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qualità della carne uccidendo senza dissanguare

09/01/2013, 12:59

Perdonate la domanda particolarmente alternativa. Qualcuno ha mai mangiato carne da bovini non dissanguati?La carne credo possa risultare molto più stopposa e probabilmente anche i tempi di conservazione ne risentirebbero, ma ci possono essere anche rischi per la salute?Ogni esperienza e consiglio è ben accetto, grazie!

Re: qualità della carne uccidendo senza dissanguare

09/01/2013, 13:32

bisognerebbe capire di cosa e' morto , se nn e' stato possibile dissanguarlo.

spero nn di malattia, cos'altro? trauma?

Re: qualità della carne uccidendo senza dissanguare

10/01/2013, 19:52

No la mia era semplice curiosità ma non ho ne un allevamento ne un capo deceduto tra le mani! Forse questo è il forum giusto o forse il più sbagliato per parlare di allevamento e uccisione etica degli animali, fatto sta che è da un anno ormai che non mangio più carne se non ogni tanto cacciagione (solo cinghiale), se mi capita. Non ritengo che un mondo di vegetariani e vegani sia la strada giusta perchè ogni cosa vuole il suo equilibrio, ma io sono contraria ai nostri metodi di allevamento intensivo e al metodo di uccisione per dissanguamento. Io studio queste cose ma il vostro forum mi sta dando molti più insegnamenti di quanto non stia imparando nella mia facoltà e per questo vi faccio domande simili, perchè a volte non trovo risposte nemmeno dai professori di facoltà.
Mettiamo che l'animale sia morto in piena salute, io se avessi la possibilità di assaggiarne la carne lo farei ma quello che mi preoccupa è soprattutto la conservazione e i rischi che si possono correre. Sicuramente la carne non sarebbe buona come quella di un animale dissanguato e sarebbe fondamentale avere animali magari vaccinati ma che non siano stati trattati con antibiotici o farmaci particolari, soprattutto a poche settimane dall'uccisione. Per quanto tempo potrebbe conservarsi in buone condizioni la carne? Forse a questa domanda sarebbero in grado di rispondere persone che hanno fatto la guerra, ma credo che in questo forum siamo tutti troppo giovani e ci dovremmo rifare ai racconti dei nostri parenti più vecchi!
Il problema è che, anche volendo fare un esperimento del genere, le asl e i macelli non credo possano concedere la possibilità di uccidere in altro modo un bovino o un suino..

Re: qualità della carne uccidendo senza dissanguare

10/01/2013, 20:17

ma il vitello nn muore x dissanguamento , muore perche gli spari un proiettile nel cervello , poi lo dissangui.

Re: qualità della carne uccidendo senza dissanguare

10/01/2013, 23:27

Epa ha scritto: sarebbe fondamentale avere animali magari vaccinati ma che non siano stati trattati con antibiotici o farmaci particolari, soprattutto a poche settimane dall'uccisione.


nei farmaci esiste il "tempo di sospensione"......

comunque non riesco a capire dove vuoi arrivare....

il sangue è la prima cosa che va a male, difatti c'è una religione diffusa soprattutto nei paesi caldi che impone solo il dissanguamento ad animale vivo,ma non il contrario.

Re: qualità della carne uccidendo senza dissanguare

11/01/2013, 1:51

Grintosauro il proiettile che viene sparato prima non li uccide, altrimenti il sangue si fermerebbe e il cuore non pompando più, non permetterebbe un buon dissanguamento dell'animale. Il proiettile, in teoria, dovrebbe inibire i sensi del dolore e stordire, ma questo non è mai stato sperimentato come metodo che non crei effettivamente dolore all'animale.
Ricky75 scusa forse mi sono espressa male. So che ci sono i tempi di sospensione ma, se non dissanguato, potrebbe essere ancora più pericoloso alimentarsi di un animale trattato troppe volte nell'arco della sua vita. So anche che il sangue è la prima cosa che và a male, per questo la mia preoccupazione era soprattutto quella della conservazione. La surgelazione della carne o temperature ancora più basse non potrebbero bastare?

