Consiglio razza

Vorremmo prendere una bovina per "uso familiare" ovvero latte da bere e lavorare solo per noi (famiglia di cinque persone), da allevare allo stato semibrado, non avendo alcuna precedente esperienza in bovini. Ci hanno suggerito di prendere una Pezzata Rossa Valdostana perchè di duplice attitudine, rustica e frugale e di piccole, relativamente, dimensioni, nonchè facile da trovare in quanto abitiamo nella langa astigiana. Mi confermate che potrebbe andare bene come razza? E nel caso, meglio una vitellina da allevare oppure una manza gravida o in produzione?

Grazie in anticipo!
Salvatore

io la 'prenderei gravida,

anche se come razza preferirei quella di oropa

Concordo con grinto, a aspettare la vitella finisce che muori di fame.
La vacca in produzione è sempre a rischio "pacco".
Poi i vecchi nuclei familiari autarchici puntavano sempre ad avere almeno 2 vacche, una può sempre avere dei problemi.

Grazie di tutto, ho visto la razzetta d'oropa oltre ad essere quasi autotoctona ha anche una buona produzione giornaliera, in effetti , due sarebbe meglio, ma avendo nessuna esperienza in bovini e poca ovicaprini partirei con una e terrei la vitellina( se maschio...finisce in freezer e compro una vitellina).
cosa e quanto mangiano oltre al fieno che ho saputo può anche essere grosso.
tanti saluti
Salvatore

in che senso puo essere grosso?

be se producono latte , non amngiano solo erba , ma anche mangimi , anche qui vale il detto , nuilla si crea nulal si distrugge, cioe dal niente non escono fuori ne i litri di latte ne i kg di carne .


poi bisogna avere cura del parto e del post parto degli animali , e quando e' ora mungere e dal il altte al redo anche 3 volte al gg , avendo cura che non gli venga la diarrea e quant'altro .

poi son tutte esperienze utili nella vita che si pagano con gli errori e pagando di tasca propria

per grosso intendo terzo taglio (credo),per le capre e le pecore cerco di trovare un fieno più fine possibile sopratutto per agnelli e capretti.
in merito alla legge di Lavoisier (nulla si crea e nulla si distrugge ma tutto si trasforma)...cosa e quanto cibo dare ad un' oropa di medie dimensioni? considerando che dei 10mila metri circa 5mila sono a bosco che sto pianpiano pulendo,ed il terreno non è pianeggiante. e che lo dividerebbe con 4 pecore savoiarde e 2 langhe e 5 capre taglia medio grande
Mungere non è un problema(almeno credo!)le capre e le pecore le mungo due volte al giorno a mano e senza problemi,ma le mucche scalciano vero?come posso evitare di prendermi un calcione?,pensavo di lasciare il redo sotto la madre per almeno i primi tre mesi..è sufficiente?
e poi separarlo prima la notte e poi anche il giorno,entro cinque mesi lo svezzamento dovrebbe essere completo...è sensato oppure è sbagliato?
nelle tue quattro righe hai aperto una serie di quesiti ai quali non saprei rispondere,sono in grado di far nascere i capretti podalici senza chiamare il veterinario (mio nonno pastore quando ero piccolo mi mostrava tutto ciò che poteva) finora su una decina di parti ho perso solo una capra che aveva un feto di 5 kg! ed ha iniziato nella notte ed al mattino oramai era troppo tardi era già in emorragia interna...
ma di bovini... mi han detto che sono come le capre e le pecore solo più grossi,ma non ne sono convinto...
Salvatore

in 2 giornate scarse di terra allevre tutto bovini capre e pecore , la vedo dura.

io non sono uno che fa latte, ma per una bovina come quella di oropa , calcola che all'incirca mangia 5 kg al gg di fieno , piu 5 o 6kg di mangime , quando r' in lattazione .

sul fatto di svezzare il vitello , intendo dire che comunque il latte in eccesso lo devi mungere a mano, in genere al vitello bastano dai 4 i primi gg , ai 6/8litri di latte al gg, per 14/16settimane , e dai 2 mesi in poi un buon mangime da svezzamento che verso i 4 diventa da ingrasso vero e proprio


per notizia , il colostro in eccesso e meglio che glielo dai di nuovo alla vaccada bere , facendo un pastone con la crusca..

dal 5 giorno in poi quando e' bianco e' edibile.

x la mia poca esperienza , ti dico x i bovni nn ce ne uno uguale all'altro.

capisco che ogni animale fa capo a sè e che la terra nonè tanta anzi, anche se conto sui vicini che oramai anziani non hanno nessuno che la coltivi, ed io potrei tenerla "pulita".
Quanto costa un'oropa e dove trovarla? ho capito dalle tue risposte anche ad altri che allevi piemontesi, giusto?
complimenti per l'esperienza che offri a noi "giovani " del mondo bovino e grazie delle informazioni
Salvatore

vabnbe n ne ho tante ma spero in un futuro di almeno triplicarle ... ma qui si parla di fanta agricoltura..

puoi chiedere alla associazione allevatori della provincia di biella..

micalizio ha scritto:per grosso intendo terzo taglio (credo),per le capre e le pecore cerco di trovare un fieno più fine possibile sopratutto per agnelli e capretti.
in merito alla legge di Lavoisier (nulla si crea e nulla si distrugge ma tutto si trasforma)...cosa e quanto cibo dare ad un' oropa di medie dimensioni? considerando che dei 10mila metri circa 5mila sono a bosco che sto pianpiano pulendo,ed il terreno non è pianeggiante. e che lo dividerebbe con 4 pecore savoiarde e 2 langhe e 5 capre taglia medio grande
Mungere non è un problema(almeno credo!)le capre e le pecore le mungo due volte al giorno a mano e senza problemi,ma le mucche scalciano vero?come posso evitare di prendermi un calcione?,pensavo di lasciare il redo sotto la madre per almeno i primi tre mesi..è sufficiente?
e poi separarlo prima la notte e poi anche il giorno,entro cinque mesi lo svezzamento dovrebbe essere completo...è sensato oppure è sbagliato?
nelle tue quattro righe hai aperto una serie di quesiti ai quali non saprei rispondere,sono in grado di far nascere i capretti podalici senza chiamare il veterinario (mio nonno pastore quando ero piccolo mi mostrava tutto ciò che poteva) finora su una decina di parti ho perso solo una capra che aveva un feto di 5 kg! ed ha iniziato nella notte ed al mattino oramai era troppo tardi era già in emorragia interna...
ma di bovini... mi han detto che sono come le capre e le pecore solo più grossi,ma non ne sono convinto...
Salvatore

Su 5000 mt non ce la fai a tenere tutta quella roba però se hai spazi adiacenti il discorso cambia, la mungitura non è un grosso problema, in un paio di settimane al massimo l'animale si abitua e poi stà abbastanza tranquillo, fin quando non arriva un temporale di quelli estivi o il scirocco non fa inferocire le mosche, gli animali e i bovai.
Un parto problematico su una bovina non è affatto come per una pecora o una capra, se non hai esperienza in merito rischi di perdere tutto in malo modo, meglio farsi aiutare.