Ciao Tremor grazie per l'interesse che dimostri in questa intricata vicenda.
Aggiungo un particolare riguardo il tuo intervento. Dove si colloca temporalmente l'uro progenitore dei Bovini moderni? Da quanto rilevato dagli scavi archeologici la sua datazione è molto antica (20.000-15.000 a.C.) pittura parietale - Grotta di Lascaux, Francia
Dove termina invece la sua storia?
Nel sedicesimo secolo esistevano alcuni capi nella foresta di Jaktorov presso Varsavia. Nel 1557 erano rimasti cinquanta capi, nel 1562 trentotto,1602 quattro. L'ultimo esemplare (una femmina) si spense nel 1627.
Grazie, gentili Alessio Zanon, Mario e Tremor, per i contributi che da parte loro sono stati sinora forniti a questa discussione.
Un ringraziamento particolare a lei, gentile Alessio Zanon, per avere sostanziosamente arricchito questo dibattito con immagini, citazioni ed osservazioni critiche davvero meritevoli di attenta considerazione.
Dunque, qualora i miei gentili interlocutori e gli altri visitatori di questo forum non abbiano nulla in contrario, propongo di individuare un punto di ripartenza su cui si possa tutti convenire: che il "Bos primigenius primigenius" o "Bos primigenius" Bojanus (e non "Bos primigenius Bojanus", come erroneamente ho scritto in un mio precedente messaggio, del che domando venia), ritenuto il progenitore di tutti i bovini domestici europei, fosse diffuso originariamente in tutta l'Europa.
Perfetto GMF Normalmente da quanto mi ricordo di classificazione zoologica il nome può dirsi completo in questi termini (genere, specie,sottospecie) in corsivo sottolineato cognome dello studioso proponente e data della classificazione.
Bos primigenius primigenius (Bojanus, 1827).
Paradossalmente le specie domestiche derivate ebbero un nome Latino prima delle forme ancestrali: Bos taurus (Linnaeus, 1758)
Bos indicus (Linnaeus, 1758) Che si suppone derivato dalla sottospecie di uro dell'area indiana Bos primigenius namadicus (Falconer, 1859)
800px-Bos_primigenius_map.jpg (37.05 KiB) Osservato 891 volte
Ciao Tremor , per avvicinarci a periodi storici più vicini a noi, dal progenitore selvatico alcuni studiosi individuarono dei sottogruppi sulla base di caratteristiche morfologiche (si pùò intuire infatti che una specie con un areale di distribuzione così ampio andasse incontro a modificazioni dovute ai diversi ambienti occupati. Le classificazioni furono molte e non tutte condivise dall'ambiente scientifico. Una delle più complete sembra essere quella del Sanson che suddivide i bovini in: batavicus germanicus ibernicus schythicus alpinus aquitanicus asiaticus=podolicus ibericus=italicus ligeriensis arveniensis jurassicus caledonicus
In Italia secondo i vari studi del passato sarebbero presenti come più antichi i bovini iberici (italici) e come introdotti da tempi antichi alpinus (odierna bruna alpina), jurassicus( odierna Pezzata rossa e Charolaise) asiaticus(podolicus) ( Romagnola, Maremmana, Podolica, Garfagnina)
Le altre razze sarebbero forme intermedie in cui l'apporto dei vari progenitori si stempera in un lungo processo di meticciamento.
nota:( nessuna delle razze attuali può dirsi totalmente appartenente ad un gruppo si può parlare solo di vicinanza visto i molteplici spostamenti ed incroci intervenuti)
Ho letto di una teoria secondo cui alcuni aspetti scheletrici del bovino Piemontese lo metterebbero in relazione con bovini ancora più lontani Bos primigenius nomadicus
Consideriamo comunque che gli anni che separano le forme primordiali dai discendenti sono moltissimi, inoltre l'uomo con i suoi spostamenti sembra essere il maggiore artefice di questi rimescolamenti di razze che continuano anche ai giorni nostri. Saluti Alessio
Ciao Alessiozanon, appurato che non condividi la tesi di GMF o che comunque lui sostiene, mi pare che sostenga, che l'attuale podolica diffusa dal Veneto al Lazio derivi dal Bos italicus (l'ortografia è corretta?), mentre, a tuo parere e di altri illustri zoologi questa sia stata importata in tempi remoti dalle steppe. Tesi che comunque anch'io ritengo plausibile. Dal Bos italicus, quali razze sarebbero derivate?