Scusate ancora.. Vorrei sapere il prezzo di un LIMOUSINE o CHAROLAIS a circa sei mesi . Mi hanno proposto prezzi assurdi sui 1000 euro, con quel prezzo non c'è guadagno
nellamiastanza ha scritto:Scusate ancora.. Vorrei sapere il prezzo di un LIMOUSINE o CHAROLAIS a circa sei mesi . Mi hanno proposto prezzi assurdi sui 1000 euro, con quel prezzo non c'è guadagno
purtroppo se ci fosse guadagno gli allevatori(me compreso) terrebbero vitelloni anche attaccati al comodino o in cantina...... salvo poi aumentare troppo la produzione e fare calare il prezzo, ma questo è un altro discorso.....
nellamiastanza ha scritto:Scusate ancora.. Vorrei sapere il prezzo di un LIMOUSINE o CHAROLAIS a circa sei mesi . Mi hanno proposto prezzi assurdi sui 1000 euro, con quel prezzo non c'è guadagno
purtroppo se ci fosse guadagno gli allevatori(me compreso) terrebbero vitelloni anche attaccati al comodino o in cantina...... salvo poi aumentare troppo la produzione e fare calare il prezzo, ma questo è un altro discorso.....
Si capisco benissimo.. però se io lo pago 1000 euro e poi lo rivendo a 1500 euro (2,50 euro al kilo) non ci guadagno niente... anzi ci vado a perdere ehehehe Poi si lamentano se uno se ne va in Romania o in Polonia!!!!
il bello e' che dicono che non e' bello uno stato senza regole come negli state's. allora noi cosa dovremo dire che di regole ce ne sonop troppe e poi valgono solo x noi?
Sinceramente, a me, già meraviglia il fatto che uno voglia investire nel settore dei vitelli all'ingrasso ma non per questo intendo scoraggiare la tua voglia di fare, anzi ritengo che vadano comunque incoraggiate tutte le iniziative mosse a favore della zootecnia, anche quelle più azzardate, ma con i dovuti accorgimenti. Mi permetto, mestamente, di suggerirti: 1) spendere il meno possibile, in assoluto, per la realizzazione della struttura (faresti la felicità dei progettisti e dei costruttori ma non certamente la Tua) 2) l'allevamento di razze come quelle già menzionate Ti comporterebbe disagi enormi con scarsissimi risultati economici e personalmente non credo che alla quantità dei capi allevati corrisponda un sicuro ritorno economico (aumenta solo i problemi). Cerca, invece, di pensare ad animali facilmente reperibili in zona (se non sbaglio l'Abruzzo) io abito in Molise e l'unica cosa sensata che farei sarebbe quella di reperire i maschi della frisona. La cosa Ti potrà sembrare a dir poco stravagante, ma Ti assicuro che non c'è nulla di strano, il segreto rimane nella formula alimentare. Ho conoscenza diretta di un' alimentazione a bassissimo costo fatta solo con materie prime (base proteica + cereali + paglia + integratori) e quindi senza alcun tipo di mangime (nemmeno nella fase di svezzamento) ci tengo a ribadire che tale formula si adatta perfettamente alla realtà produttiva delle nostre zone che purtroppo subiscono il deficit dovuto alla mancanza di insilato. Questo tipo di alimentazione ti consente di ottenere vitelli dal peso di 450 - 500 Kg in soli 12 mesi (concettualmente non è possibile andare oltre perché sarebbe antieconomico) ulteriori considerazioni: una carne giovane, leggermente ingrassinata, gustosa, saporita e tenerissima (la classica braciola della domenica ne consacra tutta la bontà) oltre naturalmente ad avere bistecche dal taglio piccolo che sicuramente sono quelle più apprezzate e di conseguenza maggiormente richieste dal mercato (il macellaio conosce bene questa situazione e ritira ben volentieri tali animali, pagandoli anche al giusto prezzo). 3) non credere troppo agli aiuti di Stato (le cose andavano bene quando si rientrava nel famoso "obiettivo 1" dove facendo i lavori in economia si riusciva addirittura a lucrare sui costi dell'investimento ora, purtroppo, è tutto diverso). Saluti, Gianni.
io fossi in te al posto della frisona ,oterei sull'angus oppure angus hereford .
molto rustiche e se vuoi fare tutta carne alla griglia (oltre il 15-20% di grasso ) e' decisamente meglio della frisona con dei costi molto piu bassi rispetto alel razze da cerne classiche