Bisogna che i mercati li facciamo noi!!!!

bello!! ma come iniziare???
si dovrebbe mettere d'accordo tutti gli allevatori d'italia, fargli rispettare delle direttive di allevamento uguali per tutti e classificare tutti i tipi di incroci possibili, cosi da stilare una classifica "genetica",e dare un prezzo unitario.

non è semplice....però mai si inizia e mai si finisce.

poi c'è una cosa a cui sto pensando...ma se l'allevatore aumenta i prezzi, il rivenditore (macellaio)lo farà anche lui o sbaglio?

in parte sui suini e' gia cosi' .. ma i numeri che fa un piccolo suinicoltore , come kg di suini all'anno un allevaotre di bovini all'ingrasso sarebbe sui 150/200capi..
oltre tutto i macellai ci mettono un attimo ad andare a comprare carne estera a basso costo... visto che i amcellai non vendono solo bovino ... ma anche suino e pollame

cioe anche dovessero vendere meno bovino il ricarico lo fanno su altre merci..

cerchiamo di non fare autogoal se vogliamo fare un azione mirata di vendita , facciamo delle offerte direttamente al consumatore , con consegna diretta , come carne congelata sottovuoto .

un po come avviene per l'olio di oliva , un po come x il pesce ( bo frost e altri) , sopratutto fare un servizio x la ristorazione di qualita.

quanti di noi quando andiamo al ritorante ce scritto sotto in piccolo ( da prodotti surgelati)
possibie che valga solo x pesce e pollame?

Troverai sempre l'allevatore o gli allevatori che devono pagare la cambiale e si abbassano le brache, sono 20 anni che non faccio più conto terzi proprio per questo motivo, arrivava chi aveva comprato la mietitrebbia nuova e abbassava il mercato altrimenti non c'è la faceva a pagare le rate.
I primi a prendersi a sberle dovremmo essere noi, che permettiamo certe cose.

red il discorso carne e' diverso , perche al cncorrenza e' su piu livelli , non solo tra allevaotri , am tra carne di provenienza varia , che molto spesso e' usata x scambio merci da chi vuol far rientrare in italia capitali dai vai paesi produttori .

ce concorrenza con carni bianche , carni suine ( che non ho mai capito i suini finoa 20anni fa erano classificate tra le carni rosse, ora son classificate tra quelle bainche ) e tra le tendenze verso il vegetarianismo e veganismo.. che hanno spazi sui amss media ovunque con quale fine e' ancora da scoprire..

Ciao a tutti,scusate ma non ho trovato il tempo di scrivere!!
Credo che tutti avete un pò di ragione,ma tutti comettiamo i soliti errori.
grintosauro che dirti che non hai capito !!!!
Sarò più chiaro perchè tu possa capirmi:
Il vitellone pompato mette su forma ovunque,quindi quella non è genetica,ma anche un rospo
diventa un bel VITELLONE!!!!!!!!!!!!!!!!!!ora hai capito!!
Qui stà già una differenza che paga la qualità,e ripeto carne GENUINA.
Poi tu che mi sembra che tieni la parte dei macellatori mi dici quando un allevatore decide a che prezzo vendere il bovino?
Molti allevatori sai come vendono?? ti rispondo io:Partenza peso vivo meno il 3%.
poi il prezzo lo ricavano dal morto in base a quelle rese del piffero che loro ti danno!!!
e sai come le fanno alcuni macellatori:tolgono grasso e rognoni,la coda,naturalmente le frattaglie,il grasso esterno alla mezzena e un pezzo di collo resta alla testa!!sodisfatti!!
da questo peso tolgono ancora il 2% che dicono che è la differenza tra mezzena calda e fredda.
Ora vi dico la mia:Parliamo di vitelloni limousine peso 650 700 kg.
Nel mio macello rendono dal 63% al 65% vitelli belli togliendo il 3% dal peso vivo!!!
con i macellatori non passi mai 63,5% per quando ti danno 62,5 o addiritura 62%!!!!!!!!!!!!
Allora che mi dite?
Direi di passare dopo la macellazione a ritirare tutto quello che è stato tolto??????????
In questi anni hanno guadagnato quello che hanno voluto ricordatevi!!
Il problema parte dalla stalla,io da due anni vendo a peso vivo meno il 3% e direi che rispetto agli anni scorsi che era 2% è già sufficente.
Quindi ricky75 ricorda che vendiamo i vitelloni a prezzi di 20 anni fa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ditemi voi cosa costa allevare un vitellone oggi con la soya a certi prezzi!! e gli operai,fare il mangime,corrente,ecc.
Oggi i costi nel mondo agricolo sono triplicati,ma i prodotti che noi produciamo??
Perchè bisogna che siamo partecipi hai mercati?per diffenderci dai costi direi!!
Solo i prodotti industriali aumentano ma noi chi siamo????rispondete!!! ora dopo che avete fatto i conti con la penna!!
Poi chi vuole andare all'estero,direi che è libero e lo lasciamo andare.
Grintosauro a te:io ho un allevamento di vacche limousine,linea vacca/vitello con ingrasso e vendita diretta dal produttore al consumatore.
Macelliamo noi direttamente.
Per questo che mi piace parlare di qualità!
Qualsiasi vitello di qualunque razza mi sta bene ma purchè sia allevato corettamente come un bovino erbivoro.
Io sinceramente sino a tre mesi fa facevo anche i vitelli a carne bianca e compravo dei blue belga o dei bianche e neri.
Buon latte costoso,e a conti fatti ho deciso di lasciarlo fare agli altri e non ho sbagliato visto che oggi il prezzo è di euro 6,50 al kg in mezzena dal Belgio.
Posso competere??
Credo usino sistemi migliori di quelli che uso io!!Stop
Poi visto la carne,che io la chiamo carne anemica e che il colore bianco è dato dalla carenza di FERRO!ho deciso di toglierla dal banco dei negozi.Non la ritengo qualità ma solo tenera e chiara come non deve secondo me essere la carne bovina!
Una mia scelta che dire.
Allinizio qualche ma,ma poi hanno capito la maggiore clientela.
ciao a tutti.alla prossima.

