i suoi richiami mi sembrano in sintonia con quanto da me affermato più volte.
Vorrei però riportare una sua citazione e darne breve disamina.
"Altri autori (Ciani e Matassino, 2001), negano l'origine podolica delle razze
grigie italiane, rilevando che i bovini macroceri sono documentati nel Mediterraneo a partire dal Neolitico, convivendo con
il progenitore selvatico Bos primigenius.".
1) il fatto che siano presenti bovini Macroceri (longicorni) nei reperti fossili non implica affatto che questi siano attribuibili a bovini di tipo "podolico".
Esiste una folta schiera di bovini macroceri europei ( razze spagnole da corrida, Portoghesi, Razze Inglesi come le Longhorn e le Scozzesi.
2) Gli antichi Romani parlando di bovini selvatici non fanno cenno alla loro presenza in località vicine.
Molto probabilmente al tempo questi si erano già estinti sulla penisola arretrando in Nord europa.
3 ) Su che principio o documentazione è basata l'ipotizzata convivenza tra bovino macrocero "domestico"ed il suo progenitore visto che i crani delle due forme non sono determinabili ed attribuibili neanche coi moderni metodi di indagine?
Ecco i motivi per cui quanto asserito non poggia su basi tanto solide da essere una teoria condivisa.