Domando scusa per il mio errore, che correggo subito.

http://www.comune.scalea.cosenza.it/cul ... romito.htm

http://lnx.focamonaca.it/preview.php?id ... colo&pag=3

Bene rispondo con piacere alle sue domande.
Macroceros e Podolicus non sono sovrapponibili come le spiegavo nel passato post.
L'una è una definizione riferita a scheletri fossili di bovini a grandi corna.
L'altra definisce una sottospecie di uro sulla base sempre di resti fossili riferibile all'area podolica.
Siamo comunque daccordo sul fatto che Maremmana, Romagnola e Podolica derivano da un analogo progenitore.

Le razze marcocere podoliche sono le Maremmane, Podoliche e le altre razze dell'area asiatica Bue delle steppe Ungheresi ecc.

Un esempio di macrocera celtica è la razza Longhorn inglesecome pure la S.Higland altre con componente analoga sono razze bovine portoghesi e spagnole e francesi.

Grazie, gentile Alessio Zanon, per la concisione e la pacatezza con cui ha puntualmente risposto alle mie domande.

E' importante non dimenticare che le corna delle vacche "Podoliche" autoctone dell'Italia meridionale peninsulare sono di media lunghezza e dirette prima ai lati, poi in avanti, quindi in alto, similmente a quelle delle vacche dal Sanson definite di ceppo "hibericus=italicus".

Il soggetto della terza delle fotografie che illustrano la scheda sulla razza "Podolica" in www.agraria.org sembra proprio prodotto dall'incrocio fra un toro "Romagnolo" ed una vacca "Pugliese".

Ho trovato alcune vecchie rappresentazioni di bovini Podolici che vi propongo qui sotto .

Si tratta se non erro di testi tedeschi che parlano di queste ed altre razze.

Grazie, gentile Alessio Zanon.

Può cortesemente rendere meglio visibili - o riportare integralmente nel testo del suo prossimo messaggio - le didascalie sottostanti alle illustrazioni da lei trasmesse poc'anzi?

Purtroppo si tratta di stampe messe all'asta su internet in cui la didascalia risulta inleggibile.
Nella seconda stampa in bianco e nero riesco invece a leggere Podoliske rasse se non erro in qualche lettera.

Gentile Alessio Zanon, la didascalia della cromolitografia a colori da lei trasmessa è riportata - sotto il titolo di "Antique Prints of Cows, Buffalo, Ochsen and Other Bovines" - in http://www.philographikon.com/cows.html .

Quanto alla stampa in bianco e nero, la didascalia sotto il bovino che ci interessa è: "Kuh der podolischen Rasse".

Gentile Alessio Zanon, i due bovini grigi accovacciati - in basso, nella cromolitografia a colori da lei trasmessa - sono definiti, nella didascalia sottostante, con i termini: "Podolische Rasse", "Hungarischer Ochs", "Walder Schlag" (traducibili in: Razza Podolica, Bue Ungherese, Varietà selvatica).

Come tutti possono osservare, la razza "Podolica" - da lei illustrata nelle pagine 58 e 60 del suo utile "Atlante delle razze autoctone" con due belle e significative fotografie, di un toro e di una vacca autoctoni dell'Italia del Sud - si discosta parecchio, quanto alla morfologia, dai due soggetti della "Podolische Rasse" della stampa a colori e dalla "Kuh der Podolischen Rasse" di quella in bianco e nero.