:

- Soia 0,8kg
- Farina di mais 1,2kg
- Fieno primo taglio 5kg
- Fieno secondo taglio 5kg
- Pastone 6kg
- Mangine 22% 9kg



L'obiettivo sarebbe quello di rimettere il rumine a posto per poi ricambiare.
Robyvan, loro non ci hanno consigliato di suddividere la razione in 4 volte, ma di invogliarle dando fieno a volontà a disposizione in mangiatoia. Però la tua idea a me sembra ottima e l'ho proposta. La stanno vagliando.

ciao gianluca, non ti ho risposto subito perchè stavo un pò incasinato e non ho frequentato il forum. A vedere le vacche come ingrasso non stanno malaccio, ma concordo con roby, credo che ci sia un problema di rumine e l' idea di suddividere i concentrati è molto buona. in questo modo le spingi a ruminare più possibile. un altro controllo che facevano i nostri "vecchi" è contare il numero delle masticazioni che la mucca fa quanto rumina. esempio ingerisce il boccone, ne tira indietro un altro e mastica. di solito mastica 20, 25 volte prima di ingerire. se invece mastica sotto a questo numero vuol dire che rumina male. non è un controllo troppo esatto e va preso con le pinze ma posso dirti che le mie vacche con la fibra lunga ruminano molto di più!!!
per quanto riguarda la razione toglierei un kg di mangime e lo rimpiazzerei con fieno di medica o secondo taglio. questo sempre per aiutare il rumine.

Grazie mille Fabio. Farò tesoro dei tuoi consigli. E non preoccuparti per il ritardo, in questi giorni anch'io ho latitato parecchio visto che ero dalle parti di Roma. La prossima volta che vengo giù ti chiamo e prendiamo un caffè insieme, ma stavolta non ho proprio avuto tempo.