salve a tutti
sono un giovane tecnologo alimentare molisano che per ragioni di forza maggiore sono dovuto tornare al mio paese dopo aver lavorato per molti anni in giro per l'italia.
nella mia regione purtroppo, non c'è molto lavoro allora ho deciso di crearmelo mettendo su un'azienda agricola.
tra le altre cose sto cercando di avviare un allevamento bovino per la trasformazione del latte in caciocavallo. per questo ho acquistato
due vacche :una pezzata rossa ed una jersei. l'allevatore da cui le ho prese le alimentava esclusivamente a mangimi e insilati per farle produrre il maggior quantitativo possibile di latte, in quanto faceva latte di alta qualità.
a questo punto nasce il mio problema e chiedo cortesemente aiuto a voi
il precedente allevatore mi ha detto che devo somministrare agli animali fieno in abbondanza e almeno 5kg di concentrato a pasto per mantenere un livello ottimale di produzione e nel concentrato devo mettere almeno un 50% di mangime.
poichè ho a disposizione molte granaglie, da me coltivate biologicamente, volevo somministrare solo queste facendo a meno del mangime.
cosa ne pensate?
io di solito quando macino faccio queste proporzioni: 40% di orzo; 40% di biada;15% mais; e 5 % grano duro
cosa ne pensate di queste percentuali? se volete posso con la soia.
poi volevo chiedervi se è possibile fare a meno del mangime devo somministrare degli integratori? se si quali?
spero possiate essermi di aiuto e vi ringrazio moltissimo
f.t.

Buongiorno inizio con il mio migliore in bocca al lupo per la tua nuova attività e con tutto il mio apprezzamento per la tua coraggiosa iniziativa. Per quanto riguarda l'alimentazione, credo che il consiglio dell'abbondare con il fieno non sia sbagliato, cerca nei limiti del possibile di fornire un fieno il più possibile digeribile e senza evidenti segni di muffa. Oltre a questo, le tue bovine hanno certamente bisogno di alcuni concentrati, che possono essere composti con il tuo mix che è prevalentemente energetico, ed un abbinamento proteico che certamente può essere valutato in uno dei tanti mangimi commerciali sul mercato, per comodità, oppure abbinando della soja oppure altre leguminose, come ad esempio le fave, se disponibili nel tuo territorio. La parte integrativa "dovrebbe" essere somministrata per apportare un po' di minerali, ci sono in giro parecchi integratori vitaminici-minerali che con 400/500 grammi capo normalmente coprono i fabbisogni delle bovine. Sulle quantità dei concentrati...dipenderà da quanta produzione vorrai dai tuoi animali...più concentrato somministrerai...più elevata potrebbe essere la produzione, ma anche peggiore sarà la qualità del latte prodotto e l'aumento delle eventuali problematiche gestionali e sanitarie. Per qualsiasi necessità a tua disposizione

grazie mille ROBY
gentilissimo e soprattutto grazie per la tua disponibilità
quindi se ho capito bene posso fare a meno del mangime integrando nel mio mix anche della soia
ma ,gentilmente, in che quantità?
grazie ancora

di dove sei?

sono della provincia di isernia

.........io ti ho risposto nell' altra discussione