te alli limousine

io allevo piemontes e ultimente incroci BBB
le forme ci sono , nonmi pare che vado a pomparli come dici tu , e' genetica..
la chiarezza della carne , non e' dato dalla carenza di ferro , peccato che robyvan non possa piu entrare cosi frequentemente nel forum senno ti spiegherebbe che al quantita di ferro non e' cosi carente nei piemontesi nei belga, o nei blonde .

io li vendo a peso vivo, ho il pesa bestiame in cascina , fuori dal box passano li sopra che piaccia o no..


te haila fortuna di vendere in cascina la carne , ma questa "fortuna" dipende sec me da vari fattori :
1°: che nella tua zona c'e un rapporto di macellerie sulla popolazione molto basso
se ci fosse una macelleria bovine ogni 100famiglie , senza contare salumerie , rosticcerie e gastronimie, mi sa che x 4gg la settiman saresti li a girarti i pollici , x poi lavorare come matti sabato e domenica mattina . a meno che hai 7/8mila metri con i grll dove x 4mesi l'annoi la gente viene a bivaccare in tutti i sensi...

2°: che nella tua zona l'econima tira: perche ti posso garantire che ultimamente conosco piu di uan famiglia che hanno una dieta a base di 1 uovo al gg e 2fette di mozzarella x soddisfare le esigenze proteiche della dieta , e tanti tanti crauti, fagioli piselli, patate e pasta..
e x carne o vanno sul suino o sui broiler e far concorrenza ai broiler da 2.5kg peso morto a 7/8euro cotti non ce nessun taglio di carne , che possa far concorrenza a quelloe tra un pollo e un pezzo di biancostato da fare bollito al limite al limite al forno , preferiscono di gran lunga il pollo...

se poi un domani si ritrovano con qualche amara sorpresa in qualche ospedale , pero capisci e' DOMANI , oggi e' oggi

concordo con marcobruzzone

ho deciso di toglierla dal banco dei negozi.

giusto x togleirci la curiosita

ma tu quanti negozi rifornivi coi tuoi capi?

Ciao a tutti.
Rispondo a grintosauro:
so benissimo che la razza piemontese per genetica ha la carne più chiara e che la razza ha la particolarità del carattere della doppia coscia, come anche il blu-belga. Io mi stavo riferendo alla carne dei vitelli sanati allevati esclusivamente a latte, questa è la carne anemica a cui mi riferivo, in quanto per allevare un vitello a carne bianca, necessita un'alimentazione a base di solo latte a cui viene sottratto il ferro, senza che il bovino assimili paglia, fieno, ecc....Per me questo è un tipo di allevamento non naturale e privativo per l'animale stesso poichè viene privato della sua alimentazione naturale, sicuramente cosa che non giova al suo benessere. La carne di questo tipo di allevamento viene preferita da molte persone per la sua tenerezza e chiarezza (sicuramente non per il suo gusto), ma io nn la considero carne di qualità. La carne di qualità è quella allevata con i migliori metodi, che devono comprendere una giusta proporzione tra alimenti proteici e alimenti ricchi di fibra. Gli alimenti proteici servono a far mettere muscolo ed a far ingrassare l'animale, ma non dobbiamo dimendicare la giusta dose di fibra, che mantiene il giusto equilibrio a livello ruminale del bovino, giovando alla sua salute e di conseguenza alla sua carne.
Non credo che sia importante a quanti negozi rifornivo questo tipo di prodotto.
Ciao a presto.

a parte che il sanato come e' stato fatto x molto tempo oggi come ggi non e' piu possible farlo, per le regole europee sul benessere animale , anche se in francia con i limo , ce ancora la tradizione di macellare i vitelli da latte a fine svezzamento , ma vengono allevati allo stato brado , per cui una parte di foraggi cmq la assumno.

diciamo che oggi il tipo di allevamneto che piu si avvicina al sano e' il baby beef , ma in genere vengono usati i maschi delle razze da latte


Marco , io ti avverto ... uomo avvisato ... tu prova ancora uan volta dire che i piemontesi e i belga sono carni anemiche come lo erano i sanati e qui sopra nn avrai vita facile!
Non lanciare il sasso x nascondere la mano...