Sono uno dei tanti lettori non partecipanti di questa "discussione". Mi dispiace leggere alcuni interventi davvero imbarazzanti... Per quanto riguarda la somiglianza dell'uro di papasidero e i tori ( credo sia meglio specificare torelli ) Podolici, sono pienamente daccordo con GMF. Tenendo conto che si tratta di una raffigurazione naturalistica ( e non di una foto ), che la selezione nei suoi anni ha fatto progressi, che i tori raffigurati sul sito dell'ANABIC non hanno la stessa età, direi che in termini zoognostici la somiglianza è davvero impressionante. [/moderato - toni offensivi nei confronti di altri utenti] P.S. Un vero esperto di morfologia non ha bisogno di dati biometrici e misure angolari per fare una valutazione analitica. Sarei felice di ricevere risposta alla seguente domanda: Quali sono le evidenti differenze morfologiche tra l'uro di papasidero e gli odierni tori podolici? Attendo risposta, degna d'esser scritta da chi si ritiene "ricercatore".
La somiglianza all'uro di Papasidero appare davvero impressionante non tanto nei torelli "Podolici" quanto nei tori adulti fotografati a metà circa dell'"Album Foto" relativo alla Mostra nazionale del 2006 (sezione "I nostri Campioni") del sito www.anabic.it .
L'indirizzo preciso è: sito www.anabic.it , sezione "Mostre ed Eventi", sottosezione "I nostri Campioni, Podolica, 2006, IX Mostra nazionale, Album Foto" (a metà, circa, del quale sono riportate alcune significative immagini di tori adulti).
Invito ora tutti i visitatori di questa discussione ad osservare molto attentamente le fotografie di tori adulti "Podolici" (ex Pugliesi) riportate nel sito www.anabic.it ed a confrontarle con il graffito di Papasidero (www.comune.scalea.cosenza.it/cultura/guida/romito.htm).
AMMETTO LA MIA IGNORANZA sull'argomento che come allevatore di piemontesi poco ho a che fare con la podolica, ma penso che tra quel graffito e un podolico, chianina, maremmano ecc ecc poco passi di differenza, forse le corna sono più riconducibili al podolico .... mah forse....ma per il resto non mi pronuncerei tanto, non è una foto, ma un disegno o incisione che sia sulla roccia..... piuttosto se hanno ritrovato del dna sarebbe interessante fare il confronto con la razza o ceppo podolico, per trovare somiglianze. buona continuazione... ciao
Sono anch'io del parere che occorra procedere ad esami sempre più numerosi ed approfonditi sui reperti osteologici di uri della nostra penisola, per poter accertare le origini remote di alcune "razze bovine italiane autoctone".
Spero che lei voglia convenire con me almeno sulla totale assenza di valida documentazione storica - sia letteraria, sia figurativa, coeva dell'epoca della presunta introduzione in Italia di bovini asiatici durante le invasioni barbariche - circa l'origine podolica (cioè ucraìna) della razza italiana autoctona oggi denominata "Podolica" (ex Pugliese).
[/moderato - toni offensivi nei confronti di altri utenti]
Francesco sono in attesa di risposta. Come buona parte degli utenti ci aspettiamo che appoggi con le dovute motivazioni quanto affermato da GMF rendendo così giustizia a tutti i professori che negli anni hanno valutato con il massimo dei voti le tue brillanti manifestazioni di apprendimento. Occhio però leggi bene quanto afferma e rispondi alle domande di Xsempremaledetto.