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Autore |
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GMF
Iscritto il: 15/09/2008, 14:04 Messaggi: 573
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Grazie, gentile Francesco, per il suo opportuno intervento da moderatore.
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07/01/2009, 8:27 |
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GMF
Iscritto il: 15/09/2008, 14:04 Messaggi: 573
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Dall'"Atlante delle razze autoctone" di Daniele Bigi ed Alessio Zanon, Milano, 2008.
"La razza Maremmana discende con ogni probabilità dal 'Bos taurus macroceros', bovino dalle grandi corna che dalle steppe asiatiche si è diffuso in Europa...".
"La razza Podolica origina dal Bos 'primigenius podolicus', un bovino di grande mole e dalle corna lunghe, che si suppone sia stato addomesticato in Medio Oriente nel IV millennio a. C. ."
Quali erano, gentile Alessio Zanon, le differenze tra il "Bos taurus macroceros" ed il "Bos 'primigenius podolicus'" ?
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15/01/2009, 23:27 |
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GMF
Iscritto il: 15/09/2008, 14:04 Messaggi: 573
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Torno a domandare a lei, gentile Alessio Zanon, ed a quanti altri utenti di questo forum siano in grado di darmi una risposta: quali erano le differenze tra il "Bos taurus macroceros" ed il "Bos 'primigenius podolicus' "?
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17/01/2009, 15:30 |
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GMF
Iscritto il: 15/09/2008, 14:04 Messaggi: 573
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Dal sito www.anabic.it : "La Podolica. Si è originata dal Bos Taurus Primigenius, antico progenitore di tutti i bovini di derivazione podolica.". "Bos Taurus Primigenius" è un nome scientifico dell'uro, comunemente ritenuto il progenitore selvatico di tutti i bovini domestici. Com'è documentato, l'uro era presente anche nella nostra penisola. Pertanto, la razza bovina autoctona dell'Italia meridionale discende direttamente dagli uri che vivevano in tale area (così come la razza bovina autoctona del Lazio e della Toscana discende direttamente dagli uri che abitavano tali due regioni). Tutto appare molto chiaro, dopo una più attenta analisi dei dati storici e geografici in nostro possesso.
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19/01/2009, 23:40 |
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GMF
Iscritto il: 15/09/2008, 14:04 Messaggi: 573
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19/01/2009, 23:55 |
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GMF
Iscritto il: 15/09/2008, 14:04 Messaggi: 573
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Ritengo, in definitiva, che si possa ragionevolmente e documentatamente affermare che la razza bovina autoctona dell'Italia del Sud continentale discenda direttamente dal "Bos taurus primigenius" (Uro) che popolava la parte meridionale della nostra penisola e che, pur avendo subito in epoca storica sporadiche, limitate sovrapposizioni di bovini provenienti dall'Europa settentrionale e dall'Asia centrale, essa abbia tuttavia ben conservato la maggior parte delle originarie sue caratteristiche morfologiche ed etologiche.
Pertanto, sono dell'avviso che la denominazione "Podolica", ad essa attualmente attribuita, sia del tutto impropria e debba essere al più presto sostituita con "Italica", o con "Pugliese", o con "Calabro-lucano-campano-apulo-molisano-abruzzese".
Attendo eventuali pareri, osservazioni, suggerimenti e critiche da parte dei gentili utenti di questo forum.
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20/01/2009, 9:11 |
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GMF
Iscritto il: 15/09/2008, 14:04 Messaggi: 573
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Gentile Mario, lei ritiene - alla luce della sua esperienza da moderatore di questa e di altre discussioni - che il silenzio seguìto agli ultimi miei tre messaggi sia interpretabile come una sorta di tacito assenso sulle ragioni da me addotte circa la necessità di cambiare nome all'attuale razza bovina "Podolica"?
