Ciao a tutti! Potreste dirmi quanti ettari mi occorrono per tenere a semibrado due fattrici di piemontese coi loro 2 vitelli? Sono da sempre grande estimatore di questa razza, ma non ho trovato da nessuna parte qualcuno che mi spiegasse i suoi aspetti problematici... Quali i suoi difetti? Sono compatibili col semibrado o al più si può fare solo stabulazione libera?
per le fattrici a pascolo basta un ettaro se un fondovallle fesco , senno le superfici auemntano, considera dia verne un altrettanto x fare fieno , fa inmagazzinare per i periodi in cui il pascolo nn e' sufficente ( inverno e estate)
per i vitelli fino a 3 mesi basta il altte e quel po di erba che pascolano , dopo devi integrare coi amngmi o vnederli a un ingrassatore..
x lo stato semi-brado in provincia di asti ci sono uan decina di allevamenti che lo praticano , come spiegato sopra .
cmq calcola che oltre l'integrazione con fieno in certi epriodi dell'anno , si dovrebbe integrare un po nel epriodo pre/post parto , fino a quando nn svzzi il vitello con mangimi fatti a d'oc x l'occasione .
ovvio cche come per gran parte dei bovini , bisogna avere un occhio x i parti , dare l'assistenza necessaria..
Molte grazie! Ti disturbo per un'ultima cosa: la terra sarebbe in Oltrepò pavese, per cui abbastanza produttiva... Pensi che con un altro ettaro a mais e orzo possa avere qualche possibilità di coprire tutti gli interventi integrativi per le due fattrici e mettere all'ingrasso uno dei due vitelli? L'altro lo userei come sanato per la familia, per cui ci penserebbero sua madre e le galline...
Oltre al parto che va seguito attentamente, altri problemi? Il loro carattere? Posso avvicinarle poi senza problemi o se le lascio libere a semibrado mi si incattiviscono?
per le vacche un po farina di mais orzo , con 'aggiunta di crusca , e integrato con fieno di medica( mai epoi mai lasciare apscolare le vacche o vitelli nei emdicai..) potrebbe andare.
per i vtelli e' necessaria cmq l'integrazione con mangimi oltre al amis e orzo