indice prezzi

Io penso che questa carne Argentina/Americana/Danese ve duta sottovuoto sia destina a mercati di nichia, tipo questi supermercati ai centri delle grandi citta' dove c e' anche gente con redditi molto alti. Forse mi sbaglio ma penso che in questi casi non c e' flessibilita' al prezzo, li paga' la bella confezione, i luoghi comuni etc...In altre parole penso che qualsasi sia il prezzo tra 25 e 45 euro per kg loro venderebbero sempre la stessa quantita'...

P.s. quanti kg di tagli pregiati hai in un bovino extra sui 650kg PV?

...............non parlarmi di gente che compra per luoghi comuni ........

Scusa Grinto se vado un po' fuori discussione, ma vi sembra normale che una madre di famiglia vada a comprare su fb da un' azienda bio, magari a 100 km e più di distanza, prodotti che il suo vicino di casa gli potrebbe dare, se solo li chiedesse .......ma vuoi mettere quanto è più fico dire alle amiche che la verdura ti arriva a casa via posta...anche se pachi mezzo chilo di pomodori 5 euro

Non fraintendetemi, sono contento per i colleghi dell' azienda bio, è giusto così.....ma quello che non finirà mai di stupirmi è l' imbecillità umana ...a volte penso proprio che ci meritiamo l' estinzione

guarda al mercato ortofrutticolo che si tiene qui 3gg a settimana , più la verdura e' cara più al comprano: le zucchine a dicembre a 3euro al kg quando destate a 50cent te el tirano dietro.

non so da te ma in genere qui trovi quella estera( tedesca o francese) sottovuoto a 4/5euro in meno al kg rispetto al banco, su vassoio gia pesata
di americana qui nn ne ho mai vista dire la verità,
quella argentina tipo Angus, la trovi a pezzi sottovuoto in tagli da 10kg ,all'ingrosso , nei centri che servono la piccola distribuzione, e la ristorazione

Il sottovuoto x la gente nn e'' indice di status simbol,
fa più effetto dire al macellaio, dopomezzora di coda, mi dia 2 etti di fettina, quella buona tenera e senza nervi..( io nn son cosi attore consumato come i macellai , gli scoppierei a ridere in faccia)

poi una volta cotta , puoi dire ai commensali tutto quello che vuoi , se il piatto ti riesce bene , puoi anche dire che e' yacth.., ripieno di spezie indiani dal coriandolo come fosse carnevale, al cumino, tanto il sapore copre tutto..

poi son tempi che cambiano , probabilmente a Roma si sta avvicinando al sistema di distribuzione stile america , con la differenza che la la carne costa veramente poco, mi dice una mia amica texana , che la classica bistecca ai ferri costa 7/8dollari sottovuoto surgelata a -18gradi.. di hereford di suo fratello che e' allevatore .
al nord forse per una maggiore capillarità del piccolo macellaio , al cosa stenta a partire e a pagare molto anche se nn a livelli di roma..

Allora in USA i bovini si dividono in piu' categorie, parliamo della seconda che e' quella che la mangia' l'americano medio mangia si chiama "choice" ed e' sui 60% del mercato(un mercato di 15mil ton di carcasse) , la prima la chiamano "prime" che e' quella carne che noi immaginiamo come Americana, prezzi alti e destinata a ristoranti,macellerie costose etc.
Parlando della seconda categoria, i prezzi medi per usa in questo periodo sono:

Carcasse: 251 $/cwt
Peso vivo da macellare :159$/cwt
Ristalli: partono da 320$ a 200 kg per arrivare a 200$ i ristlli pesanti sui 450kg ...prezzi sempre in cwt

Il cwt o "short hundredweight" e 45,36 kg...fatte voi i calcoli.

Il prezzo della stessa qualita all'conumatore nel retail estato 11$ al kg.

allora nn e' tanto distante dai ns prezzi , mi piacerebbe sapere la carne commercializzata dal paus canadese , tanto x fare un confronto con la stesa razza in italia col coalvi

Allora i grandi feedlot in Alberta vendono a 138 dollari canadesi sempre per cwt, i prezzi sono un 10,15% meno dell'USA perche altrimenti non venderebbero',quando leggero tutti L'outlook del settore ti faccio sapere...

ma quella certificata dalla paus , e' carne di Piedmontese , che sarebbe assimilabile a quella di piemntese in europa( dico europa perché ci sono anche allevamenti in Irlanda oltre che italia, polonia ecc ) anche se con caratteristiche morfologiche meno conformate, ma usano lo stesso seme in fa, ma molto molto fn con tori aziendali.

mi correggo la paus e' Usa, in Canada ce la http://www.piemontais.ca/

Negli Usa ma anche in Canada, nel fare il prezzo si parte da uno standard, che e' quello della seconda categoria, e poi si aggiungono o tolgono dei punti in base a come ci si scosta.

Se trovo il prezzo che c e' / e se c e' per la piemontese ti faccio sapere.
I prezzi piu' alti sono se ci si arriva alla categoria Prime e per prodotti bio ultimamente, o "no grain" non penso che c e' tanta discriminazione in base alla razze.

interessante a prima vista dei prenzi qanto sia l'efficienza dell'industria di trasformazione e del ricarico che fa la gdo, che con ricarichi inferiori in % RISPETTO ai ns , riscono a dare un buon prodotto a prezzi equi..

Si, ma considera la forte economia di scala di tutto il settore, partendo dai grandissimi feedlot. Poi sicuramente c e' un fatto cultutale, loro dal bovino non buttano niente, percio' buon mercato anche sui prodotti di fascia bassa. Cmq quello detto sopra si riferisce al settore, ci sara' un 5% anche diverso, tra maccelerie picole,nicchia,mercati contadini,bio,no grain.. Che anche essendo solo 5% sono sempre piu' di 2milioni di bovini macellati.