Re: qualità della carne uccidendo senza dissanguare

11/01/2013, 2:01

il sangue non esce per il pompaggio del cuore, quello si ferma con lo sparo, ma per caduta o pressione, l'animale viene appeso perchè si dissangui, e in pochi ninuti è già in mezzena, eventuale altro sangue esce per gravità quindi.
Indipendentemente dalle volte che è trattato l'animale i tempi di carenza o sospensione che sia sono tali da non creare problemi di salute a chi ne consuma le carni (o il latte nel caso).
continuo però a non trovare il nesso tra etica della macellazione e il dissanguamento.
Poniamo il caso che l'animale muoia per volere divino, non sarebbe possibile dissanguarlo comunque?
e se morisse con iniezione letale, non potrebbe essere dissanguato?

Re: qualità della carne uccidendo senza dissanguare

11/01/2013, 8:45

Epa,primo un animale ma neanche noi moriamo mai in piena salute,una causa patologica seppur nascosta ci dovrà pur essere,se non in casi limitati e ben diagnosticati è sempre meglio rinunciare.Il sangue per quel che ne so io non dovrebbe causare problemi di conservabilità tanto è vero che spesso sopratutto in Toscana viene usato per fare salumi che durano (biroldo ecc.) ma sicuramente darà alla carne un colore scuro non certo invitante.Poi è chiaro che un animale lo uccidi e anche se non lo dissangui lo devi mettere in mezzena dopo poco e parte del sangue se ne va cosi'.Anni fa un mio conoscente improvvisandosi norcino uccise un maiale senza dissanguarlo e mi ricordo che i salumi anche se scuri non erano male.

Re: qualità della carne uccidendo senza dissanguare

11/01/2013, 8:54

ai dubbi dei miei "colleghi" mi affianco anche io:

facciamo un parallelo:
se una persona ha una diarrea , arrivi al punto di non cucrarlo e farlo morire di peritonite?
penso di no, e se si cura con antibiotici , dopo 15/20gg dal decorso , egli rimane debilitato x tutta la vita,?

se la stessa persona in una altro momento ha una infezione( ascesso dentale , piuttosto che bronchite) si cura o no?

penso di si , quan volta guarito e' debilitato dalal cura di antibiotici? in genere no



ecco le stesse cose capitano negli animali , solo che mentre x noi la vita dura 70/80anni

la vita degli animali dalal nascita alla amturita sessuale e' di soli15mesi , per cui gli eventi che alle persone capitano in un lasso di tempo di 14/15anni , x i bovini e' cncentrato in neanche un anno...

daltro calto sarebbe assurdo macelalre un animale malato , altrettanto assurdo , sarebbe destinare a fare cibo x cani e gatti qualsiasi animale avbbia avuto un trattamento con antibiotici sotto controllo veterinario..

sul fatto dello stordimento prima del dissanguamento la tesi e l'antitesi si basano fanno leva sullo stesso punto: gli studi fatti per cui il disangamnto senza stordimento sia meno"doloroso" sono fatti da persone originarie da paesi che al praticano , per cui un po di parte.

su quale metodo sia meno cruento ,x contons la macelalzione rituale islamica , e' molto piu cruenta..

Re: qualità della carne uccidendo senza dissanguare

11/01/2013, 8:58

ma sul fatto che si usi il sangue o per essere usato tal quale nel sanguinaccio ,o nei salumi e' uan situazione diversa da quella di alsciare le carni insanguinate..

nel sanguinaccio viene cotto entro le sei ore , e consumato entro le 2/3ore successive
nei salumi vengono aggiuti conservanti , e una volta insaccato praticamente , e' sottovuoto e inizia una fermentazione(stagionatura) che ne aumenta al conservabilita..
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