anche qui una volta c'erano 500 ettari di vigneto , si fceva un vino ottimo di 11.5/12gradi di alcool , ora anche se la produzone di uva sarebbe soddisfacente , la vigna l'abbimo tolta quasi tutta.

La morale quale e':

gia e' difficle nei posti in cui e' "vocata" la produzione di carne, quello di anda re a coltivare sorg x dare a degli incroci , rischi di andare a formare un vitello , che e' un barile di grasso , al di al di dis metabolie , che da il sorgo come tossine.

Non e' detto che tutto quello che si faceva in passato , era giusto e corretto... la fortuna oggi di chi aprte da zero , e' quello di evitare gli errori , e non sempre pur cercando scrupolosamente , di fare bene, nn ci si riesce.

se dopo 30anni dis tubi , siamo riusciti a capire come si metabolizzano i foraggi , cerchiamo epr lo eno di bilanciarli
un erbaio di graminacee , che esso sia di sorgo , o di mais "quarantino" apporti molta acqua , pochi sali minerali , ma quasi ZERO di proteina
se volessimo controbilanciare l'ambaradan , dovremo andare come minimo a dare un qualcosa che aumenti considerrevolmente la SS , riportarla a valori di almeno 10/12kg /capo /gg, esopratutto un bel po di proteina a livelli di almeno 3kg/gg

in questo caso sconsigliata dar eerba medica fresca , pena vederli gonfiare come palloni , il fino di medica riesci ad arrivare a 5kg con un contuto emdio del 10% vuol dire che arrivi si e no a 500gr di prot lorda e poi...

un po di soya fara' bene???

Molte volte si ha l'impessione che ogni volta che si cerca di dare una impronta nn dico scintifica all'llevamneto , sembra di sconsacrare dei miti "greci", o che sempre qualcuno esca fuori col discorso :mio nonno dava le pale dei fichi dindia... il mio mangiava le ginestre...

l'altro lo visto mangiare le alghe..

si ok ci poteva stare in un mmento storico , dove molto probabilemnte , le condizioni sociali erano qeullo che erano.

pero' mi dico oggi ci son delle condizioni minime inderogabili sull'llevamneto? la mia risposta e' si

son daccordo che chi ah 5000/6000mq di terreno possa tenere un bovino , anche se trovo piu ovvio tenere una pecora o una capra , pero' ldobbiamo in qualche maniera integrare quello che manca nell'limentazione , se oggi le cose piu disponibili e facilid a usare , sono fieno paglia mais orzo soya crusca , perche andare a impelagarsi con degli erbai , che hanno bisogno di acqua in posti dov eacqua ce ne poca?

grinto guarda che io sono con te e capisco il tuo essere tecnico. Bilanciare la razione al giorno d'oggi non serve a un c***o perchè oggi il vitello devi dire grazie che te lo vengono a caricare, oggi sono andato in posta 3 ore di fila e la cosa che ho voluto dire all'operatrice che stava allo sportello è stata questa: " ma è possibile che io devo fare 3 ore di fila x pagare le bollette?? Dovete dire grazie che pago, pure tempo mi fai perdere". Nel fare la razione alimentare tu sei un esperto ma la tua esperienza deve esser pure ripagata (non 80/100 € a vitello nell'arco di tutto il ristallo). se proprio la vogliamo dir tutta per come dici tu non vale neanche più la pena fare la razione, si va dal mangimificio e si compra la sacchetta di mangime pellettato 1 kg ogni 100 di peso vivo e vai sul sicuro che dentro sta di tutto dalla soya al mais e dalla fava all'avena. se il vitello è infase di svezzamento si da lo svezzamento, se è tra 3/5-10/12 mesi si da l'accrescimento poi si passa all'ingrasso e al finissaggio e se si è un minimo intelligenti si da fieno e paglia sempre a disposizione come anche l'acqua ed il gioco è fatto.
poi guarda che su tutto quello che hai detto, del fatto che in 5000mq è meglio una pecora del bovino del fatto dell'acqua pure io sono d'accordo con te

domanda:
Abbiamo alternative?

l'alternativa non è che la hai, la devi cercare e devi trovare quella che fa più per te. io al giornod'oggi avrò non più di una trentina di vitelli e faccio così cerco di fare dei gruppi omogenei per età e peso. il vitello che non è svezzato sta al chiuso al sicuro intendo all'incirca quindi tra i 3 ei 6 mesi, dopo che è svezzato lo lascio pascolare il più possibile finchè c'è l'erba se possibile e a max 12 mesi e all'incirca 3-3,5 q.li non lo lascio pascolare e lo ingrasso in box libero. nel periodo tra lo svezzamento effettivo dell'animale che varia da animale ad animale e i 12 mesi di certo non li lascio solo il pascolo, integro però con una miscela di crusca farina di cereali miei schiacciato e fieno e paglia. e penso che pure tu abbia delle alternative a fare come fa un ingrassatore che compra tutto da fuori va solo dal mangimificio. ora alla fine per dire è il prezzo del vivo che deve aumentare altrimenti stai bencerto che per fare 25000euri l'anno dobbiamo ingrassare 250 vitelloni l'anno e non tutti hanno strutture aziende personale ma sopratuto soldi da mettere avanti.

