io sarò fra quelli che rischiano di chiudere nel 2015, con 25/30 da mungere sarà difficile competere, ma come me quanti chiuderanno? 10, 100, 1000,? forse aderendo alla dop del grana padano potrei sopravvivere ma se il prezzo latte diminuisce, già ora siamo alla minuta sopravvivenza. Tiriamo avanti nella speranza di una regimazione alternativa che permetta un po a tutti di campare, nel frattempo ho iniziato a dare un occhio in giro extraeuropa.
Formazione: laurea in scienze e tecnologie agrarie
Re: Abolizione quote latte
30/09/2012, 20:14
Avreste mica un link in italiano dove si accerta la scomparsa delle quote latte? L'ultima volta che ne ho sentito parlare a Veneto Agricoltura il problema era di gestire la transizione da quote latte a mercato libero con la nuova PAC e non di abolirle immediatamente. Sbirciando que e la non ho trovato nulla di comprensibile...
quanto costano le quote latte?, visto che sono inesperto per ogni bovino corrisponde una quota latte? a quanto viene venduto poi il latte ai caseifici?
Ciao Targa. Le quote latte non sono a bovino, ma a quintale annuo prodotto e fatturato. Attualmente il costo dovrebbe essere sui 20 € a quintale, in affitto 5 €; considera che un'Azienda, in Italia, con una produzione media fa 3500 quintali annui (fonte: ultimo numero rivista specialistica "Stalle da Latte"). Oggi il costo per la quota è molto basso, fino a 15 anni fa poteva costare addirittura 80-90 mila lire. Ai caseifici il latte nel 2011 è stato venduto a 60 € il quintale. Coloro che tuttavia fanno parte di una Latteria Sociale sono riusciti a bilanciare fino a 80 € al quintale (producendo Parmigiano Reggiano); quest'anno il bilancio delle latterie sociali si aggirerà sui 50/60 €; bilanceranno meno coloro che vendono il latte ai casari e coloro che sono nella filiera del Grana Padano, come sempre è successo.
Maxwell ha scritto:Ciao Targa. Le quote latte non sono a bovino, ma a quintale annuo prodotto e fatturato. Attualmente il costo dovrebbe essere sui 20 € a quintale, in affitto 5 €; considera che un'Azienda, in Italia, con una produzione media fa 3500 quintali annui (fonte: ultimo numero rivista specialistica "Stalle da Latte"). Oggi il costo per la quota è molto basso, fino a 15 anni fa poteva costare addirittura 80-90 mila lire. Ai caseifici il latte nel 2011 è stato venduto a 60 € il quintale. Coloro che tuttavia fanno parte di una Latteria Sociale sono riusciti a bilanciare fino a 80 € al quintale (producendo Parmigiano Reggiano); quest'anno il bilancio delle latterie sociali si aggirerà sui 50/60 €; bilanceranno meno coloro che vendono il latte ai casari e coloro che sono nella filiera del Grana Padano, come sempre è successo.
Qui non si va oltre i 40 cent al litro,se è tutto apposto ovviamente.Altro che 70-80 al quintale...magari.
In una Latteria eccellente, mio cugino ha bilanciato 76 l'anno scorso, col Parmigiano che volava a 10-11 €/Kg all'ingrosso. Quest'anno so bene che è un'altra storia, bilanceranno sui 52 €; ed è sempre stata un'altra storia per chi fa Padano o latte alimentare. Per chi fa formaggio, consiglio di mettersi in una latteria grossa: con una lavorazione dai 400 quintali al giorno in su, i costi di produzione sono ben distribuiti e non pesano troppo sul bilancio sociale.
si pero il latte x il parmigiano ha dei costi piu' alti , in tutta la filiera.. , gia solo non poter usare gli insilati , comrpendi che hai dei costi del15/20% gia solo nell'limentazione
Qui dove sono io,a 1250m di altitudine,non c'è il problema degli insilati.L'unico insilato che puoi fare è quello di erba,e che sia anche bella vecchia altrimenti se è verde diventa un blocco di muffa.Cereali non vengono,niente di niente,mangimi quindi dobbiamo comprarli dalla a alla z.
Con una calcolatrice alla mano,sarei curioso di vedere chi spende di più per l'alimentazione,se noi in questa zona dimenticata da dio con il gasolio a certi prezzi,oppure quelli del parmigiano che non possono usare l'insilato...
ricky pero' convieni con me che in gener esugli alpeggi , si produce latte che nel 90 % dei casi finisce cagliato, e comunque se nn si usano insilati e' meglio , anche se molti caseifici pastorizzano il latte ,pr poi usare un innesto di fermenti lattici , o siero innesto . le mani in apsta nel formaggio ogni tanto ce le metto.. ma qui stiamo divagando.. se nn usi insilati efai solo apscolo di certo n usi la frisone x mungere..