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Contadino92
Iscritto il: 13/02/2016, 11:12 Messaggi: 11 Località: Montone (PG)
Formazione: Perito Agrario
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Salve ragazzi... volevo sapere se sostituendo, nella razione giornaliera dell'ingrasso del vitello, il mais con il sorgo si hanno diminuzioni di incremento giornaliero e se è necessario un aumento della percentuale. Un'altra cosa.. è vero che il vitello alimentato a sorgo, al momento della macellazione presenta la carne più scura di uno alimentato a mais? grazie.
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13/02/2016, 11:23 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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Il problema della cArne scura e il.meno se lo fai x autoconsumo, il problema eil contenuto di tannini e della lignina che bloccano nel.reticolati delle fibre alcune proteine dalla degradazione ruminale. . Oltre tutto on termini marginali unq.le di sorgo ha un costo superiore al prezzo di acquisto del.mais tenendo conto della energia che da il.mais . Il sorgo e meglio x o polli e galline
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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13/02/2016, 11:57 |
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Contadino92
Iscritto il: 13/02/2016, 11:12 Messaggi: 11 Località: Montone (PG)
Formazione: Perito Agrario
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Grazie Grinto.. speravo in una tua risposta.. il problema è che qua in collina e senza acqua il mais è più difficile da coltivare; allora pensavo che se devo farlo in asciutta preferisco il sorgo che è più rustico.. Faccio un altra domanda inerente al discorso alimentazione qui senza aprire un altro post: Mi spieghi, per piacere, il triticale inserito nell'alimentazione (naturalmente non in sostituzione al mais) porta vantaggi nell'ingrasso? Può sostituire qualche alimento? è una coltura che mi attira perchè è facile da coltivare nelle nostre zone collinari.. grazie
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13/02/2016, 13:17 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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Vorrei non sostituirmi a Robyvan come alimentarista specializzato dopotutto é il suo pane quotidianamente. Di prima mi sentirei di consigliarti un po quello che faccio io in collina senza irrigazione. Fare fieno di erba medica x quanto possibile curando il fatto di nn perdere la foglia. Che nella prima metà Dell ingrasso devo dire x recente esperienza può avete anche un senso. Sostituire il mais con la soya, venderla a raccolto e comprare mais . Peto mi rendo conto che Nell tua zona mancano un po i centri di stoccaggio o probabilmente in mancanza dii concorrenza trovare persone abbastanza elastiche nel propore cambi simili . Troviamo a volte difficile qui anche altrettanto
Per cui fare soya grano duro e medica al limite loietto?
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13/02/2016, 14:03 |
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Contadino92
Iscritto il: 13/02/2016, 11:12 Messaggi: 11 Località: Montone (PG)
Formazione: Perito Agrario
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Soia non se ne vede qui nel raggio di 200 KM.. non so neanche come è fatta... forse per il fatto che necessita di lavorazioni per estrarre la farina ( inesistenti qui) o forse (come dici te) non c'è chi lo commercia. Ma poi ho il solito problema dell'irrigazione.. si può fare in asciutta e avere rese soddisfacenti? per il resto io posso fare medica, prati polifita vari, loietto, frumento tenero e duro, favino, piselli... insomma tutto quello che si può produrre in collina... comunque grazie dei consigli.. sicuramente reimpiego tutto quello che posso fare, vendo il frumento e compro mais...
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13/02/2016, 14:26 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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Se riesci a coltivare le fave puoi farle fioccare a caldoe metterle nel mangime x l ingrasso fino a un massimo del 5% puoi mettere un 10%di orzo. La tendenza d comprare quello che nn si produce in azienda. Il problema dei cereali vernini e che fermentano troppo nem rumine e acidificano e si deve usare troppo antiacido
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13/02/2016, 14:53 |
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Contadino92
Iscritto il: 13/02/2016, 11:12 Messaggi: 11 Località: Montone (PG)
Formazione: Perito Agrario
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Grazie Grinto... le fave le faccio senza problemi; forse il problema sarà fioccarle a caldo ma vedrò quello che posso fare. Un ultima cosa: invece il sorgo nell'alimentazione delle vacche nutrici? il fatto del concentramento di tannini e lignina alti può portare a problemi?