arrivare a 12 mesi a neanche 370kg q.li dov e e' il gudagno? hai un capo che nn vale neache 750 euro.., per di piu ancora da finire.

secondo me dovremo fare 2 discussioni differenti : tra chi se lo alleva x macelalre x conto proprio e chi cerca di farlo x viverci.


se lo fai x conto proprio , il comprare il mangime x ingrassarlo ci puo ancora stare , perche a conti fatti ti costa sempre emno che acqustarlo al supermercato , e nel frattempo smaltisci i foraggi che fai , e ti lascia pure un po di concime x l'orto .

ma se parti a ingrassare i tuoi perche hai levacche, parti col rpesupposto di aprtire da zero o quasi a farli il mangime , sia che fai fieno piu mangime o che fai unifeed , sia asciutto che umido( con insilati) e qui e' piu una valutazione di rotazione che di stretto razionamento .

iN SOLDONI :
oggi ingrassare 30 bovini ti vanno quasi 5 ettari di mais : te tu lo dia come farina asciutta , o come pastone di pannocchia la morale nn cambia
piu paglia e fieno


ma quando smeni che hai dai 5ai 10mila mq di terra e pensi di buttare giu 10/15vitelloni , sei sulla strada sbagliata...
Nel monferrato dicono: "la galina fa x bec"

gli animali producono se li alimenti correttamnete !

il discorso dei prezzi sicuramente non puo andare avanti cosi : e' vero che all'estero i costi di rpoduzione sono piu bassi x tanti motivi , ma e' anche vero che se contuniano a chiudere le fabbriche a ritmo di 250 operi al gg , nn ci vorra tanto a capire , che anche se la regalano al carne nessuno al compra ... sasera ho fatot un breafing alimentare con unmio amico salumiere , sulle vendite degli ultimi 3 mesi , ce stato unc alo da natale del 25% e lui e' uno dei meno cari qua attorno ( qualita insomma ...)

facciamo un ipotesi : se l'euro da il giro , mais , soya , petrolio schizzano ,

cio vuol dire che se la benza e il gasolio arrivano a 3 euro ( idem x eletricita e gas ) il mais arrivera a superare quota 30 , ma dlatro canto carne che arriva da extra cee e latte , arriveranno a dei rpezzi tali che la ns sara concorrenziale

Magra consolazione vedere i colletti bianchi degli uffici (an)dare del...

guarda grinto che io a settembre 2011 feci questa prova, presi 17 vitellini di un mese o poco più 1 incrocio limo, due incroci bbbxfrisona, 2 bruni, 2 frisoni, 7 incroci bruna su frisona e 3 pezzati rossi. sono stati tutti fino alla befana 2012 con 2-2,5 litri di lattone a pasto + 1kg a testa circa di mangime svezzamento (2 pasti al giorno) gli mettevo una balletta di fieno da 30kg al giorno e una da 20 kg di paglia (all'inizio di meno verso la fine poco più) poi gradualmente ho smesso di dare lattone (anche perchè a fare il lattone a 17 vitelli alcuni giorni avevo i crampi alle braccia.. vero) e ho iniziato a dare una miscela mia di crusca farina di cereali miei macinati e schiacciato diciamo che mettevo 25-30 kg a pasto a tutti, poi a marzo gli ho portati tutti nel bosco una dozzina di ettari..per tre giorni avevano così tanta erba da mangiare che gli mettevo una balletta di fieno e basta e non la finivano,da marzo a fine maggio portavo una balletta al giorno , poi da giugno ad agosto gli ho portato 2 ballette di fieno al giorno e 40 kg della miscela sopra citata, i primi di settembre 2012 sono tutti ritornati in stalla l'incrocio limousine andava 420 kg, i due incroci bbb andavano uno 430 kg l'altro 410 kg, i due frisoni erano magrissimi ma andavano entrambi 410 kg, questi cinque li ho venduti subito, gli altri non li ho pesati perchè non li ho venduti subito però i pezzati rossi stavano sui 350-370 kg, i bruni uno stava bene in carne l'altro no i 7 incroci bruni su frisona erano magri ma la corporatura si era sviluppata e quindi ad occhio e croce i 3 quintali e forse pure di più li avevano. ora la conclusione mia è questa dipende dalla razza dipende dall'alimentazione i miracoli non li fa nessuno però io sugli incroci da carne mi trovo bene però qui trovo solo bruni frisoni pezzati rossi e relativi incroci... negli ultimi 10 vitelli che ho preso per dire un incrocio pmt, un incrocio limo e due pezzati rossi sono i migliori tutto il resto bruni e frisoni. Ora vedi tu. mio padre le ha tolte le 50 e oltre vacche da latte che aveva ora vorrei (ma non ho il capitale) di prendermi una ventina di vacche a duplice o anche totalmente da carne.

