Consiglio razza

micalizio ha scritto:le quote latte( argomento spinoso come ho visto nell'argomento dedicato) sono obbligatorie anche per uso privato?

Certo che sì, se tu produci per autoconsumo, devi tenere il registro dei corrispettivi dove riporti produzioni e consumi, o anche solo i consumi, ammesso che l'eccedenza la smaltisca con apposito registro come rifiuto speciale. Quello che consumi va ad aumentare il monte delle quote nazionali e devi acquistare il diritto a produrlo. Se superi il la quota che hai acquistato, supponiamo 300 Lt di latte in un anno, devi denunciare lo splafonamento e sottoporti come primo acquirente del latte che produci al versamento del superprelievo alla comunità europea e adesso mi fermo perchè mi stà venendo il voltastomaco.

Ma che vita da letamai.....scusa ma adesso sono sconvolto,e io che credevo che la vita di campagna fosse libera dalla burocrazia...ok torno a sognare..anzi vado in nuova zelanda.
Grinto consiglia la grigia alpina,penso che mi muoverò verso questa anche perchè per la monta il mio vicino mi presta il suo toro di piemontese, quindi credo l'oropa non vada bene essendo troppo piccola,e poi di bruna alpina ci sono più allevamenti,non voglio passare da commercianti, ne ho conosciuto uno"per errore"e sono scappato in tempo.
continuo nella ricerca di una MUCCA (da perfetto ignorante)

piu che sulla bruna , io andrei sulla grigio alpina , che e un po meno selezionata e un po piu rustica

Hai ragione grinto ho letto male...grazie ancora

tremor che tu dici...
ma siamo pazzi? allora la mia unica mucca da latte è abusiva
mah a me pare che i rifiuti speciali siano quelli che si inventano queste storie..grazie burocrati..
certo il buon latte è tossico

scusa ma questa notizia mi ha sconvolto la serata quassu tra i monti siamo isolati

mandi

Ho parlato con il dirigente ASL e mi fatto saper che se hai un suino e dichiari di dare a lui tutti gli scarti del latte e sua lavorazione non hai bisogno del registro per rifiuti speciali... in più a dicembre...festa,io già lo facevo, oppure la si dichiara vacca nutrice e poi... si fa quel che si può..

solitamente si dichiara nutrice e si munge ad uso esclusivamente privato, non è conforme alle regole ma quasi.
l'importante è non voler fare il furbo, l'illuminato che mette il cartello in piazza con scritto di rivolgersi al tal allevatore per il latte fresco, c'è sempre qualcuno (specialmente ex allevatori invidiosi) che ci mette il becco e partono denuncie ecc.
in veneto "fa e tasi" fai e taci, non farlo sapere.....
rifiuti speciali il latte, vedete la burocrazia dove si spinge.
mi dice mio papà che qualche anno fa facevano spesso firmare una certificazione nella quale uno sotto la propria responsabilità affermava di non fare parte di associazioni mafiose e di non favorirle. perchè, secondo loro un mafioso gira con il cartello attaccato in fronte
...........MAFIOSO.........
siamo in italia si in italia
APPELLO
Per coloro che seguono il forum dall'astero, "non siamo solo cazzate e burocrazia in Italia", c'è anche qualcosa di buono.
ciao

be io nel 97 quando ho preso la p.Iva e sono successo a mio padre , son venuti 3 volte i vigili x vedere che veramente facessi l'agricoltore, perche alcuni dei miei miei amati vicini andavano dicendo che lavoravo via .

una volta mi hanno visto mentre scaricavo le balle di fieno ed ero in canotta e pantaloncini , abbronzato come pochi , ero solo al secondo rimorchio
una volta ero in box di vitellini mentre spalavo letame.

la terza volta era mezzogiorno e pranzavo , e avevano dubbiosi , perche in effetti nn stavo lavorando ...

alla quarta x 2 mesi di fila , ho iniziato a spergere liquame sui prati tutti i venerdi pomeriggio,

alla fine si son convinti tutti , senno continuavo a profumere i fine settimana della zona

l'importante e' che gli animali stanno bene, ese qualcuno non ci crede che sei agricoltore, vi sono molti metodi...x far vedere il contrario..

interessante la grinto-tecnica!
da noi noi non c'è il problema di dimostrare che uno sia agricoltore, siamo in pochi e i pochi sono malvoluti, giudicati e denunciati nel momento in cui si sparge il letame che è rimasta l'unica cosa che fa odore che sia lecita: il liquame sui prati è vietato che mi risulti, va solo interrato.
Ci hanno detto i vigili del mio comune che il letame bisogna spargerlo di notte per non disturbare.
abbiamo detto: trattori per il trasporto e l'aratura alle 3 non sono molesti??
questo è il regolamento.
Prontamente alle 2 siamo partiti con il lavoro e...... indovina! carabinieri subito come avvoltoi.
Naturalmente non sono arrivati i vigili perchè a quelle ore dormono, e i carabinieri giustamente sono intervenuti a salvaguardia della pubblica quiete.
cosa si fa allora?
Hanno dovuto i carabinieri andare dai vigili e aggiustare la situazione anche perchè quando usciamo con il carro dal comune per entrare in un altro cambia il regolamento e non ci si può più muovere.
Un grazie di cuore ai burocrati, ai maggistrati ai politici e alla televisione, che ci rendete la vita facile e che giorno dopo giorno preparate la strada spianata affinche noi possiamo lavorare tranquillamente senza il peso della buricrazia.
quando si affida un regolamento agricolo ad un perfetto cittadino con la puzza sotto il naso cosa si può pretendere che ne esca fuori?
ciao

torniamo al discorso dei cittadini consumatori della l'atro tread siamo sulla stessa base , coem diciamo qua "al pian dei baby" cioe al piano dei rospi, cioe molto ma molto basso e per di piu nel fango..

tornando alla discussione , se non trovi la grigio alpina, prova con la podolica o la razza sarda , che dondavi conosce bene,ahahahah