no grandi no..ne ho d piccole,tra l'altro una mi è morta d polmonite aveva 2 mesi ed era una bellezza aveva un manto color crema e forme da mostra e vabbè capita,cmq fra quest'anno e l'anno prox m nasceranno più o meno 20 femmine e se avessi seme d tori d qualità ne fekonderei 5 o 6 vacche ora ,così fra due anni ho già un'altro toro pronto e incrocerei il sangue...scusate è vero c siamo presi troppo dal discorso,ritorniamo in tema
perdonatemi se vado fuori [OT] ma volevo chiedere a Davide quanti capi ha, e a voi esperti informazioni sulle vaccinazioni, cioè ci sono vaccini anche per le diarree, perchè pochi mesi fa in stalla abbiamo avuto molti vitelli colpiti da diarrea, i vitelli si trovano allo stato brado insieme alle madri dalle quali allattavano (che stavano bene). il veterinario ci ha detto che si trattava di un virus, abbiamo dovuto fare più di qualche iniezione di antibiotico, ed una vitella limo purtroppo è anche deceduta, a vederla sembrava sanissima non aveva perso un kg, in mezza giornata è morta. Ovviamente era la più bella di tutte che avremmo dovuto lasciare come fattrice. ke sfiga. noi non facciamo vaccinazioni, forse per ignoranza, ma mai nessun veterinario ce le ha consigliate. casi di polmonite ci sono stati ma tuttti curati. scusate se sono andato fuori tema, ma se esistono dei vaccini a questo punto li vorrei utilizzare per i capi da rimonta. grazie a tutti, ciao ciao
certo, ce ne sono un'infinità di vaccini, per quanto riguarda la diarrea dei vitelli ce ne sono di trivalenti, da fare alle vacche gravide, contro e. coli, rotavirus e coronavirus, poi sempre per le diarree virali, molto importante sarebbe quello contro la BVD detta anche malattia delle mucose... chiedi al veterinario per quanto rustici siano i nostri animali (così restiamo in tema) è sempre meglio prevenire, spendendo qualche soldo prima, che curare spendendo molti soldi, a volte, senza riuscire neanche a risolvere il problema
rustici o non rustici, un buon piano di profilassi sec me fa sempre bene.
con quanto spendi a cucrare uan polmonite ne vaccini 40.
nn e' detto che nn si ammalano , ma ti evita le infezioni peggiori : dal sinciziale ( da una morte molto dolorosaal vitello) pasturellosi , sopratutto ( cmq la vaccianzione da uno stress nn da poco , a volte e' normale che gli animali venga al febbre ....)a meta anni 90 abbiamo perso 2 vitelli x coli , x 3 anni hovaccianto , quando ho visto che nn ce piu avuto bisogno ho sospeso , e finoa d ora, me andata bene..
bisognerebbe distinguere tra le infezioni endemiche , da quelle che piu o meno tutti gli anni si amnifestano nel cambio di stagione , o nei picchi estremi di caldo( polmonite da caldo)
le vaccinazioni fatte prima dei 40gg servono poco , perche il sitema immunitario nn e' sviluppato al 100% in genre dicono che loptimum sia sui 2 mesi ripetuto dopo3settimane
valide sono gli anticoli fatti al 6° e 7°mese di gestazione , e x via orale appena nati , ma sec me l'anticoli e' da fare solo, se veramente ce bisogno , perche i ceppi di coli sono atntissimi, e in genre bisognerebbe usare il vaccino del ceppo che e' presente in quel dato moemnto.. ( molti si fanno estraendo il ceppo dei vitelli morti della stalla, tramite lo zooprilattico)
ok grazie, sentirò il veterinario sono curioso di sapere che tipo di soluzioni mi propone, appena mi sarò informato, vi farò sapere per un parere. tornando alla rusticità, anche se la limousine è una razza abbastanza rustica e che ben si adatta a vari ambienti, ho notato che l'insorgere della patologia aveva maggiore incidenza sui soggetti puri rispetto ai meticci, che venivano cmq colpiti ma in misura inferiore.