Problema accrescimento

il discorso e' che ultimanete ho spsotarto l'llevamento da fare vitelli dal peso di 600/640kg di razza pmt , a incroci col bbb , venduti piu leggeri , a 11/13mesi sui 580kg, che hanno un mercato "piu veloce"
, per cui ho dovuto un po rivede il razionmento , nell'ottica di ottimizzare il Ricavo marginale , mese x mese , visto che la miscela che facevo x i pimenotesi spingeva meno, e sopratutto perche son bovini che apprezzano maggiormente la fibrosita delle fibre non lignificate , rispetto agli amidi..
nn si tratta di stravolgere molto il razionamento , ma sinceramente davanti a mangimi che si avvicinano a 40 euro al q.le dovremo cercare una quadra, se proprio dobbiamo venderea meno di 2,8 euro , cerchiamo di seguire il detto "poco pagato , poco cantado"

un mangime a 38 euro insaccato , ho il forte dubbio che buona aprte della proteina sia data o da girasole , colza e distillati dai sottoprodotti delal femrnazione del mais e del grano usati x produrre etanolo x usi nn alimentari ( benzine sopratutto) i primi hanno una buona dopse anhe di grassi , i secondi hanno una % di proteina maggiore , e piu o meno arrivano dall'est eurtopa .

come fibre mi e' passato tra le mani uno diq uesti amgimi , sostirtuiscono la crusca( ceh cmq ha una prot del 18% ) con ssototprodotti della bietola, piu borande e o melasso , che aumentano l'appetibilita' e sono ricchi di ptassio che da una mano a nn formare cristalli di calcoli..

capiamo una cosa , questi son prodotti che oggi costano poco solo , dico SOLO, x un dicorso di cambio favorevole , in quanto l'Euro , secondo molto e' sopravvalutato, rispetto al dollaro, e allo yen,

questo vuol dire che siamo favoriti alle importazioni , ( petrolio, metano , gas, ma anche latte , carne , mais , grano , soya , e tuti i rpodotti industriali che arrivano dallestremo oriente e cina) e siamo svavoriti nelle epostazioni , (di qui il motivo x cui le industrie "fuggono" verso altri paese piu o meno esotici)

TORNANDO tornando al discorso mangimi: centriamo la ns attenzione sui seguenti punti :
Primo: premesso che chi ritira i bovini al macello sia una persona che nel medio periodo sia bbia una continuita, se vlaorizza un tipo di merce particolare, perche a oggi il classico macellaio si sta trasformando in un operatore dove nn vende solo bovino, ma diverse specie bovino-suino-carni bianche , e semi rpeparati precotti ,
a oggi ha bisogno di mezzene a un prezzo piu basso di quelle classiche di franese( limo/bbb blonde puri) perche nn puo permettersi di vendere il bovino a prezzi del triplo rispetto al suino.

secondo : una voltatrovato chi ti fornisce lo svezzato , pi u possibile uniforme, bisognerebbe capire che la classica espressione matematica x valutare l'economicita del ciclo di rpoduzione stia in piedi.. e qui ridure un po la spesa alimentare , x animali che cmq estraggono eenrgia anche da grassi e fibre piuttosto che amidi , nnmi sebra paticolarmente strano-...

ciao amici del forum
mi son un po rotto la testa ultimamente con il razionamento dei miei pmt...
parlando di svezzamento, alla fine di tutti i discorsi ho riscontrato che i miei pmt mangiano poco mangime per il semplice fatto che le vacche son sovraalimentate e fan troppo la latte o comunque troppo ricco.
i vitelli son bellini e a tre mesi han fatto altre il kg al gg, ma mangiano solo un kg di concentrato al gg, troppo poco.
ora ho messo a dieta le vacche e ho tentato il tutto per tutto togliendo parte delle vacche dal box, lasciando i vitelli con più di un mese in 15 vitelli e solo sei vacche...
inizieranno a mangiar più mangime..., mi auguro!!
questo perchè si è constatato che vitelli che mangiano più mangime crescono dipiù, anche svezzati a due mesi adirittura..., molto presto quindi, e che se un vitello a 4 mesi non è cresciuto abbastanza, sarà difficile portarlo alto con l'accrescimento, in pratica se non cresce da piccolo non riuscirà poi a recuperare...
per quel che riguarda l'ingrasso poi, io stavo tentando una razione con insilati e concentrati, senza foraggi secchi, e non andava male, solo che spingendo molto con l'amido mi è stato consigliato di inserire paglia per rallentare il transito degli alimenti per far digerire meglio e perdere meno.
non so proprio darvi i risultati di tutto ciò, adesso vedo come va a finire il tutto poi vi faccio sapere.

Eh , mi pareva che 23kg di insilato erano un po troppo..

a dire il vero le vacche che facevano latte ne mangiavano dipiù, è insilato di triticale con solo 24% di secco ma ne tiravan giù 37gk al gg con inpiù 3 kg di medica disidratata, quella che fa il 22 di proteina ...
per carità, mi costavano un occhio ste vacche

be dondavi sai che io sono uno di quelli che ha saltato il fosso : sono 10anni che non uso piu gli insilati ne su vacche ne su vitelli, senza molti aptemi d'animo, pero' la scelta e' stat fatta anche su 2situazioni completamente diverse delle aziende , qui il fieno costa relativamente poco , sia farlo che comprarlo : stamttina parlavo con colleghi in pianura , dove ce una disponibilita quasi a costo zero di prati in seccagna di 2° e 3° taglio , anche se la produzione e' reltiva , 6/6.5 rotoli x Ha x taglio di fieno , oppure autocaricante a tutto andare , x foraggiamneto verde , e li il costo giornaliero cala drasticamnete, anche se poi a 4mesi di lattazione le vacche vanno in ascutte.
qui in collina la medica rimane sempre la regina delle foraggere , anche se nn si puo usare pura sia come fieno che come erba ( mal contati con 50kg di erba medica . e fieno maggengo o paglia d'orzo o triticale , le vacche ingrassano..)

