1) se una vacca "mastica" solo 20/25 volte un bolo ruminale siamo alla frutta. Generalmente dovrebbe farne circa 60, ma possono farne anche di più. Una vacca che sta bene rumina 8 ore al gg.
2)In questa stalla si fa unifeed o no? Mi sono riletto la discussione 2 volte ma non l'ho capito. Se fosse così il consiglio di robyvan di suddividere i concentrati in 4 volte come si fa?
3)Leggo consigli di abbassare mangime, alzare fieno, mettere medica ect....Ma come si fa a dare consigli senza vedere il fieno e conoscere il mangime? Anche quello che si taglia negli argini è fieno ma che fieno è? L'anno scorso causa piogge il primo taglio è stato fatto quasi da tutti vecchio. In quelle condizioni meglio un secondo/terzo o un primo? Poi dipende sempre dalle praterie...
4)Guardando le foto a me non sembra che queste vacche siano proprio mal messe...hanno la fossa del rumine abbastanza piena e un buon bcs per essere vacche in lattazione. Non è che la scarsa produzione è dovuta a mancanza di energia abbinata a una fibra scadente?
5)750 mila di cellule? E l'acquirente non dice nulla? Le cuccete e la pulizia va bene? Meglio fare qualcosina in più o no?
6)e chiudo...ricordiamoci che allevare non significa solo alimentazione...le stalle serie mettono tutto allo stesso piano..
piccolo esempio da rompiscatole...su 4 foto una ha le unghie lunghe..se la media è quella cominciamo da questo invece che cambiare mille alimentaristi.

ciao Gianluca non preuccuparti lo spirito del forum è che deve essere non impegnativo. Quando torni a roma ci prendiamo un caffe!
per agri 81. concordo con te che non è possibile dare consigli a distanza senza conoscere la stalla ne il mangime ne i foraggi ne l' ambiente. ma se hai letto la discussione sia io che robyvan ci siamo limitati ad esprimere la nostra personale opinione e sottolineo da prendere con le pinze, proprio perché non conosciamo i dati e le nostre ipotesi si basano sui dati che ci ha fornito Gianluca.
sempre se hai letto le 25 volte di masticazione del bolo sono il minimo al disotto che una bovina non dovrebbe scendere. se sono di più tanto meglio, e ti assicuro che in stalle con produzioni elevate e i migliori tecnici, ho visto bovine ruminare molto meno con tutti i problemi poi vengono fuori in seguito.
agri 81 perché non ci dici tu che idea ti sei fatto guardando i dati forniti da Gianluca?

Fabio io ho letto testuali parole dette a te:
" è contare il numero delle masticazioni che la mucca fa quanto rumina. esempio ingerisce il boccone, ne tira indietro un altro e mastica. di solito mastica 20, 25 volte prima di ingerire. se invece mastica sotto a questo numero vuol dire che rumina male. non è un controllo troppo esatto e va preso con le pinze ma posso dirti che le mie vacche con la fibra lunga ruminano molto di più!!!"
Ora invece dici che 25 atti ruminatori sono il minimo..io direi che siamo già messi male sotto i 40.
Il controllo non va preso assolutamente con le pinze, è una cosa provata e riprovata. Pure una marca di robot fa questo conteggio.
Accetto scommesse...fai un video di una bovina che è sopra i 50l e che ruminana meno di 25 volte un bolo ruminale.

Io non mi sono fatto nessuna idea anche perchè gianluca non è che ha dato questi gran dati e non ha nemmeno detto cosa si vorrebbe migliorare o gli obbiettivi futuri...
Es: 25l con quanti gg di lattazione? Già qui un conto è fare 25l con 150gg di lattazione un conto è farli con 200 o più.
L'asciutta come viene fatta? Tralasciamo la rimonta per capire le primipare come partono...
L'asciutta ormai è più fondamentale che la lattazione in se. Se una vacca sta bene nell'ultimo mese pre parto e nei successivi 50 post parto poi gli possiamo dare anche legna da mangiare...
Il vetrinario è presente in questa stalla? Visite ginecologiche post parto si fanno? Se si che risultati ci sono?
Fertilità? pr?
A malatie infettive come siamo messi? ibr, bvd, paratubercolosi?
Tornando sull'alimentazione leggo di possibile acidosi? Si pensa in base a cosa?
Leggo anche che le vacche scelgono l'unifeed...i coltelli del carro quanti secoli hanno? Fare razioni quasi esclusivamente a secco è più difficile che farle con gli insilati. In questi casi oltre ovviamente a tagliare bene e corto i foraggi potrebbe essere utile l'accorgimento di inserire acqua in razione per amalgamare meglio il tutto.
Ma i foraggi come sono? Esistono analisi? Se le vacche non ruminano provabilmente ci saranno delle fibre scadenti. Si potrebbe eliminare un pò di fieno per qualche etto di paglia. Oppure in commercio ormai ci sono vagonate di prodotti per risolvere i problemi...il punto è capire se il proprietario ha il portafoglio che sta bene
Comunque a me colpiscono i 750mila di cellule...davvero assurdo nel 2014.

Si la cellula e' alta ma niente di assurdo. Ho visto fare di peggio e poi ripulire il latte con l' idropulitrice! Comunque io mi sono fatto l' idea che Gianluca potrebbe avere ( ma niente di certo perche abbiamo pochi dati) un problema alimentare dato da dosi eccessive di concentrati. La mia e' un intuizione a 'naso' e potrà essere sicuramente sbagliata. ricordate che in agricoltura 2 +2 non sempre fa 4. E inserendo tutti i dati e variabili in un PC puo' aiutare ma non fa miracoli.

Non sarà assurdo e ci sarà di peggio ma in italia il latte con 750mila di cellule si può commercializzare? E' solo perchè l'italia è un paese strano dove basta che il responsabile dell'asl di quella zona chiuda un'occhio e tutto va bene..
Qui da me se vai sopra i 400mila ti danno tempo 3 mesi per rientrare altrimenti chiudi o ti fanno smaltire il latte.

Benvenuto in Italia. Anche da me e' cosi, se non stai al di sotto di 400 te lo fanno smaltire! asl che trovi regolamento a persona. Figurati che in certi posti non solo non campionano il latte ma non fanno neanche le profilassi.....