L' accorgimento principale consiste nel saper scegliere il toro specialmente per le primipare. Noi abbiam iniziato con 20 vacche son stati 20 parti difficili tutti assistiti dal veterinario. Son state acquistate gravide in un azienda in chiusura e han preso quel che c'era. Vitelli grossi, tutti e 20 i parti assistiti dal veterinario, diversi cesarei ed una vacca e vitello morti.
Sul secondo giro han provato con la FA ridotto i problemi ma ci son stati alcuni parti difficili. Dopodichè sbagliando si impara... lasciato perdere il fecondatore di dubbia capacità han acquistato un toro piuttosto piccolo, ricordo bene la fatica quando lo han rivenduto a portarlo fuori dal suo box e farlo entrare nella pesa, era 12 quintali scarsi, 11 e 62 ma non ha dato più gran problemi di parti. Nelle primipare però abbiam sempre usato un toro limo (che mangiava le stesse cose del charolaise fra parentesi), e si è sempre filati lisci. dopodichè han smaltito charolaise campi ed azienda.
Son begli animali ma bisogna usare la testa, ed avere un veterinario fecondatore che la usa a sua volta. Non tutti gli allevatori han la capacità o voglia di sfogliare il catalogo dei tori prima, ordinano per telefono e poi quando c'è il parto te ne accorgi... Queste alla fine son regole per tutti i capi, niente di particolare, solo che l' imprevisto c'è sempre, non bisogna osannare qualcosa, perchè la prima volta che ti va storto qualcosa prendi la situazione sotto gamba e va a rotoli tutto.
Io ho deciso di iniziare con le limousine, non ho esperienza con questi animali, ho avuto molte dritte sia sul forum che nelle aziende visitate. Ho scoperto d'aver idee vecchie e superate, ma spero di riuscir bene ed aver quantomeno soddisfazioni, i soldi in questo settore aimè difficile vederli. Non so i prezzi delle charolaise sul mercato italiano, le limo me le importa dalla francia un azienda assieme alle proprie, abbiamo concordato di divider le spese di trasporto ecc. Probabilmente mi usciranno cari i camion per arrivare a cremona, però son state preventivate circa 400 euro in meno rispetto al mercato italiano. Mi domando come possan fare prezzi simili la.
i prezzi là non sono stracciati, sono prezzi giusti, poi è strada facendo che crescono tieni presente che in francia ci sono pascoli che noi possiamo solo sognare e che le spese sono ridotte al minimo. ho un amico che ha 300 ettari di pascolo pianeggiante e 200 vacche limousine, ha un'incasso lordo intorno a 180.000 euro l'anno e da quello che ho visto non penso abbia tante spese, ci sono stato due volte, è in società con il padre anziano e la sorella, stalle vecchie e molto semplici, di tanto in tanto va a controllare gli animali col quad in giro per le praterie ma non mi sembra che si ammazzi di fatica, la maggior parte della terra è pascolo permanente, soltanto 2 o 3 ettari vengono coltivati a cereali, giusto per avere un po di supplemento nel periodo invernale e farsi la scorta di paglia.
Ho un quesito da porvi, vi sembrererà un pochino sciocco, ma ho un problema con il mio torello blonde d'acquitaine. Arrivato in azienda aveva 17 me peso sui 670 kg, adesso ha 21 mesi. appena arrivato era abbastanza celere nel svolgere il suo lavoro, adesso dormicchia un pochino, anzi un pò troppo. si potrebbe fare qualcosa per svegliarlo? noto che probabilmente la sua migliore performance è quella di ingrassare/accrescimento non di ingravidare le mucche!!!! ringrazio cordiali saluti Marco