un altro discorso e' dove il fieno costa piu del doppio , e gli insilati costan meno di 3euro al q.le

sui calcoli col bilancino degli alimentaristi anaborapi , avrei qualcosa da ridire , a livello teorico nulal da eccepire, a livello pratico , piu volte in asseblea fino a 6/7anni fa ho dimostrato le mie perplessita..

mi son smepre chiesto come fann le vacche in alpeggio senza nessuna integrazione ad avere uan fertilita atissima , mentre quelle con l'unifeed x 12mesi avere problemi di ipoferitlita..

so chew nn e' facile fare fieno dove piove spesso , pero farei ununifeed concettualmente dierso da una miscela studiata sulle razze da latte.

nn so come spiegarmi : se io do 100kg di erba polifita di 2 taglio a una piemontese in asciutta x un mese so che piu o meno ci vive, se lo dai a una frisona in ascuitta delo stesso peso allo steso mese di gestazione , un mese dopo la porti fuori con al carriola...perche collassa..

una domanda: ma il triticale insilato , non lo hai condizionato e poi trinciato come fieno silo al 50/60% di umidita?

no, per questioni pratiche siamo andati dentro col trincia e via..., quest'anno è stato un disastro la primavera con le piogge e qui ci si pianta per davvero non come da voi..., cmq se lo facevo una sett/10gg dopo avrebbe fatto il 30% di secco che sarebbe stato ottimo...
cmq grinto anche io nella tua situazione non farei insilato..., nella mia a 26€/qle comprare la medica secca..., lascio a te i conti perchè mi viene l'affanno

qui abbiamo fatto i trattamenti al grano con 2 trattori , altri con ruote da risaia .. nn so quanti piantoni ho fatto con lo spandiletame, tutto sommato il mais e' ancora cresciuto abb bene..

io ho fatto analizzare il fieno di medica che uso e raramente supera i 14 , e mi trovo piu che bene , perche andare su quella al 22? gia spinge cosi quasi troppo..

oltre tutto nn ti aumenta la caseina, ma le siero proteine, che a detta del vet , nn e' che siano poi cosi digeribili sopratutto dai vitelli nei primi gg

questanno e' il rpimo anno che vicino a casa nn metto mais causa cinghiali , senno un po lo metevo sempre da trinciare sera x sera x integrara i pasti a erba ( uan volta 2 e 3taglio di poifita , una volta erba medica) iniziando i pasti a paglia di orzo.. nn ho nenache io fatto i conti giusti , ma penso che in questo modo sono abbondantemnte sotto l'euro al gg

non e' solo una mia convinzione, pero' noto che nella tua zona avete una fissa quasi maniacale sull'alimentazione , oltre che sec me l'induzione al parto e al calore dovrebbero usati piu incasi eccezzionali che come prassi.

i margari dicono sempre che la piemontese non e' una razza da terreni fertili , probabilemnte hanno ragione al 80% ,
pero' ci sono piu di un caso in cui allevamenti da 80/90fattrici vengono alimentati con fieni magri di 2° raccolto ( panico sopratutto), a volte integrati con altrettanti insilati di mais dopo loietto che nn e' che spingono chissa quanto.. eppure fungono..

integraazioni minerali e' gia tanto se mettono il blocco di sale ,ma solo a quelle in lattazione ,
in questi casi 3 kg di fieno di erba medica sono indispensabili , ma anch qui la medica viene bene nelle zone piu magre , senno dopo2 anni e' tutta cicoria.....

non e' che vale la regola della vite: fammi povera che ti faccio ricco?


il tuo problema e' che abiti in un psto che se anche dovessi fare fieno come intendiamo noi , ti costa piu l'affitto diq uanto otterresti in fieno , al di al del fatto che il fieno va fatto quando nn piove piu e qui molti l'hanno fatto a fine giugno... l'importante e' nn farlo impiastrato di fango o di muffa..


a me era piaciuto quel discorso di ricky75 ad asti quel gg di pioggia , anche se lui allevafrancesi al pascolo x 10 mesi l'anno , cioe che bisognerebbe integrare soloq uando ce bisogno, seno rischi di ingrasarle x nulla..

Oggi ho avuto un'altro colpo hai miei dubbi. Un macellaio è venuto a vedere bil e mi ha detto che se voglio farlo crescere bene gli devo dare un mix di 60% granturco-20%orzo-10%grano-10%soia tutto integrale cotto in acqua in ragione di 1kg al peso vivo.... che ne pensate

il 90% di cereali e' troppo , io metterei il 50 di mais il 10 di orzo , il 10/12 di fe di soya , il resto crusca o fettuccia e 3% tra vicarbonato e polvere di marmo e un po di sale marino(0,3%)

la prossima volta che dice come allevare fagli notare che le costate vanno spesse 3cm, la fesa 0,7mm e gli arrosti da 1kg , se dice che nn e' affare tuo come si fa il macellaio, digli di continuare a fare il macellaio che all'limentazione ci pensano i veterinari casomai..