Non mi sembra un'antica raffigurazione della "razza madre". Pur tuttavia, non si può negare che i soggetti di quella foto appartengano ad una razza bovina bulgara influenzata dal ceppo asiatico.
La foto è riferita alle recenti introduzioni di bestiame podolico precedentemente citate e non al messaggio ultimo di GMF. Per quanto riguarda quanto da lui affermato ci si affida a quanto si sa delle popolazioni bovine podoliche antiche e di quelle attualmente diffuse nell'area "podolica" che presentano similitudini sostanziali con il bestiame presente sotto la denominazione di Podolica nell'Italia meridionale. Ricercatori russi identificano nell'iconografia antica bovini grigi con corna medio lunghe del tutto paragonabili agli odierni bovini grigi presenti nelle steppe con forme varie a seconda della tecnica di allevamento.
Lei caro GMFdovrebbe invece giustificare la vasta iconografia e raccolta di statue antiche che riportano bovini del tutto differenti dal bovino Podolico.
Non si preoccupi non indugerò assecondandola sta a lei il recupero di prove che sostengano la sua tesi e scadinino quella ufficiale non certo a me che sono fin troppo prodigo di materiale condividendolo.
Consideri che attualmente Modicana non fa più parte del gruppo e per Cinisara la vicinanza genetica è stata giustificarta con apporti relativamente recenti di sangue di ceppo podolico.
"Tutte le vacche del Regno sono di color bianco nerognolo, hanno corna giuste e regolari; a differenza di quelle di Sicilia, le quali sono rossastre od oscure, ed hanno corna grandissime, eccetto la razza detta di Modica ch'è bellissima.".
("Dell'agricoltura e pastorizia del Regno di Napoli di quà del Faro", Napoli, 1845).
Resto in attesa di una valida descrizione o raffigurazione di bovino definito come "podolicus" in epoca romana, che m'induca a rivedere quanto ho finora sostenuto.
Resto, inoltre, in attesa di messaggi di altri interlocutori.