Buongiorno,mi sono appena iscritto a questo forum, avrei qualche domanda e un mondo di perplessità, vorrei intraprendere una nuova attività come allevatore di bovini da latte, ho da circa venti anni un caseificio a taranto città e vorrei allevare bovini così da poter produrre il latte per il fabbisogno del mio caseificio. Vi sottopongo alcuni quesiti perchè in materia non sono affatto esperto e vorrei qualche consiglio e parere sulla fattibilità e convenienza della filiera diretta. Vorrei produrre circa 7/8 quintali di latte al giorno e trasformarli tutti senza vendere a estranei, quanti animali dovrei allevare e quanta terra da adibire a pascolo e seminativo ? Che razza di bovini dovrei allevare, io vorrei brune alpine e pezzate rosse italiane,per produrre latte con una buona percentuale di proteine e grassi ! Ringrazio quanti vorranno aiutarmi .Michele
Le brune sono ottime come caseificabilità del latte, se poi le mandi anche un po' al pascolo sono buone vacche in generale. 7/8 quintali di latte li puoi fare con circa 40 vacche in mungitura, considerando una alimentazione basata più che altro su foraggio e mangime entro gli 8kg capo al giorno. Faccio questa ipotesi, produzione non alta e pochi cereali, perché se hai il caseificio tuo immagino punterai ad avere un prodotto di qualità organolettiche molto elevato. Per quanto riguarda il terreno almeno 20 ettari, considerando che avrai anche un po' di rimonta dopo, ci vogliono. Così qualcosa è da comprare, se vuoi l'autosufficienza te ne servono 40 più o meno.
le razze ch producono latte con una spiccata attitudine casearia , raramente superano i 50q.li di latte all'anno , per cui calcolando una produzione di circa 3000q.li l'anni , presumo una 60di animali , piu la quota di rimonta.
sinceramente nn ho bel presente l'agronomia e i terreni di quelle zone, ma penso che uno delle cratteristiche ma non ho mai sentito grandi produzini di mais in quella zona , mentre abbstanza famoso la produzione di grano duro.
di qui ipotizando molto a grandi linee sia la rotazione che il razionamneto, penso che convenga avere una azenda dove per quanto possibile si debba sfruttare il fattore pascolo , almeno x quelle in asciutta e le manze fino a 8 mes edi gracvidanza , x abbattere un po i costi di produzione
pensavo ad almeno un 30 ettari tra pascolo e prati x fienagione e un altrettanto nei terreni irrigui tra erbai da insilato ( triticale avena pisello loietto in miscuglio) e sorggo estivo .
a meno che al disponibilita di acqua sia tale da mettere mais , ma teniamo conto che sopra i 30 gradi il ciclo in pratica si blocca , anche con una disponibilita di acqua ottimale, e quando si blocca son solo tossine da stress da caldo.. , per cui bisognerebbe mettrne uno di ciclo breve e insilarlo entro la meta luglio ,nelle ore piu fresche delal giornata .
oppure un ciclo lungo che vada a finire dopo la fine di settembre , con le incognite cui sopra..
sulle razze nnmi esprimo piu di tanto , anche se all'lenco aggiungerei la jersey , per il suo latte grasso adatto per i formaggi a pasta cotta e filata
ho il dubbio sullo stress da caldo , viso e considerato che la puglia per piu di 3 mesi ha delle tempratura che vanno olttre i 30/33gradi , decisamente tanti x le vacche da latte .
avere una media di 75 q.li in assenza di insilato di mais la vendo un po azzardata , considerando che x 3 mesi l'anni la media giornalieaproduttiva si abbassa , cercando di evitare di avere parti nel epriodo estivo ..
in puglia l'allevamento bovino è molto sviluppato, nonostante il caldo e la poca disponibilità di acqua, miki520 non è il primo e certamente non sarà l'ultimo... la razza più diffusa, forse, è la bruna ma anche pezzata rossa e frisona
nn vorrei entrare nello specifico , ma sec me dipend dal tipo di formaggio che vai a fare .
se nn sbaglio i formaggi a pasta filata sono tra i piu grassi , ed essendo cotti , i globuli di grasso si fondono nella cagliata
quello che sento da chi fa latte x caseisfici, la jersey predilige i pascoli , e mal tollera forzature alimentari , anche s eha una produzone di latte bassa, ma recupera tutto nei pascoli..
Bè ad Arborea si raggiungevano produzioni di latte tra le più alte in Italia...però li cresce bene il mais e serve tanta acqua...(Ps gli allevatori sn quasi tutti originari del Veneto..sono veramente bravi nel loro lavoro)