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15/02/2016, 11:37 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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Sulle vacche da carne visto che le esigenze dono inferiori vedrei meglio un cereale vernino come orzo o triticale. Avevo visto in alcune razioni il sorgo na nn andava oltre il 20% dei cereali. Nei mangimi dove si da fieno a libitum e mangime. Un idea potrebbe essere dare un insilati di grano foraggero trinciato in spigatura fieno di medica e di secondo taglio .fiocchi di orzo ed eventualmente fave.
Nn so quanti animali hai ma per spendere. Soldi a far fioccare le fave se calcolando la dose giornaliera di tratta di farle cuocere in acqua salata eliminate gli alcaloidi che tendono difficilel assimilazione. Perché nn farlo? Occhio a nn darle irrancidite. Un po come si faceva 50annifa qui
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15/02/2016, 14:01 |
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Contadino92
Iscritto il: 13/02/2016, 11:12 Messaggi: 11 Località: Montone (PG)
Formazione: Perito Agrario
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Altro grandissimo problema sono gli insilati; Purtroppo inesistenti anche quelli....qua non ci sono ne le attrezzature ne i sistemi di stoccaggio Ho 30 vacche chianine con relativi vitelli facendo linea vacca-vitello senza ingrasso (vendo vitelli svezzati).. praticamente incomincio da 0 quest'anno. Se calcolo un 10% della razione non è che ne devo preparare tanto di favino quindi posso farlo in casa come mi hai detto te... Non conoscevo la tecnica della fioccatura a caldo ma (da come me lo hai descritto te) è una tecnica usata da molti anni anche qui.. Cosa intendi per alcaloidi e come faccio ad eliminarli? mi intriga sempre di più il triticale...
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15/02/2016, 15:39 |
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NiccoloBP
Iscritto il: 09/02/2016, 15:27 Messaggi: 91 Località: Latina
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Personalmente ti sconsiglio il triticale, Se proprio devi proprio fare una graminacea ti consiglio un grano molto foglioso. Se puoi fare fieno o insilato il loietto è un altro mondo dal punto di vista alimentare. Io ne uso buoni quantitativi negli animali in accrescimento e in alcuni periodi mi capita di usarlo come sostituto del silomais. (tenendo conto che comunque mi servirà più granella).
Se decidi di fare loietto insilato tieni conto di queste 4 cose: 1) Deve avere una sostanza secca media tra il 40 e il 50% per farlo fermentare nel modo più appropriato e farlo mantenere bene senza rischiare muffe. 2) Dovrai tritarlo il più finemente possibile per favorirne la compattazione in trincea. 3) Dovrai compattarlo con grande impegno strato per strato prendendoti il tempo che ti serve. 4) Sigillarlo con gli appositi teli anti aria e anti acqua.
Farlo ad insilato rispetto che farlo a fieno ti permette di: 1) Mantenere gli acidi grassi della pianta (o almeno una buona parte). 2) Evitare di dover far essiccare del tutto la pianta, riducendo i rischi di piogge. 3) Far ripartire la crescita vegetativa con circa 4-7 giorni di anticipo rispetto al terreno coperto dal fieno che si deve asciugare.
La soia non è da scartare prima di farsi due conti economici (visto che economicamente può rendere come il mais). se riesci a riempire un viaggio puoi anche venderlo allo stabilimento e averne in cambio uno di tostata.
Di quanti ettari disponi per le tue colture? È un terreno Sabbioso? Argilloso? Torboso?
Detto questo PER QUANTO MI RIGUARDA se il mais è la pianta degli alieni geniali il sorgo è la pianta degli alieni scemi Nel senso che al mondo nessuna pianta garantisce le produzioni di mais e sorgo, ma mentre il mais è digeribile e fermentescibile il sorgo è peggio della corteccia di pino colorata. Poi magari con gli OGM negli USA hanno roba che è anche buona, ma da noi è meglio starne alla larga. Una volta ho visto vitelli restare della stessa stazza per 6 mesi, che mangiavano tanto di quel sorgo che se fosse stata anche solo paglia di avena sarebbero diventati dei mammoth.
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15/02/2016, 17:42 |
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