Ovviamente ti ringrazio per quanto hai scritto
credo comunque di essere un libro dove c'è tantissimo da scrivere e decisamente più da scrivere che da leggere. Sono qui per imparare e per condividere le mie esperienze con le vostre non sono certo..."arrivato".
Per quanto riguarda la Chiangus non potevamo e non possiamo certo erigere muri protezionistici alla commercializzazione e vendita delle fattrici o riproduttori delle nostre specie. Certo un paio di domande mi saltano in mente...
PERCHE' NON CI ABBIAMO PENSATO NOI ? PERCHE' LE NOSTRE RAZZE AUTOCTONE RICEVONO PIU' CONSENSI OLTRE CONFINE ? Le risposte più evidenti vanno ricercate nei sistemi di allevamento decisamente più estensivo delle pianure Argentine e nelle limitazioni delle nostre aree, ulteriormente limitate da fotovoltaici (a terra) e
BIO-GAS che di
BIO hanno veramente poco, e quindi nei costi di produzione decisamente più bassi.
Ma...poi vedo nelle "vetrine" delle macellerie carni "estere" che vengono vendute a costi più elevati di quelle nostrane...ed alla mia domanda da "consumatore" del "
perché di quella differenza di prezzo" mi sento rispondere
"...Sa vengono dall' Argentina/Irlanda ecc...sono cresciute "solo" al pascolo...sono decisamente più naturali...ce le fanno pagare di più "
Ma brutta miseria ! "
SE" lo facessimo noi in Italia quel tipo di allevamento ce le paghereste di più ?
"
SE" cominciassimo a togliere tutti quegli assurdi, (
come costi), balzelli che siamo costretti a pagare, "
SE" anche all'estero mettessero le stesse
REGOLE per allevare e macellare un capo...(
quindi gli stessi nostri balzelli e le nostre medesime regole) , dazi
DOGANALI che "loro" impongono sulle "loro" materie prime e che...evitano mettere per le carni macellate, "SE" avessimo
TREGUA nei costi dell'
ENERGIA gravati da imposte e tasse (che "loro" non hanno) e di
TASSAZIONI per lo più iniquie..."
FORSE" potremmo anche noi competere con le nostre sole forze a questa battaglia tra poveri...a questo gioco al massacro che ci viene imposto quotidianamente.