ah dimenticavo la secondaparte del messaggio è giusta ma se aumenta labenza aumentano anche i nostri costi di produzione e qst aumento deve essere anche compensato da un aumento dei prezzi del latte degli animali al vivo e anche la morto alle aziende che producono di conseguenza. se pensi che aumenta la benzina e quell'aumento di anche 10 cent non influiscono sulla tua azienda ti sbagli di grosso io di gasolio ne ho bisogno e come se , qui o si torna alla zappa e al falcione oppure si torna alla bicicletta e ad andare a piedi dalla campagna al paese 3km. che saranno mai, fatto sta che a volte per necessità ci vado dalle 4 alle 7-8 volte al dì

il discorso che facevo io e' un altro fondamentalmente :

la discussione sull'ngrasso dei vbitelloni dovrebebe ssere divisa in 2: ribadisco il concetto uno da hobbista ( qualli che hanno fino a 2ettar di terreno e nn sanno che farsene)

e chi li ingrassa x viverci.

ai primi dico :
evitate di fare i conti delal serva , a voi non torneranno mai usate il terreno che avete a disposzione na parte cme paddox, e uan aprte x fare pascolo e fieno tutto il resto vi conviene comprarlo dal consoerzio agrario che oggi come oggi ha dei prodotti standard x tutta l'italia ad oc x questo , nonmolto spinti ma che danno dei risultati ottimi, ottimizzati con i vari agronomi aliemntaristi delle associazioni di allevaotri e tutela dei marchi.
con neinte non fai niente..


per quelli che come em hanno il pallino di fare gli allevatori teniamo presente uan cosa : siamo purtroppo in unmomento storico di crisi ,, conciliare i 2 /3euro dei vitelloni da macello con i costi di allevamneto e' dura

ma cadere nella tentazione di allevare allo stato brado o quasi razze , che male si adattano aquesto sec me cadi dalla padella alla brace
Faccio un ragiomneto piu semplice partendo da un dato abbasta incontrovertibile
fare un alevamnet in stile brasile argentina o australia ,si parte da razze che stanno sempre al pascolo tipiche del inghilterra ( come origine) poi esportate in quei paesi , dove trasformano l'erba in carne arrivando a pesi di tutto rispetto anche se ci mettono 2 anni o piu
Ma non dimentichiamo che là bombano alla grande ..cosa che noi x fortuna nn facciamo

hai calcoalto un frisone di 350kg di 12/13mesi gia solo comprarlo , latte ricostruito e mangime ti e' costato ,e quando lo vendi da amcello e recuperi si e no 5550/600euro cosa ti rimane?

degli incroci che nn superano i 450kg dopo 13mesi ce li ingrassi oggi , qui non solo li svendi , nessuno se li compra.. valgono meno che i maiali..come prezzo al kg..

posso essere daccordo sul discorso che ai maschi all'ingrasso danno il primo taglio del mucchio dell'insilato o il fasciato non perfettamnete conservato o il fieno scadente , tanto x buttarlo via recupero ancora qualcosa , ma oggi coem oggi chi ha un impianto abiogas , preferisce buttarlo nel digestore , piuttosto che darlo ai vitelli all'ingrasso..

grinto diciamo due cose, la prima è che io tra terreni miei e terreni in affitto avrò superato di poco la soglia di 50 ettari escludendo i boschi e che quindi non mi ritengo tra i primi, la seconda è questa... le coltivazioni tipiche della mia zona sono arboree: ciliegeti uliveti e mandorleti e uve da vino, se passiamo alle coltivazioni erbacee si semina prevalentemente avena, misti foraggeri avena trifoglio veccia, e poi grano duro e tenero e orzo. poi se uno avesse un gran personale si potrebbe dedicare molto all'orticultura che qui in estate tra pomodori, insalate e altro ci si potrebbe sbizzarrire...poi se parliamo della mia azienda familiare ho 4 trattori un fiat 430 vecchio quanto la buonanima di mio nonno, un lamborghini 630R dt, un same 60 con pala, e un NH T4050 con pala se conti che ho 2 erpici, un 6 dischi, due 8 otto dischi e un 10 dischi, un pentavomere e un esavomere, 2 spandiconcimi, ranghinatore, rotopressa, barra falciante, e ho anche la mieititrebbia laverda m84 ( quasi venduta). secondo te che mi conviene fare?? le stalle le ho, mio padre prima aveva le vacche ora, alleviamo 30-40 vitelli all'anno abbiamo una scrofa petrain, qst'anno abbiamo venduto un centinaio di balloni di fieno e una 50 di paglia... i cereali li abbiamo ancora a magazzino...un po li utilizziamo per fare sfarinati vari e gli altri o li vendiamo così o li diamo interi ai maiali...diciamo che le risorse tra attrezzature e stalle ci sono...ora dall'alto della tua moderazione che cosa mi consigli di seminare nei terreni e cosa allevare? qui tutto sommato le vacche ci sono, quello che manca sono i vitelli, trovare 5 piemontesi è impossibile, almeno che non hai tu le vacche piemontesi, stessa cosa x charolaise , un pò meno per i limousine che 5 o 6 l'anno si trovano.