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22/01/2009, 14:46 |
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Mario
Iscritto il: 03/05/2008, 19:41 Messaggi: 5680 Località: Firenze
Formazione: Perito Agrario - Dottore in Agraria
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Una bella domanda, non saprei! per quanto mi riguarda ho già espresso il mio parere e sono concorde con Lei, il nome Podolica è fuori luogo, ritengo che debba essere cambiato ripristinando la vecchia dizione, ma come abbiamo osservato autorevoli esperti non concordano con noi e quindi ... al momento sembriamo ad un punto fermo. Ruminiamo quanto emerso da questo lungo confronto e studiamo cosa si possa fare per aprire un nuovo spiraglio al dialogo, credo che non sarà una cosa facile anche se, con mia sorpresa, un allevatore di questa razza tra l'altro calabrese mi diceva, proprio in questi giorni, che secondo lui ripristinare il vecchio nome non è sbagliato anche perchè sia suo padre che suo nonno, allevatori storici, la chiamano ancora Pugliese, cordiali saluti Mario
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22/01/2009, 15:03 |
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GMF
Iscritto il: 15/09/2008, 14:04 Messaggi: 573
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La ringrazio, gentile Mario, della sua incoraggiante risposta.
A questo punto del dibattito, davvero non riesco ad individuare validi appigli documentali a sostegno della denominazione "Podolica".
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22/01/2009, 22:44 |
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alessiozanon
Sez. Polli
Iscritto il: 05/05/2008, 12:36 Messaggi: 3626
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Lasciarla solo GMF la porta sempre a fare proclami del tutto fuori luogo. Cita: Com'è documentato, l'uro era presente anche nella nostra penisola. Pertanto, la razza bovina autoctona dell'Italia meridionale discende direttamente dagli uri che vivevano in tale area (così come la razza bovina autoctona del Lazio e della Toscana discende direttamente dagli uri che abitavano tali due regioni). Il fatto che l'uro fosse presente in Italia in epoca preistorica non implica affatto che le razze fossero derivate proprio da quegli uro. Si poteva senza dubbio trattare di animali già addomesticati che seguivano i popoli migranti. Non ci sono prove a tal proposito e neppure datazioni che sovrappongono l'uro in Italia con la nascita di razze pertanto la sua equazione è tutt'altro che sicura. Lei fa dei salti nei millenni senza rendersene conto. Cita: Ritengo, in definitiva, che si possa ragionevolmente e documentatamente affermare che la razza bovina autoctona dell'Italia del Sud continentale discenda direttamente dal "Bos taurus primigenius" (Uro) che popolava la parte meridionale della nostra penisola e che, pur avendo subito in epoca storica sporadiche, limitate sovrapposizioni di bovini provenienti dall'Europa settentrionale e dall'Asia centrale, essa abbia tuttavia ben conservato la maggior parte delle originarie sue caratteristiche morfologiche ed etologiche.
Pertanto, sono dell'avviso che la denominazione "Podolica", ad essa attualmente attribuita, sia del tutto impropria e debba essere al più presto sostituita con "Italica", o con "Pugliese", o con "Calabro-lucano-campano-apulo-molisano-abruzzese".
Tutte le razze bovine GMF vengono ricondotte all'uro Bos primigenius (il cane al lupo ecc ecc), la differenza sta nella tempistica e nel'intervento di varie forme domestiche nel tempo modificate nella morfologia. La sua grande scoperta peraltro non sua, non mi sembra poi così grande. Purtroppo l'uro si è estinto dal suo areale da alcuni secoli e non è possibile eseguire i raffronti genetici che correlino la singola popolazione selvatica dell'areale con la sua forma domestica residente. Fatto sta che i reperti di bovini domestici più antichi si collocano nell'area Asiatica. Cita: secondo lui ripristinare il vecchio nome non è sbagliato anche perchè sia suo padre che suo nonno, allevatori storici, la chiamano ancora Pugliese, cordiali saluti Mario
I libri storici Italiani più vecchi la chiamano Podolica pertanto se si vuole dare il nome più antico registrato questo è Podolica ( infatti così si è fatto con pieno accordo di tutti gli allevatori anabic). Cita: quali erano le differenze tra il "Bos taurus macroceros" ed il "Bos 'primigenius podolicus' "? Il primo termine B.t.m. riferisce alla classificazione dei bovini di Durst ( Macroceros corna lunghe, Brachyceros brevicorne, Akeratos senza corna) Bos p.p. è riferito al bovino uro tipico dell'areale della Podolia. Non consideri mai il mio silenzio un assenso anche perchè finchè continuerà a ragionare in questo modo non potrà mai avere assensi da me. Mi auguro che legga con piacere il mio libro, qualora lo abbia acquistato e non sfogliato semplicemente. saluti Alessio
_________________Dobbiamo avere più coraggio di guardare la realtà, così ci farà meno paura. Alessio Z.
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23/01/2009, 19:15 |
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